I nostri dubbi in merito all'applicazione dei regolamenti e alla chiarezza dei provvedimenti presi. Considerazioni sparse.

La corretta squalifica per 6 mesi ai soggetti presentati da fermo e non portati alla prova in movimento senza la giustificazione del certificato medico. L'assurdo della squalifica per i cani con il giudizio di Insufficiente nell'attacco.

Correttamente sono stati squalificati, come previsto dal regolamento, quei soggetti che, presentati da fermo, non sono poi andati alla prova in movimento, senza presentare una giustificazione.

Restano invece grandissime perplessità sulla scelta di pretendere il certificato medico da quei cani che, in classe lavoro, avevano ottenuto l'Insufficiente nella prova d'attacco. Ora, l'attuale regolamento di Campionato, realizzato dalla precedente gestione, non ha specificato, come invece accade nel regolamento tedesco, che i cani che non superino con il Pronunciato l'attacco non possano essere presentati nemmeno alla ferma, in quanto si considera interrotta la partecipazione al Campionato, non superando una prova fondamentale per accedere alla valutazione morfologica. Nel regolamento italiano questa precisazione non c'è, si dice solo che, per la qualifica di eccellente, il cane deve ottenere il Pronunciato e molti espositori ricordano come, in precedenti campionati, a soggetti con il Presente, fosse stata attribuita la classifica di Molto Buono, permettendo la partecipazione alla prova in movimento. Tuttavia, quale qualifica si può legittimamente attribuire ad un cane che abbia ottenuto il giudizio di Insufficiente nella prova di attacco? Legittimo che i proprietari dei cani che hanno fallito l'attacco non siano neppure andati alla ferma, dando per scontato, come penso sia accaduto negli anni precedenti, che non fosse certo richiesto il certificato medico e che i nomi dei loro cani sarebbero comunque stati pubblicati nelle classifiche con la dicitura di "Attacco Insufficiente". Quindi, volendo fare i legulei, questa volta si è interpretato alla lettera il regolamento, senza considerare nè il buon senso, nè la consuetudine. Meglio sarebbe stato o modificare e chiarire meglio il regolamento, uniformandolo a quello tedesco, oppure, in subordine, avvertire gli espositori che anche i cani con attacco insufficiente avrebbero dovuto fornire una giustificazione per non essersi presentati alla ferma (magari spiegando anche al giudice che qualifica avrebbe dovuto riservare a questi soggetti in caso di presentazione). Guardando le classifiche si nota come alcuni soggetti con attacco insufficiente risultino regolarmente ritirati con giustificazione, mentre alcuni siano stati squalificati. Personalmente, fosse capitato a noi, saremmo stati tra gli squalificati.