Circa un centinaio di soggetti presentati a questo raduno autunnale. Non ho visto le due classi baby e le due classi juniores. Giudici della manifestazione Luigi Bricchi , Giuseppe Paffoni e Michele Elia. Nutrita partecipazione anche di pubblico.
La classe cucciolone femmine è stata, con i suoi 16 soggetti presentati, la più numerosa del raduno e qualitativamente valida.
Giudice della classe Luigi Bricchi che appare fare attenzione alle taglie, penalizzando alcuni soggetti, come la grigia Dana Corrad, perchè eccessivamente grandi (anche se Arlett, la figlia di Aiko di Camporeale chiamata al quarto posto, non può certo considerarsi di media taglia). Vincitrice della classe la vicesiegerin delle Juniores al Campionato, Atena di Casa Vizzato, figlia di Unzo v. Noort (Negus) per una figlia di Urkan Turmacker (Ursus).Cagna grande, molto espressiva, leggermente allungata, presentata in ottime condizioni di forma, è apparsa anche migliorata in soldità rispetto al campionato. Al secondo posto Ola del Gruppo, una figlia di Ali Bosi con una pregevole robustezza ossea, buoni angoli, collo leggermente corto. Ha recuperato una posizione rispetto alla partenza più per perizia del presentatore che per ampiezza del movimento. Al terzo posto Jola di Zenevredo, ancora un soggetto già visto a diversi raduni e 12esima al Campionato in classe juniores. Jola è una figlia di Jumbo di Zenevredo nel tipo della madre Zeta del Murnighello. Quarta classificata Fenia dell'Antuba Sannita, una figlia di Victor Zellwaldrand (Zamp) per Biba (madre anche di Dolly dell'Antuba Sannita e di Nakros della Genia Osca), a mio avviso il soggetto con il miglior telaio e migliore funzionalità del movimento. Interessante, in ottava posizione, Naika, sorella di cucciolata di Norik, figlia di Mike Schloss Runding, un cagna di taglia corretta con testa forte ed espressiva, giustamente penalizzata per mancanza di temperamento.
In classe cuccioloni maschi, giudice Paffoni, 7 i soggetti presentati. In prima posizione Black di Casa Nobili, un figlio di Solo Team Fiemereck per l'Auslese Zilla di Casa Nobili, decimo in cuccioloni al Campionato. Black è partito in seconda posizione, conquistando la piazza d'onore dopo che il soggetto in prima posizione,
Diego di Villa Cordero, per evidente mancanza di allenamento al ring, non aveva assolutamente reso in movimento. Diego è un figlio di Dax Intercanina da apprezzare per la mascolinità e gli angoli posteriori non eccessivi. Un soggetto da valutare in seguito, quando sarà più bilanciato. Al terzo posto Tim del Murnighello, un figlio di Tex, nel tipo della sua famiglia, che avevo già visto al sezionale della SAS Bergamo in classe juniores dove si era classificato al primo posto. C'è da dire che, visto in cuccioloni, Tim non riesce più a compensare, con la classe del movimento, alla mancanza di mascolinità. Mi auguro che si tratti solo di una fase e che possa maturare in seguito. Al quarto posto Norik, figlio di Mike Schloss Runding che, a tutte le gare in cui lo abbiamo visto partecipare, riceve sempre lusinghieri giudizi (in questo caso il giudice ha detto testualmente che si trattava del soggetto con il migliore movimento) e viene puntualmente penalizzato per l'occhio chiaro. Ora, a mio parere, in classi come questa, penalizzare per l'occhio chiaro un soggetto che ha dimostrato un movimento funzionale e bilanciato, mi pare davvero eccessivo. Avrei forse compreso una partenza al terzo posto (anche con l'occhio chiaro, Norik in questa gara era meglio di Tim), ma con un recupero durante le fasi in movimento della gara.
