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Seminario di Gunther Diegel. Criteri di valutazione Sezione A (Pista)
Diegel sottolinea come, per quanto riguarda la sezione A, il regolamento sia molto chiaro e completo e che compito dei giudici sia quello di rispettarlo. Tutto viene indicato, dalla lunghezza del guinzaglione, alle modalità di esecuzione (lunghezza della pista, numero degli angoli, numero e conformazione degli oggetti ). Dopo aver analizzato le varie differenze tra gli esercizi di pista richiesti per l'IPO 1, 2 e 3 e per la prova di FH, Diegel fa considerazioni generali su come debba orientarsi un giudice nel valutare questa sezione. In primo luogo attenendosi scrupolosamente a quanto indicato nel regolamento, poi valutando le diverse variabili "naturali" (terreno di pista, condizioni climatiche, venti, tracce estranee o di animali selvatici ). Il cane in pista deve lavorare in piena autonomia, avere sempre "voglia di trovare", essere calmo e concentrato. Importante è l'osservazione del cane in partenza, la capacità di "prendere la pista" (e in questa fase non ha importanza il tempo) e l'impegno nella ricerca. Sugli angoli saranno da premiare quei cani che, trovato immediatamente il cambio di direzione, si accetino ulteriormente nelle varie direzioni disponibili per poi riprendere la pista, senza che la ricerca perda mai di intensità. Sugli oggetti le segnalazioni devono essere tempestive (anche se Diegel sottolinea come un cane calmo e concentrato eseguirà la segnalazione secondo il proprio modo di essere) e devono sempre dimostrare la voglia di lavorare, senza atteggiamenti di sottomissione. Molto importanti anche le ripartenze dopo la segnalazione degli oggetti. A proposito poi dell'importanza della ricerca degli oggetti, Diegel si dichiara molto perplesso sull'attuale sistema di punteggio che prevede, per la valutazione degli oggetti, 20 punti sul totale a disposizione del giudice, rendendo così possibile la qualifica di Buono (80 punti) anche per quei soggetti che dimostrino ottima tenuta di pista, saltando gli oggetti. Diegel annuncia che, dal 2010, la valutazione per gli oggetti si alzerà, correttamente intendendo tra gli scopi primari del lavoro in pista quello della ricerca degli oggetti e non solo della traccia. Sono da penalizzare da parte del giudice gli aiuti dati al cane dal conduttore. Il cane in pista deve lavorare concentrato e capace di risolvere autonomamente i problemi che il lavoro di ricerca può presentare. Un cane che lavori con esuberanza ma con precisione non può essere penalizzato rispetto ad un cane più calmo. Il cane deve eseguire la ricerca sempre con il naso a terra, in modo intenso e sicuro.
- Gli esercizi di pista.
- IPO 1 :
300 passi, 2 angoli, 2 oggetti, 20 minuti di invecchiamento, tempo max per l’esecuzione 15 minuti, la pista viene tracciata dal conduttore.
- IPO 2 :
400 passi, 2 angoli, 2 oggetti, 30 minuti di invecchiamento, tempo max per l’esecuzione 15 minuti, la pista viene tracciata da un estraneo.
- IPO 3:
600 passi, 5 lati, 4 angoli 3 oggetti, invecchiamento 60 minuti, tempo max per l’esecuzione 20 minuti, la pista è tracciata da una persone estranea
- Pista FH
: 1800 passi, 8 lati (di cui uno a semicerchio, con un raggio di circa 30 metri) , 7 angoli ( di cui almeno due acuti tra i 30° e i 60°) , 7 oggetti
(di 10 cm di lunghezza, 2-3 di larghezza, 0.5-1 cm di spessore). Invecchiamento di 180 minuti. Mezz'ora prima dell'inizio della pista un tracciatore deve intersecare la pista su almeno due lati (che non possono essere nè il primo, nè l'ultimo)
. La pista è tracciata da persone estranee. Tempo max per l'esecuzione 45 minuti. Il conduttore può chiedere (all'interno dei 45 minuti previsti) una pausa per fermarsi a pulire occhi e naso del cane. L'inizio della pista avviene con l'identificazione di un primo oggetto in un quadrato di 20 metri per 20. Il tempo per l'identificazione è di 3 minuti. L'oggetto iniziale non viene conteggiato.
Il conduttore deve indicare preventivamente al giudice sia la volontà di effettuare la pausa, sia le modalità di segnalazione degli oggetti, indicando se il cane segnala (seduto, in piedi, a terra, anche se le tre modalità possono essere usate altenativamente) o riporta gli oggetti.
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