Per Carmelo.E' sempre difficile, di fronte alla morte di una persona, trovare le parole giuste. In certe circostanze le parole giuste non ci sono mai. Oggi è venuto a mancare un uomo che è (non riusciamo ad usare il passato) una parte del mondo che noi amiamo. Il mondo del pastore tedesco. Non staremo qui a ricordare chi sia Sesto Carmelo. Per quelli che non lo conoscono (ma ci sono appassionati del pastore tedesco che non sappiano chi sia Carmelo?) indichiamo il sito del suo allevamento (Allevamento di Oroval).Per quelli che lo hanno amato, la sua famiglia, gli amici, le parole non servono. Noi vogliamo solo ricordare un uomo che aveva il pastore tedesco nel sangue. Crediamo che in queste foto, scattate in novembre all'ultimo Campionato di Addestramento, ci sia veramente il grande combattente, capace di entrare in campo anche quando la malattia ormai era ad uno stadio più che avanzato. Vogliamo ricordare il grande lottatore che, a Besnate 2007, riusciva a scherzare sul fatto di doversi assentare un'oretta per andare a fare la chemio. Vogliamo ricordare la sua tristezza nel raccontare di dover rinunciare a giudicare il mondiale di pista in Slovacchia, nel timore di non poter aver adeguata assistenza nel caso fosse stato male. Vogliamo ricordare l'uomo che, ben consapevole del fatto che non condividevamo nè le sue azioni politiche, nè i suoi metodi di addestramento, ci ha fermati al Campionato Nati e Allevati di Calenzano per discutere con noi dell'utilizzo del tele. Vogliamo ricordare i suoi occhi quando ci spiegava che " per me il cane è il pastore tedesco" , la sensazione che ci ha lasciato dopo quella conversazione, in cui ciascuno è chiaramente rimasto con le proprie convinzioni. Perchè era molto più semplice e costruttivo parlare con "il grande Carmelo Sesto" piuttosto che confrontarsi con i suoi piccoli discepoli. Avremmo davvero desiderato continuare a scontrarci con lui. Ci sarebbe piaciuto fare diventare quella conversazione privata qualcosa di più concreto, intervistandolo ufficialmente per la rivista, facendogli tutte le domande scomode che avevamo in mente. Nel suo ultimo Campionato italiano di addestramento, che ha affrontato da concorrente , è stato un grande. Non è salito sul podio, ma ha probabilmente fatto una delle sue gare più importanti, una gara che, a differenza di tutte le sue innumerevoli gare trionfali, ci ha lasciato davvero un importante insegnamento. Ci ha insegnato a lottare sino alla fine, a vivere sino in fondo le proprie passioni . In queste foto, con i piccoli aiuti con il corpo, gli sguardi complici con il suo cane, la sofferenza della malattia che si intradeve, c'è tutto Carmelo, tutto il mondo dell'UD e anche una buona parte di coloro che, questa sera, hanno il cuore più triste. Daniela Dondero e Leandro Falaschetti. 7 gennaio 2009 |
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