(Approvato dal CDN il 22.01.2012 con delibera n. 01/01-12)
Le parti in blu sono quelle cassate dal precedente regolamento. Le parti in rosso quelle inserite ex-novo.
Leggete anche il nostro articolo: Nuovo Regolamento prova di Selezione del Pastore Tedesco 2012
Art. 1 - Finalità (Possono partecipare alla prova di Selezione solo soggetti di razza Pastore Tedesco nella varieta’ a pelo normale e a pelo lungo con sottopelo. Non e’ ammesso l’accoppiamento tra queste due varieta’).
Il fine della Selezione è quello di garantire l'utilizzo in allevamento di soggetti in possesso di quelle doti morfologiche e caratteriali che consentano di poter allevare mantenendo le caratteristiche dello standard e di operare per il miglioramento della razza.
I soci S.A.S., o comunque i cittadini e/o residenti in Italia, potranno sottoporre i soggetti di loro proprietà a prove di selezione organizzate dalla SV in Germania, solo se in possesso di preventiva autorizzazione da parte della Sede Centrale SAS.
Art. 2 -Organizzazione
Tutto quanto riguarda le prove di Selezione del cane da Pastore Tedesco, ed in particolare, vigilare sulla osservanza del presente regolamento è compito del Responsabile Nazionale dell'Allevamento il quale deve sottoporre il calendario annuale all'approvazione del C.D.N. e provvedere che tutte le Regioni ne siano tempestivamente informate, inoltre raccoglie e pubblica nella rivista sociale "Il Cane da Pastore Tedesco"e o il sito ufficiale, i risultati relativi alle prove effettuate.
Il Calendario annuale viene sottoposto all'E.N.C.I. per la ratifica.
Nell'arco dell'anno il C.D.N. potrà concedere alle Regioni ulteriori prove di Selezione, qualora ne rilevi l'utilità.
Oltre alle prove assegnate, la SAS potrà concedere nel corso dell’anno alle Regioni richiedenti ulteriori prove di selezione (vedi delibera CDN n° 50/00-CE del 15.02.2000), secondo le seguenti modalità:
Giudici Selezionatori Art.3
- Il Consiglio Direttivo della S.A.S. con propria deliberazione, ratificata dall'E.N.C.I., predispone per ciascun anno l'elenco dei Giudici selezionatori da individuare tra quelli indicati negli elenchi Giudici (Formatori) E.N.C.I.
Per le prove di selezione i Giudici devono essere ratificati dall'E.N.C.I., come per le altre manifestazioni riconosciute.
Nel corso della manifestazione la Giuria non può giudicare più di trenta soggetti, oltre a quelli che si presentano per la Riselezione.
Ammissione alla prova
Art. 4 - I soggetti che dalla vidimazione E.N.C.I. sul certificato LOI risultino di proprietà di persone sospese in relazione a procedimenti disciplinari E.N.C.I. o S.A.S. non possono essere ammessi alla prova.
Lo stesso dicasi qualora la persona che presenta/conduce il soggetto alla prova non sia il proprietario e risulti sospesa in relazione a procedimenti disciplinari E.N.C.I. o S.A.S.
I Giudizi rilasciati nel corso della Selezione sono inappellabili.
Il Responsabile di eventuali danni che il cane dovesse causare nel corso della manifestazione e’ il proprietario (c.c. art.2052).
(Presupposti Indispensabili) Requisiti per la partecipazione alla Selezione
Alla Selezione sono ammissibili soggetti di razza Pastore Tedesco iscritti ad un Libro Origini riconosciuto dalla F.C.I. nella varietà a pelo normale e a pelo lungo con sottopelo comprovato sul Pedigree. Dovranno inoltre possedere i seguenti requisiti:
(Ogni soggetto (cane o cagna) per poter partecipare alla Selezione deve:)
a) - essere iscritto ad un Libro Origini riconosciuto dalla F.C.I., e in possesso di certificazione di iscrizione all’anagrafe canina presso l’ASL di competenza;
b) - aver compiuto i 20 mesi di età o compierli nel corso del mese in cui si svolge la prova e compiere i due anni nel corso dell’anno di svolgimento della prova;
c) - aver superato la Prova di Resistenza; Per i soggetti di età superiore ai 7 anni la prova di resistenza non è obbligatoria;
Per i soggetti nati e allevati in Italia o di proprietà di cittadini italiani che hanno superato la prova di resistenza all'estero senza preventiva autorizzazione, non è consentita l'iscrizione alla prova di Selezione.