Classe giovanissime femmine con 14 soggetti in ring, anche se nella classifica ufficiale pubblicata sul sito SAS risultano 12, mancando sia Meghy delle Terre Matildiche, ritirata dopo la prova dello sparo, sia Barbara di Villa Cordero, ritirata penso alla fine della competizione. Al primo posto Frau di Zenevredo, figlia di Furbo con la sorella di cucciolata di Janda, che si prende la soddisfazione di battere Karma del Samengio (al recente campionato, in cucciolone, Frau ha ottenuto la trentesima posizione e Karma si è classificata al nono posto)
nonostante, per un certo momento della gara, il giudice Bricchi abbia concesso a Karma di compiere alcuni giri in testa. Non ho ben capito i criteri di giudizio in questa classe che vedeva alcuni soggetti con bei telai e movimenti funzionali, in taluni casi un po' troppo grandi, ed altri con teste migliori, immagine piacevole, taglie corrette, ma alcuni limiti di costruzione, specie a carico dell'assetto anteriore. Capisco che la scelta tra il privilegiare la funzionalità in movimento o l'immagine piacevole non sia facilissima, tuttavia dovrebbe esservi una sorta di filo conduttore che non si è visto. Al primo posto, dicevo, Frau di Zenevredo che, rispetto alla seconda classificata, Karma, ha dimostrato un movimento meno fluido e meno bilanciato. Frau ha una bella testa espressiva, taglia corretta, immagine d'insieme piacevole, assetto anteriore che potrebbe essere migliore, accentuati angoli posteriori. Karma del Samengio, figlia di Ali Bosi per per Perla dell'Isola dei Baroni (Cello Alfavik- Aica) è una cagna grande, di media robustezza, con testa espressiva e femminile ma che preferirei un po' più forte. Anche per lei assetto anteriore non ottimale, ma ha un buon equilibrio tra angoli anteriori e posteriori che le consente un movimento bilanciato. Avrebbe potuto, dopo una partenza al secondo posto, conquistare leggittimamente la prima posizione. Al terzo posto Furba del Ceresio, figlia di Furbo degli Achei per Lana della Torretta (Max-Zamb). Presente in questa classe anche la sorella di cucciolata Frida. Furba è la sorella che non avevo mai visto dal vivo, avendo avuto modo di vedere Frida (non in gara) e Flora (presentata alcune volte in juniores e cucciolone). E' un soggetto di taglia corretta, un po' chiara, con immagine d'insieme piacevole, qualche limite per quanto riguarda l'assetto anteriore e la lunghezza del collo. Furba è partita in questa gara in settima posizione, recuperando molte posizioni in movimento, recupero che è sembrato più una correzione in corsa del giudice rispetto alla valutazione della ferma (tenendo magari conto della taglia e dell'armonia d'insieme), piuttosto che frutto di ampiezza del movimento rispetto alle concorrenti che la precedevano. Al quarto posto Vera di Casa Mary, una figlia dell'Auslese Bred delle Terre Matildiche, decisamente grande, con un telaio di ampio respiro. La madre è una figlia di Bax Luisenstrasse. Al quinto posto Bania degli Osci, una tipica figlia di Natz del Caiatino, di taglia corretta, con testa espressiva, buoni angoli, normale linea inferiore. Partita in terza posizione ha poi evidenziato qualche limite nella prova in movimento. Al sesto posto Frida del Ceresio, la sorella di cucciolata di Furba, una cagna nel tipo paterno con testa espressiva e maschera scura, immagine d'insieme molto piacevole, qualche limite nell'assetto anteriore. Settima e ottava due figlie di Mork dei Profeti, Lilly dei Due Fiumi, una cagna grande, di media robustezza,buona testa, leggermente allungata, telaio di ampio respiro con angoli equilibrati e Ikam del Seprio, un soggetto decisamente grande, con testa molto bella ed espressiva, immagine d'insieme piacevole, un po' di squilibrio tra angoli anteriori e posteriori.
Classe giovanissimi maschi giudicata da Michele Elia che ha visto 12 soggetti in ring. Al primo posto Paer Blue Iris, fratello di cucciolata di Pares, già visto al raduno di Sassari. Partito terzo ha recuperato quasi subito la seconda posizione per poi finire in testa prima degli spareggi. Paer è un soggetto con ottimi colori, testa espressiva, immagine d'insieme molto piacevole, buona costruzione generale, da migliorare la solidità della schiena. Al secondo posto Jack del Samengio, fratello di cucciolata di Karma, un cane di giusta taglia con testa mascolina ed espressiva, buoni angoli ma molto buono l'equilibrio in movimento, normale la groppa. Molto ben presentato dal giovane Federzoni che si è permesso il lusso di superare in gara il "maestro" Bosi. Al terzo posto, partito in testa alla gara, ancora un figlio di Ali Bosi, Krug del Samengio, ancora un valido soggetto, con testa espressiva, qualche limite nell'assetto anteriore. La madre è una figlia di Cello Alfavik. Al quinto posto Bejing figlio di Adlon Olivenhain con una figlia di Vegas (quindi con una consanguineità su Kascha-Karma Ochsentor), un soggetto ancora decisamente acerbo, da rivedere in seguito.
