Rivalta Bormida, 19 aprile. Ancora un raduno all'insegna del maltempo. Pioggia continua, freddo e campo reso molto difficile dalle condizioni climatiche. Solo 38 i soggetti presentati (esclusi i baby e la libera), ma c'è da dire che, di norma, i raduni organizzati dalla Regione Piemonte negli ultimi anni non hanno avuto ampie partecipazioni. L'organizzazione della SAS Acquasanta è stata ottima, soprattutto perchè si è vista una sezione che, per quanto non numerosissima, ha al suo attivo diversi giovani appassionati (più del settore addestramento che di quello allevatoriale), tutti impegnati a lavorare per la buona riuscita di questo raduno. Presenti il Presidente Regionale (Teresio Robotti) e i Responsabili Allevamento e Addestramento (Gabriele Pettinaroli e Giuseppe Fumarola)
Classe Juniores femmine con 7 soggetti presentati, vinta da Zorba di Ca' San Marco, una figlia di Hannibal Stieglerhof già vista al raduno della SAS Genova Nervi, dove era partita in seconda posizione per poi finire al terzo posto. Confermo l'impressione già avuta in quella occasione, di un soggetto con una costruzione generale molto buona
con qualche limite nella lunghezza ed inclinazione dell'omero e un'espressione non piacevolissima. Al secondo posto Vilma del Ceresio, una figlia di Panjo Kirschental vincitrice della classe juniores alla SAS Parco Lambro
. Soggetto con un'immagine d'insieme molto piacevole, testa femminile ed espressiva, profili classifici che, almeno in partenza, avrei visto al primo posto. Terza ancora un soggetto conosciuto, Olga Dolomiten
, figlia di Noris Schloss Weitmar (Quantum) per una figlia di Aiko goldenen Zweig. Cagna ancora acerba, espressiva, con qualche limite nell'angolatura del posteriore.
Classe Juniores maschi vinta da Morgan Il Mercabah, un soggetto di sei mesi che, al raduno della SAS Parco Lambro si era aggiudicato la prima posizione in classe baby maschi. Figlio di Jolly degli Achei (Yimmy Contra), Morgan è un soggetto ancora acerbo, con maschera scura, ottimi profili, angoli equilibrati. Al secondo posto Jango della Selva Magna , un buon figlio di Waiko di Casa Massarelli, espressivo e tipico, terzo Orckan Dolomiten , fratello di cucciolata di Olga, anche questo soggetto conosciuto, a differenza della sorella più nel tipo della linea paterna.
Classe cucciolone femmine vinta da
Raia Domus Remota
(terza al Raduno della Parco Lambro) figlia di Hannibal con Gea dei Moradan, dalla quale ha ereditato l'espressione e i colori marcati. Seconda Mona di Casa Bisceglia (la "puffotta" seconda al raduno Genova-Nervi) , terza Flora del Ceresio anche lei già vista in Juniores al raduno di Casella.
Nessun soggetto presentato in classe Cuccioloni maschi.
Classe giovanissime femmine molto interessante, sia per la qualità di alcuni dei soggetti presentati, sia per il fatto che sembrerebbe (condizionale d'obbligo) proprio Bricchi destinato a giudicare la classe giovani del prossimo Campionato SAS. In gara tre cagne di livello, già note: la Siegerin Juniores Dolly dell'Antuba Sannita, la vincitrice della classe giovanissime di Ravenna con Capetti, Resi Dolomiten e la bella figlia di Zamp Thermodos, Elly del Seprio, al suo esordio in giovanissime, classe sicuramente a lei più congeniale della cucciolone (dove aveva gareggiato alla SAS Parco Lambro) visto che è un soggetto già molto sviluppato per l'età. Si tratta di tre soggetti molto diversi, con pregi e difetti che farebbero pensare che, unendole, si potrebbe costruire una giovane femmina ideale. Elly ha una bellissima espressione, maschera scura, testa potente ma femminile, Resi una taglia nello standard, bei profili e una scapola di corretta lunghezza ed inclinazione che le consente un efficace movimento dell'anteriore, Dolly ottimi profili e proporzioni, uniti a solidità in movimento. Per quanto riguarda i difetti, Elly ha una costruzione al limite nelle proporzioni toraciche, posteriore molto angolato, linea dorsale tipica della sua famiglia, Resi in movimento ha evidenziato problemi a carico della solidità generale e una spinta del posteriore non sempre trasmessa in modo ottimale al dorso, Dolly è cresciuta e si è irrobustita perdendo un po' della femminilità che aveva in juniores, il movimento è molto efficace, fluido, con schiena solida, ma l'allungo dell'anteriore è meno ampio di quanto farebbe prevedere da ferma (anche se non presentava affatto i problemi riscontrati nel raduno di Ravenna). Difficile per un giudice dare delle priorità che prescindano, oltre che dall'analisi corretta della corrispondenza allo standard, da un proprio "gusto" personale. Per spiegarmi meglio, trattandosi di cagne di ottimo valore (quindi con una corrispondenza allo standard di razza alla pari), il giudice deve valutare, per la classifica, cosa prediligere. In questo caso Bricchi ha scelto di penalizzare Dolly dell'Antuba Sannita (adducendo tra i motivi i gomiti leggermente scollati e la stella bianca sul petto) mettendola al terzo posto e lasciandola in quella posizione anche durante le fasi del movimento. Al primo posto, con un ottimo giudizio, Elly del Seprio, di cui il giudice ha lodato la maschera scura e la presenza di nero, seconda Resi Dolomiten, di cui ha apprezzato l'assetto anteriore. Trovo corretto che non ci sia stato il cosiddetto "rispetto dei risultati del Campionato" che, in altri periodi o con altri giudici, avrebbe dato a Dolly la prima posizione d'ufficio. Tra una classe juniores e la giovanissime l'evoluzione di un soggetto può cambiare moltissimo e, confrontandosi con cani diversi, non si può pretendere una posizione ad honorem. Quanto al giudizio della classe in sè, le motivazioni del giudice sono state ben spiegate e comprensibili, anche se forse non condivisibili in toto.