d) – aver superato la prova di BH. Per i soggetti nati e allevati in Italia o di proprietà di cittadini italiani che hanno superato la prova di BH all'estero senza preventiva autorizzazione, non è consentita l'iscrizione alla prova di Selezione;
e)- aver superato la prova di 1° brevetto (IPO1 /SchH 1) o altre prove di brevetto di classe superiore in manifestazioni organizzate dalla S.A.S.(punteggio minimo sez. C:80)
Per i soggetti nati e allevati in Italia o di proprietà di cittadini italiani che hanno superato la prova di Brevetto all'estero senza preventiva autorizzazione non è consentita l'iscrizione alla prova di Selezione.
Per i soggetti di allevamento straniero la prova conseguita all'estero avrà validità per la Selezione solo se conseguita dal soggetto prima del suo acquisto;
Per i soggetti di allevamento straniero le prove eventualmente conseguite in Germania avranno validità per la Selezione solo se conseguite dal soggetto prima del suo acquisto;
f) - aver conseguito la qualifica di "Buono" in un Raduno SAS, SV o altra manifestazione ufficiale riconosciuta dall'Enci;
g) – i cani sottoposti alla prova di selezione devono avere una consanguineità massima consentita 2-3, 3-2;
h) - essere stato sottoposto ad accertamento radiografico per la displasia dell'anca HD e dei gomiti ED in Italia o Germania (per i soggetti nati e allevati in Italia di proprietà di cittadini italiani) ed essere risultato esente;
i) - essere in buono stato di salute;
l) - essere identificabile tramite codice microchip,tatuaggi di allevamento e della displasia;
m) comprovare il proprio DNA sul Certificato di Origine SAS/SV o risultare alla S.A.S. la certificazione in corso.
essere in possesso di certificazione di iscrizione all’anagrafe canina presso l’asl di competenza
I valori caratteriali espressi dal soggetto verranno indicati dal Giudice con uno dei
seguenti attributi:
PRONUNCIATO (PR):evidenti qualità naturali, grande determinazione, elevata sicurezza di se, forte tempra, vigilanza priva di interruzioni.
PRESENTE (PS):limiti nelle qualità naturali, nella determinazione, una non elevata sicurezza di se, media tempra, buona vigilanza
INSUFFICIENTE (IN):Carenti qualità naturali, mancanza di sicurezza tempra non sufficiente.
Se il cane non supera la prova, ad esclusione dei casi previsti ai punti 1) e 2), potrà essere ripresentato per la selezione nell’anno solare successivo.
Art. 17 - L'attributo per ciascun soggetto sarà determinato dalla valutazione di:
'Tempi di reazione, Coraggio, Tempra, Livello di contrasto, Attenzione e Docilità
espressi nella prova.
Nella relazione del Giudice, inoltre, dovrà essere specificato se ed in quali fasi il cane ha lasciato, con o senza l'intervento a voce del Conduttore.
Terminata questa fase il Giudice procederà al controllo del tatuaggio o microchip.
Giudizio Morfologico
Art. 18 - Prima dell'inizio del giudizio morfologico il giudice procederà al controllo del tatuaggio.
Misurazioni
Art. 19 - Per quanto attiene la rispondenza del soggetto in esame: peso, e tutte le misurazioni, il controllo dei denti e dei testicoli dovranno essere effettuati esclusivamente dal Giudice Selezionatore della morfologia.
Giudizio da fermo e in movimento
Art. 20 - Durante questa parte della prova il Giudice compila la scheda di Selezione.
Il cane deve essere presentato senza particolari manipolazioni (per la posizione da fermo e in movimento).
