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nota: questo articolo è stato scritto il 29 giugno, a caldo, subito dopo aver ricevuto la notizia in occasione del raduno di Cesena. Viene pubblicato solo ora per scelte editoriali. Al momento della stesura dell'articolo i nomi dei 4 giudici designati non erano ancora stati pubblicati. La collocazione di questo articolo nella sezione Satyricon, invece che in SAS e Dintorni, mi è parso il miglior commento alla vicenda.
Cito dall' articolo pubblicato su Satyricon il 24 febbraio : "I tempi sono maturi per un Campionato con solo le classi Giovanissimi,Giovani e Adulti". Visto il Presidente toscano Massimo Colombini (organizzatore del prossimo Campionato SAS) rileggere più volte la frase in grassetto balbettando: "mah ...mah...aaaaa me aaaaaveva deeetto chchchche ci lascscsciava Juuuunnnnniores e Cuuuucccccioloni...."
Radio SAS lo diceva da tempo che, lasciato passare il Campionato Giovani per evitare che quella manifestazione perdesse troppe iscrizioni, il CDN avrebbe deliberato di reinserire le classi Juniores e Cuccioloni al Campionato di Allevamento. Lo aveva garantito lo stesso Presidente agli organizzatori toscani. Del resto, se le intenzioni non fossero state queste, perchè lasciare il Campionato su tre giorni????
Insomma, i tempi, contrariamente a quanto affermato da Luciano Musolino, non erano maturi. E i poveri soci che, convinti delle parole del Presidente, hanno presentato i loro cani a Gallipoli, non solo per partecipare al Campionato Giovani ma anche perchè quello era l'unico Campionato per i cani che, al 23 settembre, non avessero ancora 12 mesi???? E quelli di loro che si sono sobbarcati un viaggio di più di 1000 km perchè non hanno creduto alle voci di Radio SAS ma hanno dato fede a quanto veniva affermato ufficialmente dalla dirigenza? Un bel cartello con su scritto: sorridi, sei su scherzi a parte.
Non voglio nemmeno entrare nel merito della decisione in sè (personalmente condivido l'idea di Musolino che le classi Juniores e Cuccioloni abbiano poco significato zootecnico). Non è in discussione se, per motivi economici, fosse corretto tornare sui propri passi e reiserire le classi minori. E' casomai in discussione il fatto che tale scelta andasse presa in modo chiaro, nel rispetto dei soci, in modo che non vi fossero soci di serie A ( i soliti ben informati) e quelli di serie B. Se qualcuno poi pensa che la decisione sia stata assunta solo dopo aver visto i numeri dei cani iscritti in Juniores e Cuccioloni al Campionato Giovani beh, allora forse è tra quelli convinti che Berlusconi abbia portato un milione di posti di lavoro e diminuito le tasse.
Se molti dei soci SAS informati si aspettavano la decisione di reitegrare le classi minori al Campionato, certo nessuno avrebbe potuto prevedere i nomi che, per quelle classi, verranno designati. Tutti aspettavano, per logica coerenza, che venissero riconfermati gli stessi del Campionato Giovani, oppure, magari per contenere le spese, che si attuasse una soluzione "interna" affidando le classi ai giudici già designati nelle altre classi di Campionato. Luciano Musolino, invece, con un vero e proprio colpo di teatro, estrae dal cilindro 4 nomi di giudici internazionali non tedeschi. Il perchè di tale scelta? Per dare "respiro internazionale" al nostro Campionato (ehm)...per fare in modo che l'Italia acquisti prestigio e potere in ambito WUSV consolidando i rapporti con l'area sudamericana e con la dirigenza della Weltunion (la seconda che hai detto, direbbe Guzzanti). Se poi queste alleanze porteranno vantaggi alla SAS e ai suoi soci oppure serviranno a Luciano Musolino come merce di scambio per ottenere potere in ambito SV non è dato saperlo. Che il principale interesse dell'attuale Presidente SAS sia quelllo societario non pare molto plausibile, ma , con un po' di fortuna, potrebbe anche capitare che interessi SAS e interessi personali coincidano e qualcosa di buono arrivi ...
