Le foto della gara:
Adulti maschi
111 soggetti iscritti a catalogo, 83 i cani presentati alla prova di attacco: 68 ottengono il Pronunciato, 12 l'Insufficiente (tra questi un soggetto che non esegue il lascia), 3 il Presente. Nella classifica finale risultano 8 Auslese, 39 eccellenti, due soggetti giudicati Insufficiente per aver marcato lo sparo. Sul sito ufficiale appare una classifica incompleta per quanto riguarda i soggetti ritirati. Mancano dalla classifica alcuni cani (addirittura soggetti che, ad inizio competizione, abbiamo fotografato regolarmente in ring), non c'è alcuna distinzione tra i cani che hanno fallito la prova di attacco e i ritirati dopo aver superato la prova. Alcuni soggetti, come penso Ellox Team Zellwaldrand, non sono stati presentati alla ferma, altri sono stati ritirati dopo aver preso visione delle partenze, in complesso, incrociando i dati delle prove caratteriali con la classifica del ring, i soggetti ritirati sono 34, 14 per non aver superato la prova caratteriale e 20 ritirati.
Assurda, anche secondo regolamento, la pantomima del cane del Presidente, Nando Gollerweiher, che entra all'inizio del primo gruppo di merito, in testa al gruppo, con il conduttore con il pettorale. Il giudice, inspiegabilmente, si dilunga nell'esprimere le sue lodi a questo soggetto, "sicuramente Sieger della classe", che, per scelta del suo proprietario, non viene presentato per "lasciare spazio ad altri". Ora, che Nando fosse l'indiscusso Sieger (e un Sieger zootecnicamente più valido di Hero) non ci sono dubbi, così come non ci sono dubbi sul fatto che un cane presentato regolamente alla ferma e agli attacchi se viene ritirato necessita di un "giustificato motivo riconosciuto dal giudice", pena, come da regolamento(Art.12), la squalifica del soggetto. Bene avrebbe fatto Verpelli a non presentare Nando, limitandosi a farlo sfilare in testa al suo gruppo di riproduzione (e, in quella sede, avrebbe avuto un senso un giudizio lusinghiero sul cane) oppure, una volta effettuata la ferma, a presentare regolarmente il cane.
Una classe nel complesso qualitativamente inferiore a quella delle femmine, anche se comunque di buon livello. Compito del giudice non facile, visto che, trattandosi di un campionato, è d'obbligo tener conto di fattori zootecnici che esulano da una classifica basata sulle qualità morfologiche. Inoltre non era nemmeno semplice districarsi tra i soggetti già proclamati Auslese da Reinhardt Meyer, i cani reduci da un eccellente di punta alla Siegerschau, i soggetti provenienti dalla classe giovani giudicata da Pettinaroli lo scorso anno. Altro fattore che di certo non ha facilitato il compito del giudice di questa classe sono stati i gruppi di riproduzione, sia dei soggetti già titolati, sia di alcuni cani che Pettinaroli avrebbe potuto considerare per l'attribuzione del titolo, gruppi decisamente inferiori alle aspettative, sia nel numero dei soggetti presentati (alcuni gruppi visti sabato in ring non avevano nemmeno il numero sufficiente per la presentazione), sia, soprattutto, nella qualità. Probabilmente per questo, rispetto all'intenzione più volte espressa da Pettinaroli, di non assegnare titoli a cani giovani, senza gruppo di riproduzione, si è dovuta, giocoforza, operare una correzione di rotta, segnalando agli espositori alcuni soggetti non testati in riproduzione ma che, per caratteristiche fenotipiche e genotipiche, potessero far ben sperare. Insomma, a fronte di "riproduttori" poco convincenti o che apportino caratteristiche indesiderate per l'allevamento , Pettinaroli, dopo aver riconfermato il titolo ai cani già titolati lo scorso anno (Hero, Hannibal, Tony e Jumbo) inserisce di suo 4 soggetti (Roy, Salvo, Ferro e Tryp) di cui apprezza l'aspetto morfologico e in cui intravede caratteristiche utili per l'allevamento italiano.
