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12 dicembre 2009.
Assemblea dei soci per il rinnovo del Consiglio Direttivo Nazionale SAS.

Prima puntata: Come votare.

Titolo volutamente provocatorio.
Da questa testata non abbiano nessuna intenzione di dire ai soci SAS come debbano votare.
Ciascuno deve votare secondo coscienza.
Però dovrebbe almeno farlo in modo consapevole.
A molti soci la politica non piace.
Non la capiscono, non interessa e preferiscono starne fuori.
Ma, se si è soci, si frequentano le sezioni e si partecipa alla vita sociale, la politica deve interessare.
Da chi governerà la SAS dipende anche la vita nella SAS della sezione e del singolo socio.

Noi ci sentiremmo di dire, ai soci SAS attivi, di fare uno sforzo, così come lo fanno quando partecipano alle esposizioni o alle prove, e di recarsi personalmente a votare il 12 dicembre 2009.
Non date le deleghe a terzi. Votate chi volete, ma fatelo con la vostra testa, scegliendo i 12 nomi dei consiglieri, i 3 dei sindaci, i 3 dei probiviri e il giudice istruttore.

Contrariamente a quanto pensano molti, non si vota per liste.
Le liste ufficiose esistono, ma il socio è libero di esprimersi come preferisce. Indicare il nome di alcuni personaggi (o del personaggio principale) di una lista, non significa che non si possano cambiare gli altri, se non convincono del tutto.
Se non potete andare personalmente a votare e volete dare la vostra delega a qualcuno di cui vi fidate o di cui condividete le idee politiche, fatelo solo se vi è perfettamente chiaro a chi andrà realmente il vostro voto.

Pretendete di sapere i nomi di chi farà il Presidente, ma anche i nomi dei consiglieri e dei tecnici che verranno indicati come Responsabili dei due settori e componenti del Comitato Tecnico.

Pretendete che le vostre deleghe non diventino merce di scambio, utilizzata per sponsorizzare questo o quel consigliere o spese per ottenere un posto, a prescindere dall'appartenenza ad una lista o dalla condivisione di un programma.
Le famigerate cartoline di convocazione (erroneamente dette “deleghe”) partiranno ai primi di novembre e, come probabile, subito dopo si scatenerà la “caccia alle deleghe”.
Tenete quelle cartoline in mano finchè non avete chiari quali siano gli scenari politici.
Finchè non sapete quali siano realmente le forze in campo, le alleanze e i programmi.
Non c'è nessun obbligo a che le deleghe vengano consegnate con tanto anticipo.


Se vi fidate di una personaggio SAS date pure a lui i vostri voti, soltanto aspettate finchè non avete chiaro chi e cosa andrete a votare.
E, se ce la fate, non date la vostra delega valutando i risultati o la competenza tecnica di chi vi chiede il vostro voto.
La storia SAS ha insegnato come abbiano fatto politica i grandi personaggi, i tecnici competenti. Quanto si siano effettivamente occupati della società e dei soci e quanto dei loro interessi personali.

Quando avrete la vostra delega in mano e i grandi (o, più facilmente, i loro vassalli, valvassori e valvassini) verranno a chiedere il vostro voto, prendete tempo.
Non fatevi trattare da servi della gleba.

Se potete partecipate direttamente alla votazione. E' l'unico modo per incidere seriamente.
L'unico modo per cui anche il voto del singolo, insignificante socio, divenga importante e possa contare.

Daniela Dondero e Leandro Falaschetti, 21 ottobre 2009

 

Cliccate qui per scaricare il file:
Bozza Programma CDN

pubblicato il 3 novembre 2009

 

La seconda puntata:
Votare, ma come?

La terza puntata:
Chi si candida?

Quarta puntata:
Precisazioni su come votare e aggiornamenti sulle "liste"

Quinta puntata:
Programmi elettorali e candidati