RELAZIONE
Art. 21 - Al termine della prova di ogni singolo soggetto, il Giudice relaziona brevemente il pubblico.
Le qualifiche
Art. 22 - Selezione di prima classe:
La qualifica massima è riservata a soggetti particolarmente indicati per l'allevamento.
Possono ottenere la Selezione di prima classe cani che rispecchino lo standard per:
a) - proporzioni, taglia, peso e costruzione;
b) - sicurezza di se, indole buona, coraggio e contrasto; che alla prova caratteriale abbiano conseguito l’attributo di “PRONUNCIATO” e siano sotto controllo.
c) - dentatura corretta e completa;
E' ammessa la presenza di P 1 doppi.
Art. 23 -Selezione di seconda classe
vengono selezionati di seconda classe:
a) - cani con piccoli difetti morfologici;
b) - cani la cui taglia sia al di sopra o al di sotto dei limiti massimi e minimi di non più di 1 cm.;
c) - cani senza un P 1 o un incisivo, due P 1, oppure un P 1 e un incisivo, oppure un P 2 o cani che hanno una chiusura leggermente a tenaglia, completa su tutti gli incisivi;
d) - i cani che alla prova caratteriale hanno conseguito l'attributo di "Presente" (PS)
o che nonostante l’attributo “Pronunciato” non sono del tutto sotto controllo.
Art. 22 -
La Selezione è riservata a soggetti particolarmente indicati per l'allevamento.
Possono ottenere la Selezione cani che rispecchino lo standard, anche con piccoli difetti morfologici, per:
a) proporzioni, taglia, peso e costruzione anatomica;
b) sicurezza di se, indole buona, coraggio e contrasto, che nella prova caratteriale abbiano conseguito rispettivamente la qualifica di “PRONUNCIATO” o “PRESENTE” e siano sotto controllo;
c) Eccesso o difetto di taglia di non più di 1 cm;
d) dentatura corretta e completa:
E' ammessa la presenza di P 1 doppi;
Sono ammessi cani senza un P 1 o un incisivo, due P 1, oppure un P 1 e un incisivo, oppure un P 2 o cani che hanno una chiusura leggermente a tenaglia, completa su tutti gli incisivi.
Passaggio alla classe superiore
Art. 24 - Il proprietario di un cane selezionato di 2° classe (sia per la prima Selezione che per la Riselezione), ha la facoltà di ripresentarlo per il passaggio alla classe superiore l'anno successivo. Tale tentativo può essere fatto una sola volta.
Art. 25 - Il passaggio di classe non prolunga il periodo di validità della Selezione.
Se il cane in possesso della selezione di seconda classe valida per due anni viene presentato per il passaggio di classe e o la riselezione e non supera la prova di selezione, questa verrà ritirata ed il soggetto potrà essere ripresentato per la selezione solo un’altra volta trascorsi almeno 12 mesi.
Art. 23 – Miglioramento della selezione
Al proprietario di un cane selezionato (prima selezione o riselezione) è data la possibilità di migliorare il giudizio di selezione ripresentandolo alla selezione nel corso dell’anno successivo allo stesso giudice selezionatore.
Il cambiamento è possibile solo con l’autorizzazione del giudice che ha selezionato il cane.
E’ possibile presentare la domanda per il miglioramento del giudizio di selezione, sia per la prima selezione che per la riselezione, una sola volta.
Art. (26) 24 - Un cane viene rimandato di un anno:
a) - se non ha ancora raggiunto uno sviluppo fisico sufficiente per essere selezionato, (o) e si prevede che lo possa raggiungere;
b) - se durante la valutazione del carattere o del coraggio e del contrasto rileva incertezze (può essere rimandato, non più di una volta per lo stesso motivo).
Un soggetto può essere rimandato per uno dei due predetti motivi per una sola volta; se per la seconda volta non riesce a superare la selezione a causa dei due difetti predetti allora sarà considerato “non adatto alla selezione”.