Sieger della classe Hero di Camporeale, un soggetto grande, allungato, con testa espressiva. Ottima costruzione con buoni angoli anteriori e molto buoni i posteriori, ottime linee superiori ed inferiori, corretto, asciutto e solido. Movimento efficace a tutte le andature. Si presenta a questo campionato reduce da un ottimo V3 alla Siegerschau di Aachen che, unitamente al titolo conseguito lo scorso anno, lo rende, tra i cani presenti, quello con il palmarès più blasonato. Scelta dunque scontata, anche se il gruppo di riproduzione (che non aveva nemmeno i numeri per essere presentato) non era certo all'altezza del titolo di Sieger e nemmeno corrispondente alle qualità morfologiche, indubbie, di questo soggetto. Nel giudizio Pettinaroli ha rimarcato come il cane sia stato poco utilizzato, giustificando così lo scarso numero di figli e ha sottolineato come ci fossero, con madri adatte, alcuni soggetti validi. Hero è un figlio di Ghildo non nel tipo paterno. La madre proviene da Idol Jahnhohe con l'Auslese SAS Odessa Piste Trophe (Ursus Steinhagerquelle)
Vicesieger Roy delle Terrae Lupiae, figlio di Zlatko Arminius (Zeppo Klebinger Schloss per Zambia Arminius) e di Remi del Rione Antico (linea Enzo Buchorn-Arek dell'Isolotto). Un soggetto che Mantellini proclamò Sieger in classe juniores al campionato SAS 2006, poi 17 in giovani alla Siegerschau di Braunschweig. Riscatta a questo campionato l'incidente di percorso della Siegerschau (attacco presente) ed ottiene il titolo. In fondo un outsider, anche per un affisso tutt'altro che politicaly correct, ma che si impone per le sue qualità morfologiche (e dimostra come il giudice non si sia fatto influenzare dalla politica). E' un soggetto molto piacevole, con ottima tipicità, testa espressiva, taglia nello standard, ottima costruzione generale. La Siegerin della classe Juniores è una sua figlia ed alcuni buoni soggetti si sono visti nel corso della stagione espositiva. Roy era in Germania, pertanto non ha effettuato molte monte (ma Ottmar Grunenwald ha coperto con lui la sua Auslese Zora Ochsentor). Aspettiamo di vedere la qualità della sua riproduzione. Dalla sua linea di sangue ci si può aspettare grande tipicità, soggetti con teste espressive, taglie corrette. Analizzando però tale linea , viene da pensare che occorrerà fare una certa attenzione ed usarlo con cagne provenienti da famiglie con ottime esenzioni. Molto bella anche la sorella di cucciolata che ottiene il 2 eccellente in lavoro femmine.
Terzo Auslese un altro outsider, anche se, a differenza di Roy, già visto in un paio di raduni italiani , Salvo v. Kraichbach. Un soggetto nato a dicembre 2003, pressochè sconosciuto per le esposizioni (un solo raduno in Germania dove ha conseguito l'eccellente), tenuto a battesimo da Leonard Schweikert che, al raduno di Udine, lo mise al primo posto, davanti a soggetti già eccellenti di punta al nostro campionato. Salvo è un cane grande, con una costruzione anatomica che non lo distingue da altri soggetti eccellenti presentati a questo campionato. Pettinaroli ne sottolinea la consanguineità 2-3- su Ursus Batu (è infatti figlio di Quatro Bailetalerstrasse per una figlia di Zycco Arminius) e il fatto che, pur con quella consanguineità, Salvo non presenti gli eccessi di Ursus, ma sia un cane asciutto, solido, senza linfatismi. Il giudice rimarca inoltre, quale pregio importante per l'allevamento italiano, l'ottimo carattere di questo soggetto. Un carattere con ottima tempra, dimostrata anche nell'affrontare questo campionato pur in condizioni di salute precarie.
Quarto Auslese Ferro hohen Zeile, un soggetto proveniente dalle Promesse della classe giovani dello scorso anno. Figlio di Nando Gollerweiher per Karla Spitafeld (linea Ulk Arlett-Quartz dei Templari) Ferro è un ottimo soggetto, con una taglia più contenuta rispetto a quella paterna (da sperare che sia quello l'orientamento della sua riproduzione), bellissima immagine d'insieme, testa mascolina ed espressiva, ottima costruzione con angoli equilibrati. Normali le correttezze anteriori. Molto buono il movimento e ottima la prova al fuss. Un soggetto che mi è piaciuto molto, oltre che per i suoi pregi anatomici, anche per l'ottima prova caratteriale, in assoluto tra le migliori viste a questo campionato.
