Campionato di Allevamento SAS 2010. Bagnolo in Piano, 24.25.26 settembre.
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I soci Juniores
SAS per i giovani? Siamo alle solite. Dei giovani interessa poco a tutte le varie dirigenze SAS che si sono succedute negli ultimi anni (ma anche ai soci in genere, non solo alle dirigenze). Questo Campionato ne è stata un'ulteriore riprova. La decisione di effettuare in contemporanea i giudizi delle classi juniores e cuccioloni era stata presa con un preciso intento programmatico:
Delibera
n. 09/01-10
"Di effettuare in contemporanea giudizi in movimento delle classi Juniores e Cuccioloni e ciò per favorire la massima partecipazione dei soci nella presentazione dei soggetti, considerata la relativa importanza zootecnica delle classi..."
Quanti erano i soci juniores visti nella bolgia delle classi juniores e cuccioloni al Campionato 2010? Se non ho contato male, 4-5 al massimo. Al solito, quando l'appuntamento diviene importante, il cane viene affidato al conduttore più esperto. Talvolta vi è stato anche il caso di cambio di conduttore tra gli adulti, quindi figuriamoci i ragazzini. Certo, si tratta di scelte degli espositori, non imputabili alla dirigenza, però io credo che quanto visto al Campionato dovrebbe allarmare i consiglieri e farli riflettere sull'opportunità di snaturare il Campionato Giovani permettendo che Juniores e Cuccioloni siano presentati dagli adulti. Il rischio concreto è che i ragazzini, nell'ambito del loro campionato, vengano relagati alla classe Baby (classe dove, tra l'altro, non è facile presentare i cani, spesso ancora non preparati al ring). Spero vivamente che la SAS si preoccupi dei soci juniores e non del denaro in meno che arriverebbe nelle casse se dovessero calare le iscrizioni e che decida, come è corretto che sia, che al Campionato Giovani siano solo i soci Juniores a poter presentare i cani in gara.
Ho poi trovato molto scorretto che ci si sia ricordati dei ragazzi solo nella classe lavoro. Come al solito nessuno si è premurato di chiedere i loro nomi, ma, citando il numero di pettorale, Meyer ha chiamato ad uno ad uno i ragazzi chiedendo loro di fare un passo avanti e , per ciascuno, ha fatto un breve commento. Non credo sia stata un'iniziativa privata di Meyer (anche perchè non avrebbe potuto conoscere l'età di alcuni dei ragazzi che invece ha citato). Peccato che a questo Campionato non abbia potuto presenziare, per gravissimi motivi famigliari, anche il consigliere Maurizio Cipriani, Responsabile Nazionale del settore giovanile, al quale sicuramente non sarebbe sfuggita la mancanza nel non citare anche i soci Juniores presenti nelle altre classi, non ultima la lavoro femmine.
Certo che, avessi dei figli, non so se riuscirei ad incoraggiarli a coltivare questa passione. Ci sono genitori che lo stanno facendo e credo con le loro brave fatiche, i loro ragazzi in ring sono molto corretti, estremamente educati e attenti. Poi se sono fortunati non assistono a risse, non si trovano ad ascoltare di piazzamenti comprati, di cani dopati, di sistemi di addestramento da santa inquisizione. Una delle tante schizofrenie della SAS. Perchè quegli stessi genitori, che insegnano ai loro figli ad essere onesti, leali e ad amare i cani, poi si voltano dall'altra parte e fingono di non vedere, quando non addirittura vanno a braccetto o collaborano con le persone che tutto fanno, in SAS, tranne essere oneste e corrette e rispettare i cani.
Guarda l'album con le immagini dei ragazzi al Campionato
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