E i poveri giudici italiani? I tecnici della seconda nazione al mondo, allevatori di fama internazionale, giudici selezionatori e formatori, studiosi della razza invitati a convegni internazionali? Dopo che nessuno di loro è stato ritenuto all'altezza di ricoprire la carica di Responsabile Nazionale dell'Allevamento, dopo che si è affidata la classe titolata delle femmine a un tedesco (così come lo scorso anno si era fatto per i maschi), adesso si vedono esautorati dagli ecuadoregni (con tutto il rispetto per il livello di cultura zootecnica dell'Ecuador). Se avessero un quarto degli attributi delle persone normali farebbero sentire forte e chiara la propria protesta, anche con azioni clamorose (ad esempio rifiutando di giudicare e lasciando che questa dirigenza che li sta delegittimando agli occhi dei soci proceda senza di loro). Ma, si sa, in SAS gli attributi sono merce rarissima. Credo che ai soci SAS, nemmeno a quelli su Scherzi a Parte gallipolini, verrà in mente di boicottare le classi Juniores e Cuccioloni, come forma di protesta. Insieme ai giudici getteranno la spugna, senza neppure costernarsi e indignarsi (CIT)
Per i soci SAS che hanno poca memoria, poi, vorrei ricordare questa delibera (CDN del 23 luglio 2009, golpe interno alla maggioranza verpelliana), votata dai consiglieri De Cecchi, Pianelli, Zironi, Venier, D'Alonso, Bonasegale (i tre in grassetto sono attualmente ancora consiglieri SAS):
Delibera N. 269/07-09:
Di sostituire i tre Giudici tedeschi, dei quali peraltro non risulta essere ancora pervenuta in Sede l’autorizzazione a giudicare, e di stabilire che la Giuria del Campionato di Allevamento, al fine di valorizzare nel miglior modo possibile le competenze dei giudici italiani, sarà composta nel seguente modo: [segue giuria designata] ...insomma, questo CDN annovera tra i consiglieri tre strenui fautori dell'importanza che i giudici di campionato siano italiani e nemmeno uno di loro ha sollevato la benchè minima obiezione alla proposta del Presidente. La coerenza, in SAS, è presente al pari degli attributi.
Ma quali saranno i giudici che i soci SAS troveranno a questo Campionato nelle classi Juniores e Cuccioloni?
I consiglieri presenti al Raduno di Cesena di domenica non ricordavano i loro nomi (no comment), ma in compenso bofonchiavano di respiro internazionale (ehm), di potere nella WUSV (la seconda che hai detto, direbbe Guzzanti), di apertura di nuovi mercati per gli allevatori italiani (!!!!????!!!!mercati aperti dai giudici???e, nel caso, per chi???)
Vi indico intanto un primo nome, quello altisonante di Iman Husain.
Badate che l'aggettivo altisonante non ha connotazione ironica. Il giudice internazionale Iman Husain, di nazionalità pakistana, è un personaggio molto noto nel mondo del pastore tedesco. Componente della Presidenza WUSV (vedi questa pagina del sito ufficiale), Husain è noto anche per essere stato il proprietario di numerosi soggetti blasonati, come la siegerin 1982 Perle Wildsteiger Land (sì, la sorella di Palme).
Ultimo acquisto in ordine di tempo? Il Sieger Ober von Bad Boll.
....ops....non sarà per caso un amico dell' amico Hans Peter?
piccole note a margine:
- per chi volesse credere alla favoletta del "è stato deciso dopo il Campionato Giovani":
è plausibile che 4 giudici di fama internazionale siano stati preavvisati con così poco anticipo e fossero tutti e 4 disponibili, tanto che non sono stati nemmeno suggeriti nomi alternativi ???
- per chi sostiene che l'aumento della quota sociale (portata a 60 euro) fosse corretto:
ha senso pagare 4 giudici stranieri quando, con sicuramente minor spesa, si potevano utilizzare persino gli stessi giudici già designati per le altre classi di Campionato? a meno che, questi signori, al pari dei giudici italiani, non si paghino da soli le spese di viaggio e restino a carico della sede centrale solo per quanto riguarda pernottamento e pranzi.
ps: ho sentito diversi soci lamentarsi dell'aumento della quota attribuendolo alla dirigenza. Ricordo ai soci che l'aumento della quota sociale non è una decisione del CDN ma dall'Assemblea generale dei soci. Nulla avrebbe vietato ai soci di recarsi in assemblea e respingere la proposta.
Daniela Dondero, 29 giugno 2011.
Aggiornamento : Sul sito non ufficiale del Campionato SAS di Allevamento ci sono gli ultimi aggiornamenti sulla giuria e la possibilità, previa approvazione dell'amministratore, di inserire i commenti.
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