Quinto Auslese Tryp della Baia Imperiale, ancora un soggetto proveniente dalla classe giovani dello scorso anno (e anche dalla classe juniores del 2006, dove ottenne il 4 posto). Tryp è un cane che a Pettinaroli è sempre piaciuto molto (basti leggere il suo giudizio del campionato 2007) e, nonostante le direttive sulla taglia , lo inserisce comunque nella rosa degli Auslese, ritenendolo un soggetto anatomicamente molto valido e proveniente da una linea di sangue dove il rischio altezza non è poi così presente. Tryp è un figlio del Vicesieger 2006 e V2 alla Siegerschau di Braunschweig, Aron della Terra dei Forti, di cui è il discendente più rappresentativo. La madre è un soggetto tutto "Baia Imperiale" proveniente dalle linee di Ulk Arlett e Lasso Neun Berg, ma consanguinea, nelle linee materne, sulla Goeba della Baia Imperiale (York dell'Ambra Selvaggia). Tryp è un cane molto grande, con testa mascolina ed espressiva, buoni angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori, asciutto e solido, molto corretto. Destinato (a vedere come Meyer lo aveva posizionato ad un importante raduno) ad un probabile ottimo piazzamento ad Aachen, aveva poi fallito la prova di attacco (Insufficiente). A questo campionato la prova è superata ma con un pronunciato veramente al limite.
Sesto Auslese Hannibal Stieglerhof. Già Auslese SAS lo scorso campionato e proveniente da un V17 alla recente Siegerschau di Aachen. Un soggetto in taglia, di media robustezza, asciutto e solido. Ben preparato al ring ha condotto un'ottima prova durante tutte le fasi della gara. Disturba l'assetto anteriore con una posizione della scapola non ideale che gli conferisce un'uscita di collo "a cigno". L'atteso gruppo di riproduzione non si è rivelato all'altezza delle aspettative, nonostante alcune buone femmine e questo gli ha probabilmente precluso la possibilità di un migliore piazzamento-
Settimo Auslese Tony degli Achei. Anche per lui vale il discorso relativo al gruppo di riproduzione fatto per Hannibal. Anche il gruppo di Tony (che, tra l'altro, non avrebbe potuto, ai termini di regolamento, essere presentato) non si è rivelato all'altezza delle aspettative. Tony è un soggetto di giusta taglia (anche se proviene da famiglie con cani grandi, essendo figlio di Larus Batu con la sorella di cucciolata di Quantum), con un'immagine molto piacevole. Sieger dei giovanissimi nel 2005, Auslese lo scorso anno,ripete il titolo conducendo una buona gara.
Ottavo ed ultimo Auslese Jumbo di Zenevredo, ancora un soggetto titolato lo scorso anno da Reinhardt Meyer. Un cane che, risiedendo in Germania, non ha potuto presentare un gruppo e nemmeno alcuni dei sui figli visti nei ring tedeschi. E' un cane molto grande, con omero che potrebbe essere meglio inclinato. A questo campionato ha fornito una prova in movimento meno convincente di quella dello scorso anno (e lo scorso anno le migliori condizioni di pelo gli consentivano di fornire un'immagine d'insieme più piacevole). Figlio del Sieger SAS 2003 Janos Noriswand per Gilda di Casa Mary. La sorella ottiene il titolo di Vicesiegerin a questo campionato.
Primo eccellente Bero dell'Isola dei Baroni, un soggetto che a questo campionato non si presenta in ottimali condizioni di forma. E' un cane di giusta taglia, robusto con testa maschia, costruzione equilibrata. Un ottimo figlio diretto di Ghandi Arlett. Se avesse i colori del fratellastro Ritmo avrebbe sicuramente avuto maggiori apprezzamenti dagli espositori.
Secondo eccellente Norik dei Colli Storici. Visto il criterio di attribuzione degli Auslese questo soggetto avrebbe ampiamente meritato il titolo. Anatomicamente non inferiore nè a Salvo nè a Tryp, reduce da un eccellente piazzamento alla Siegerschau (V25), proveniente da un'ottima famiglia con grandi garanzie sia di sanità nelle lastre che caratteriali non avrebbe sfigurato tra i titolati. Grande, allungato con buona testa a cui gioverebbe una maschera migliore, telaio di ampio respiro, ottime correttezze, Norik è un figlio di Aiko goldenen Zweig (che a questo campionato ha presentato un buon gruppo di riproduzione) con una figlia di Kimbo Monchberg.
