Sfoglia tutti gli album foto
Il nostro canale YOU TUBE
Terremoto in Emilia. Una tragedia, con morti, persone sfollate, gente che ha perso la casa, il lavoro, uomini e donne sotto shock, con le scosse che continuano e la paura che sale...una situazione probabilmente incomprensibile per chi non abbia vissuto un'esperienza simile o non si trovi a viverla. Tutte le manifestazioni previste nella regione, anche decisamente lontane dalle zone colpite dal terremoto, sono state annullate.
E la SAS? Un comunicato del Presidente Luciano Musolino sul sito ufficiale pubblicato questa mattina dice che il Trofeo Walter Gorrieri si svolgerà ugualmente.
Le motivazioni?
1)Non ci saranno pericoli perchè la manifestazione si svolge all'aperto,
2) gli organizzatori, emiliani, hanno insistito perchè si facesse la gara (piccola parentesi: il Trofeo Walter Gorrieri è l'unico raduno non organizzato da una sezione ma dalla sede centrale).
Il Presidente azzarda anche un paragone improponibile tra la SAS e le aziende che devono riprendere la loro attività. Come se dallo svolgimento del Walter Gorrieri dipendesse l'economia (a meno che non ci sia un fondo di verità e, dal giudizio dei cani in ring, dipenda l'economia di qualcuno?)..siamo seri...come si può paragonare l'apertura delle attività produttive con lo svolgimento di una gara?
Scrive Luciano Musolino che "bisogna trasmettere positività e dare conferma di serenità con cui gli emiliani stanno affrontando questo tragico evento" . Ora, a parte la sintassi, pare si sia proprio perso del tutto il senso delle proporzioni e il rispetto per le tante persone che, in questi momenti, stanno soffrendo.
Perchè, a parte il domandarsi se il Comune e i Vigili del Fuoco di Castelfranco Emilia confermeranno le autorizzazioni, oppure il chiedersi se abbia un senso impegnare un'ambulanza in un momento di emergenza simile, come si può pensare di concepire, a pochi chilometri da zone dove ci sono le tendopoli degli sfollati, lo spettacolo di trombette, palloni, persone che corrono come forsennati per chiamare il proprio cane (per non parlare di quando, per un primo o un secondo posto, si mettono a litigare o a inveire contro il giudice) ?
La decisione della dirigenza SAS è presa, le priorità sono chiare, ma i soci possono ancora scegliere quali siano le loro, di priorità. Vale più un podio, essere presenti, la dipendenza da ring, oppure il rispetto per la sofferenza delle persone e il buonsenso?
Oggi abbiamo parlato al telefono con amici distrutti, spaventati per il presente e ancor più terrorizzati per il futuro. Ma anche se non conoscessimo personalmente alcune persone colpite dal sisma la penseremmo allo stesso modo.
Noi non saremo a documentare questo Gorrieri e non troverete nemmeno un servizio di commento delle classifiche. Questa volta non è una questione di politica SAS. Non ci importa se, come per la parata del 2 giugno, questo Gorrieri sarà "sobrio" (annullata la festa del sabato... chissà se significa che non ci sarà la prevista cena sociale?). Per rispetto delle persone che hanno subito il terremoto questo Gorrieri andava posticipato.
Da Hecktor a Rex non sarà al Trofeo Walter Gorrieri.
Daniela Dondero e Leandro Falaschetti, 30 maggio 2012