Classe giovanissimi maschi che si poteva prevedere più numerosa o almeno qualitativamente più valida, visto che lo stesso discorso fatto per Bricchi pare dovrebbe valere anche per Paffoni (papabile candidato giudice della classe giovani maschi al Campionato SAS).
Invece sono stati solo tre i cani presentati, tra i quali solo il primo ha ottenuto la massima qualifica, mentre il secondo e il terzo vengono giudicati con il Buono per la taglia (Paffoni cita, giustamente, Capetti: "se si scrive troppo grande non si può dare la massima qualifica"). Vince la classe un figlio di Xaro dei Monti della Laga, Lothar dell'Isola dei Baroni , terzo in classe juniores al Campionato SAS 2008 e visto di recente alla SAS Parco Lambro.
Due le cagne presentate in giovani femmine, entrambe con la massima qualifica. Vince Bella di Casa Paola, una figlia di Rocky Zellergrund già vista in diversi raduni.
Giovani maschi con un solo cane in ring, Axel del Grenico, figlio di Sasko di Casa Mary, in condizioni di pelo migliori del solito.
Adulte femmine con 5 soggetti presentati, che ottengono tutte l'eccellente. Tirata d'orecchie virtuale ai proprietari delle cagne del Seprio che hanno fatto entrare l'allevatore Nevio Dalla Via con i pettorali invertiti (il numero di Carol al posto di quello di Molly). Fortunatamente l'errore è stato prontamente segnalato e, in ogni caso, il giudice non ha assolutamente confuso le due cagne, tra loro molto diverse. Vince meritatamente la classe Carol del Seprio, figlia di Tor di Casa Nobili, in pieno nel tipo paterno,
espressiva, con ottimi colori e tessitura di pelo, equilibrati gli angoli, molto buone le proporzioni, linea dorsale con un leggero salto dopo il garrese ma soprattutto poco solida, cosa molto evidente in movimento nella regione della groppa.
Al secondo posto Catja Popland, una figlia di Aron della Terra dei Forti,con una buona testa, di media robustezza, molto solida.
Terza Irma di Casa Bisceglia
ancora un soggetto conosciuto, già visto diverse volte nei raduni quest'anno (prima a Casella, ultima per aver evidenziato qualche titubanza caratteriale alla Parco Lambro) e madre della seconda delle cucciolone.
Classe Adulti maschi con 4 soggetti in ring, tutti ottengono l'eccellente. Al primo posto, alla sua prima gara con il nuovo affidatario italiano, l'Auslese SAS Ferro Hohenzeile, un soggetto che a me piace molto in primo luogo per le sue doti caratteriali. Sono curiosa di vedere la riproduzione di questo cane (al momento le primissime cucciolate italiane dovrebbero avere poco più di un mese). A questo raduno Ferro si presenta in buone condizioni (gli gioverebbe una maggiore solidità data da un allenamento più intenso, ma si trattava della prima gara stagionale e il tempo non ha certo aiutato il lavoro di preparazione) e dimostra un ottimo affiatamento con il nuovo proprietario. Al secondo posto il terzo eccellente del Campionato 2008, Xamb Overledingerland, presentato in condizioni di forma decisamente migliorate rispetto a Castano. Al terzo posto il figlio di Orbit Huhnegrab con la Fenia Gens Pontina, Nicos degli Achei (4° in giovanissimi al Campionato 2006).
Daniela Dondero
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Stessa nota riguardante le fotografie già inserita per il Raduno alla SAS Parco Lambro. Purtroppo ritrarre dei cani bagnati ed infangati non è certo il massimo, così come non può essere ottimale il modo in cui si esprimono in movimento. Ovviamente gli stessi soggetti, fotografati in altro contesto, fornirebbero sicuramente una migliore immagine di sè. |