Terzo eccellente Xamb Overledingerland, soggetto di affisso tedesco ma di proprietà italiana, figlio di Karat's Yoker per Umelli Noriswand, la figlia di Jello Michaelstadter Rathaus, siegerin della classe giovani al campionato di Silea 2000. Molto ben preparato al ring, tanto da non evidenziare i difetti (una certa apatia e una tendenza a cadere sull'anteriore) che aveva al suo arrivo in Italia., anche se questo risultato lo si è ottenuto asciugando molto il cane, a scapito dei diametri. Nel complesso un soggetto di qualità a cui non ha giovato però la presentazione del gruppo, decisamente inferiore alle aspettative.
Quarto eccellente Gin del Frutteto, ancora un figlio di Nando Gollerweiher per Mara del Catone, un'ottima cagna , eccellente di punta nei raduni Sas.Gin è un soggetto grande, leggermente allungato, costruito con grandi equilibri. Molto bella ed espressiva la testa, ottimi i colori. Molto ben condotto (il solito, grandissimo Luciano Tacca) e con un bellissimo affiatamento, fuori dal ring, con il suo chiamatore.
Quinto eccellente Olaf del Colle Guasco inserito un po' a sorpresa , dopo il piazzamento ottenuto con Pettinaroli a Pescara, tra gli eccellenti di punta. Fratello della neoauslese Odessa, Olaf non ha la classe e la pulizia di linee della sorella. Chiamato sedicesimo eccellente, ha recuperato moltissimo nel corso della gara.
Sesto eccellente Nero del Caiatino, in splendida forma (se l'avesse avuta lo scorso anno forse avrebbe mantenuto il piazzamento di partenza tra i soggetti titolati). Figlio di Ghero di Casa Nobili (Arek , Cicko Wagnerzunft per Betty di Val Calore (Llenon du Val d'Anzin, Sirk di Valchemonia) Nero è un soggetto in taglia, mascolino, con testa espressiva, ottima costruzione. Disturba un tantino la groppa corta. Anche per questo cane vale il discorso già fatto per altri soggetti. Il gruppo di riproduzione presentato non ha rispecchiato quello che le qualità morfologiche di Nero avrebbero fatto prevedere, pregiudicando così la possibilità di un migliore piazzamento (però avrebbe tranquillamente potuto ripetere il primo eccellente fatto lo scorso anno)
Settimo eccellente Ritmo Arlett, V48 alla Siegerschau di Aachen. Un figlio di Ghandi chiamato intorno al quattordicesimo eccellente che ha poi recuperato diverse posizioni in movimento. Soggetto in pieno nel tipo della sua famiglia.
Ottavo eccellente Owen del Rione Antico, un bel figlio di Arro Delori più volte visto nei raduni. Owen è un soggetto grande, allungato, robusto, con ottimi raggi ossei, normali correttezze.
Nono eccellente Hal di Casa Nobili, figlio di Tor con Linda dei Toraja (sorella di cucciolata della madre di Xaro dei Monti della Laga). Soggetto di punta della classe giovani lo scorso anno, Hal è un cane con una taglia nello standard, media robustezza, ben costruito. Gli appiombi anteriori non sono corretti. Il movimento, ampio e sciolto a tutte le andature, gli ha consentito di recuperare un paio di posizioni.
Decimo eccellente Deko dell'Utveggio, ancora un soggetto proveniente dalla classe giovani dello scorso anno. E' un figlio di Zamp Thermodos per Asia dell'Ambra Selvaggia (Kevin Murrtal-Lux de Valdovin), grande, di media robustezza, sufficientemente solido, con buona costruzione. Non si è espresso in movimento con quella fluidità e potenza che lo scorso anno gli avevano consentito di guadagnare diverse posizioni durante la gara.
Tra i ritirati Baron di Poggio Morello, chiamato dietro a Norik e Ghandi dei Lupi della Maddalena, chiamato intorno al settimo eccellente.
A mio avviso penalizzati eccessivamente Xero delle Terrre Matildiche che, per la taglia e le buone doti caratteriali avrebbe potuto tranquillamente essere inserito una decina di posti più avanti , Enea delle Antiche Muse che, come rappresentante della linea di Hill ha taglia ed anatomia superiori a quelle di Vento di Casa Beggiato, Bocsich dell'Alta Vetta, probabilmente il migliore dei numerosi adulti maschi figli di Cibas di Turboland, Asso Magisterdamm, un altro soggetto in taglia con una linea di sangue alternativa (Esko).
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