Cani non idonei a superare la prova
Art. (27) 25 -Devono essere categoricamente esclusi dalla Selezione tutti i soggetti portatori di:
a) - gravi difetti anatomici e caratteriali;
b) - eccesso o difetto di taglia con più di un centimetro;
c) - difetti di testicoli (criptorchidismo, mono o bilaterale - ipotrofia testicolare, mono o bilaterale);
d) - difetti di denti, come mancanza di:
- un P 3;
- due incisivi;
- un P 2 più un incisivo;
- un P 2 più un P 1;
- due P 2:
e) - depigmentazioni gravi;
f) - pelo lungo senza sottopelo
DURATA DELLA SELEZIONE
Art. (28) 26 - La prima Selezione
, o selezione dopo interruzione, ha una durata di due anni; il cane deve venire presentato alla Riselezione durante il corso del secondo anno di validità, se il Giudice riconferma la Selezione questa verrà rilasciata a vita.
La presentazione per il miglioramento del giudizio di selezione non prolunga la durata della selezione stessa.
La riselezione e’ necessaria sia ai fini agonistici che ai fini riproduttivi.
Per le riselezioni vengono ritenuti validi i requisiti in vigore quando il soggetto è stato
sottoposto alla prima selezione.
Se il cane non supera la prova, questa verra’ ritirata ed il soggetto potra’ essere ripresentato per la selezione (un’altra volta trascorsi almeno 12 mesi) nell’anno solare successivo.
Prolungamento della validità
Art. 29 - Alle femmine in avanzato stato di gravidanza può essere prolungato di una anno il periodo di validità della Selezione, senza che esse siano presentate, purchè prima della scadenza della selezione vengano inviati alla Sede Centrale i seguenti documenti:
a) - denuncia di monta che deve essere avvenuta almeno 42 giorni prima;
b)- dichiarazione da parte del Responsabile del settore allevamento della Sezione che la cagna è visibilmente gravida;
Lo stesso vale per le cagne che si trovano fra il primo e il 42° giorno di allattamento. Il periodo di validità della selezione non può essere prolungato per alcun altro motivo.
Scadenza della Selezione
Art. (30) 27 - La selezione scade se il cane non viene ripresentato entro il periodo di validità della prima Selezione.
In caso di interruzione della Selezione, la Riselezione non potrà essere concessa a vita. In questo caso il soggetto dovrà essere in possesso di tutti i requisiti necessari per conseguire la prima selezione.
La Selezione può venire ritirata qualora venissero a mancare uno o più requisiti (vedi Selezione di prima e di seconda classe).
Documento di Selezione
Art. (31) 27 - Per i cani che hanno superato la prova viene compilato a cura della Sede Centrale il documento di Selezione che verrà inviato al proprietario, legittimo intestatario, con il certificato di iscrizione, ritirato al momento della prova.
Ai proprietari dei cani che non hanno superato la prova verrà inviato il certificato di iscrizione su cui sarà annotato il non superamento della prova.
I nomi dei cani suddivisi per sesso che hanno superato la Selezione verranno pubblicati sul sito web, con il risultato conseguito.
La pubblicazione dei dati relativi ai cani idonei all'allevamento sarà documento fondamentale per gli allevatori, sia per quanto riguarda il carattere che per quanto riguarda la morfologia.
E' uno strumento di cui un allevatore coscienzioso non può fare a meno.
(PRIMA CLASSE)
ECCELLENTE AUSLESE:
Dentatura perfetta e completa
Denti fitti
Nessun dente doppio
ECCELLENTE:
Dentatura perfetta e completa
P 1 doppi
(SECONDA CLASSE)
MOLTO BUONO:
Mancanza di:
Un P 1 oppure un incisivo
BUONO:
Mancanza di:
due P 1
un P 1 + un incisivo
un P 2
SELEZIONE INTERROTTA
IL CANE NON EFFETTUA IL LASCIA E/O LA CONDOTTA
NON SELEZIONATO
SUFFICIENTE:
Mancanza di:
un P 3
due incisivi
un P 2 + un incisivo
un P 2 + un P 1
due P 2
RITIRO PEDIGREE
INSUFFICIENTE:
Mancanza di:
un P 3 + un altro dente
un canino
un P 4
un M 1
un M 2
più di tre denti