Classe Giovani femmine giudicata da Giuseppe Paffoni con 8 soggetti presentati. Vince meritatamente la classe, perchè tra i soggetti presenti quella con il movimento più corretto e bilanciato, Petra vom Mirmarckus, figlia di Matti Mirmarckus (un nipote di Markus Magisterdamm) per una figlia di Yango Adelplatz. Al secondo posto Raja Domus Remota, figlia di Hannibal per la bella Gea dei Moradan. Partita in posizione più arretrata per la taglia, viene rimisurata dal giudice a metà gara e , a seguito della misurazione (la cagna è nella realtà meno grande di quanto sembri a vederla) portata in seconda posizione. Al terzo posto Xana di Zenevredo, una delle rare figlie dell'Auslese Xadro Haus Monika. Un soggetto corretto, con testa femminile, bella uscita di collo, buona costruzione generale con l'omero che potrebbe essere più lungo e meglio inclinato. La mamma è una figlia di Quando Sofienwald.
Classe giovani maschi con 8 soggetti in ring, giudicata da Luigi Bricchi. Al primo posto Vargo di Zenevredo, soggetto molto noto agli appassionati, 1 mb al Campionato di Lignano in classe giovanissimi. Figlio del Sieger Vegas con l'Auslese italiana Janda di Zenevredo, Vargo ha rispetto al fratello maggiore mascolinità, testa forte con pregevole maschera scura. La costruzione generale è buona. Al secondo posto la decima Promessa SAS 2009 Kimon di Val Calore, figlio di Sven Zellergrund (Bax Luisenstrasse) per Kora Poxdorfer Tannenhof (Orbit Huhnegrab-Wallace). Un soggetto con molto nero, di robustezza media (sarebbe preferibile un'ossatura più forte), buona costruzione generale, l'omero potrebbe essere più lungo e meglio inclinato.Al terzo posto Mosè dell'Isola dei Baroni, figlio di Chuck del Criale, un soggetto grande, di media robustezza, con limiti nell'assetto anteriore. Quarto Horso dei Colli Storici, un soggetto grigio, anche questo già visto in numerosi raduni, che avrebbe meritato in questa gara, in virtù di un movimento dinamico e più ampio dei due soggetti che lo precedevano, la seconda posizione.
Classe lavoro femmine giudicata da Paffoni, con 8 soggetti in ring. Nel giudizio finale si precisa che le qualifiche e le classifiche sono state attribuite in base al regolamento che prevede, per l'eccellente, che il cane di età superiore ai tre anni abbia la selezione. Per questo motivo le ultime tre classificate ottengono il molto buono (sempre che la memoria non mi inganni, visto che il sito SAS riporta la qualifica di eccellente per tutti i soggetti della classe). Al primo posto l'Auslese SAS Emy dei Lupi della Maddalena,bella figlia di Ghandi dei Lupi della Maddalena, presentata a questo raduno con qualche chilo di troppo. Al secondo posto Alfons David Diva, una figlia di Xerses Hoxhmoor (Quirin) per una figlia di Grahahm del Murnighello. Terza Xara dei Monti della Laga, la sorella di cucciolata di Xaro e quarta Kamilla Finkerwerder.
Classe lavoro maschi giudicata da Luigi Bricchi con 8 soggetti in ring. Classifica abbastanza scontata per la presenza di due soggetti titolati. Al primo posto l'Auslese 2008 Ferro hohen Zeile e al secondo l'Auslese 2009 Xero delle Terre Matildiche. Per un breve tratto della gara, durante la prova al passo, il giudice decide di mettere Xamb Overledingerland, terzo classificato, davanti a Xero, per poi rimettere la classifica come da partenza dopo il giro al trotto con guinzaglio, sottolineando, nel giudizio finale, la maggiore ampiezza di movimento di Xero. Al quarto posto Yaxel di Turboland, di cui il giudice loda il pregevole assetto anteriore.
Daniela Dondero |
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Raduno Nazionale SAS Malpensa 2000. Verghera, 15 novembre 2009. 
