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Campionato di Allevamento SAS 2010. Bagnolo in Piano, 24.25.26 settembre.

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Organizzazione.

Rispetto al 2006 decisamente meglio.
Giove Pluvio, che ci ha accompagnati per tutta la stagione agonistica, ha graziato questo Campionato facendosi vivo solo alla fine della giornata di venerdì, quando restavano solo poche ferme da ultimare.
Copiata dalla gestione verpelliana l'idea di non far pagare nè i parcheggi, nè gli ingressi che comunque consente di avere più personale da impiegare nei ring.
Servizio di pulizia molto più efficiente di quello del 2006.
Ottimo lavoro degli addetti ai ring con una percentuale di soci del settore lavoro che, in Emilia come già in Friuli, hanno il grande pregio di svolgere il compito loro assegnato senza interessi di sorta. Bravissimi tutti e credo avrebbero meritato almento una foto di gruppo a fine manifestazione.
Impiegate SAS relegate negli spogliatoi e con un paio di banchetti provvisori per distribuire le buste che hanno svolto egregiamente il loro lavoro, con qualche aiuto estemporaneo e prezioso di amiche socie (quelle della categoria "diamo comunque una mano").
La stessa filosofia ("il campionato è il campionato e se la società chiama noi arriviamo") ha contraddistinto anche molti dei precettati all'ultima ora per dare una mano nei ring delle ferme. Cito per tutti il giudice Luigi Mantellini, che si è messo al controllo dei denti nella classe cuccioloni maschi, scherzando sul fatto che "siamo tornati a fare gli allievi giudici". Chapeaux.
Un doveroso ringraziamento avrebbe dovuto essere fatto proprio a tutti quelli che, invece di dire: "ci dovevate pensare prima", al momento del bisogno si sono rimboccati le maniche. Nella riunione tecnica Luciano Musolino ha ringraziato Salvatore Furfaro, tra l'altro chiamandolo Presidente (perchè lo è stato in passato o perchè potrà tornare ad esserlo in futuro?). Infatti anche Furfaro fa parte dei soci che si sono rimboccati le maniche, ma mi piace ricordare che, per quanto il suo contributo sia stato fondamentale e di esposizione mediatica, ci sono stati tanti altri soci che erano a questo campionato per fare gli spettatori o gli espositori e che hanno dato il loro fattivo contributo.
Lo stadio Fratelli Campari di Bagnolo è, per un Campionato italiano, un pochino troppo piccolo ma quest'anno il fatto che non vi fossero nè il Campionato di Agility , nè quello di Obedience (qualcuno di voi se ne era accorto?) penso abbia agevolato la situazione.
Ottimo rispetto degli orari con i giudici già in stadio prima delle 8.30 nella giornata di venerdì. Sul rispetto degli orari da parte degli espositori, invece, non credo ci siamo ancora, ma questo Campionato dimostra che, laddove l'organizzazione è efficiente e i giudici abbastanza veloci, il socio si adegua.
Qualche confronto sui numeri con il 2006 (stessa gestione politica, stessi organizzatori e identica logistica) che da' l'idea di come sia un dato oggettivo quello di una maggiore efficienza degli organizzatori e non derivante da numeri inferiori, perchè i numeri sono quasi equivalenti con una leggera flessione dovuta in prevalenza alla decisione di far girare contemporaneamente Juniores e Cuccioloni che ha fatto sì che gli espositori non dotati di una struttura di collaboratori a cui affidare i cani, dovessero rinunciare a presentare qualche soggetto.

Campionato 2006
Campionato 2010
Juniores femmine
62 (55 MP, 6 P, 1 Suff)
56 MP
Juniores maschi
40 (35 MP, 5 P)
38 (33 MP , 5 P)
Cucciolone femmine
77 MB
47 MB
Cuccioloni maschi
36 (33 MB, 3 B)
26 MB
Giovanissime femmine
70 (69 MB, 1B)
57 MB
Giovanissimi maschi
46 (45 MB, 1B)
42 MB
Giovani femmine
52 MB
67 MB
Giovani maschi
49 MB
52 MB
Adulte femmine *
38 in ring (8 VA, 29 Ecc)
45 in ring (6 VA, 38 Ecc, 1 rit)
Adulti maschi *
50 in ring (8VA, 44 Ecc, 1 MB)
32 in ring (5 VA, 27 Ecc)
Gruppi di riproduzione
13 gruppi presentati
10 gruppi


*non avendo i dati degli attacchi, abbiamo inserito solo i numeri dei cani materialmente presentati in ring.

Nota a margine, ma non troppo. E' così difficile stilare una classifica dei cani presentati agli attacchi e poi inserire i cani che hanno fallito la prova di difesa nella classifica? Lo avevamo già notato in altre occasioni, ma capita che, sino alla pubblicazione della rivista sociale, non si sappiano mai in modo chiaro le classifiche, dove alcuni cani che hanno fallito gli attacchi non figurano proprio e altri risultano ritirati al pari di soggetti che hanno regolarmente superato la prova. Eppure almeno quest'anno si era intervenuti a fare chiarezza scrivendo, nel regolamento che "solo i soggetti con la valutazione di Pronunciato possono continuare la manifestazione con la prova da fermo e in movimento", pertanto non avrebbero dovuto esserci problemi di sorta.
Aggiornamenti al 29 settembre: questa mattina il pdf con i risultati pubblicato sul sito SAS riporta correttamente i cani che hanno ottenuto il presente o l'insufficiente nelle prove di difesa.


Daniela Dondero , 28 settembre 2010