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Alla scoperta dell'Obedience. Confesso. E' successo anche a me di avvicinarmi all'Obedience cedendo ai pre-giudizi, da ignorante e anche un po' ottusa amante dell'Utilità e difesa. Sì, bravi..però...sono chiaramente (ma con quale supponenza si può dire poi "chiaramente"?) cani che non mordono...ci sono tempi diversi rispetto all'UD per "allentare la tensione" perchè alla fine di ogni esercizio c'è una maggiore possibilità di "liberare" il cane...e poi è una disciplina noiosa da vedere...ecc..ecc...insomma, una sequela di luoghi comuni del peggior lavorista gretto. Invece sbagliavo. L'Obedience non solo è una disciplina difficile e affascinante, ma può insegnare molto anche a chi ami l'utilità e difesa e il pastore tedesco. In tempi in cui i giudici devono sempre più fare i conti con la valutazione del "piacere al lavoro", tanto che "convenzionalmente, si è stabilito che la presenza di inequivoci segnali di sottomissione o, comunque, di assenza di piacere al lavoro non possa consentire all’esercizio di essere qualificato al di sopra del buono" (Clemente Grosso, I nostri cani Gennaio 2011) , l'Obedience ha davvero molto da insegnare. In questa disciplina i cani lavorano con serenità, mostrando un ottimo rapporto con il conduttore. Guardando i concorrenti di questo Campionato ho visto prima di tutto un grande rispetto per il cane, divertimento, ma anche tanto, serio, lavoro. Se è vero che la fase B in IPO è la più importante per valutare realmente la qualità del lavoro e molte delle doti caratteriali del cane, a maggior ragione, a dispetto di tutti i pregiudizi, lo è l'Obedience. Per questo noi di Da Hecktor a Rex abbiamo deciso di riparlare di questa disciplina in modo più approfondito, probabilmente dedicandogli uno spazio apposito. Per ora le foto di questo Campionato e qualcosa (confesso piuttosto poco) di quello di Agility.
Un plauso alla Sezione SAS Monterosa che ha organizzato questo evento come di consueto in modo impeccabile. Peccato per le condizioni atmosferiche terribili che hanno impedito una maggiore affluenza di pubblico. Presenti i dirigenti regionali, ma totalmente assenti quelli nazionali (pur trattandosi di due prove di Campionato). Purtroppo è un classico che, dove non vi siano interessi personali o numeri di soci tali da interessare la politica, le istituzioni lascino giudici e organizzatori a loro stessi (è capitato talvolta anche ai Campionati Giovani, altra occasione di scarso appeal mediatico). Ottimi i due giudici, Anaela Tuzzi per l'Obedience e Paolo Meroni per l'Agility, incuranti del tempo, attenti nei giudizi e molto cordiali con i concorrenti, messi sempre a loro agio.
Guarda l'album foto del Campionato SAS di Obedience e di Agility 2010
Giudice: Anaela Tuzzi
Commissario: Elena Gregorat
Classe Debuttanti
Class. | Conduttore | Cane | Punti/150 | Qual. |
1 |
Gianfranco Gambetta | Gary | 136 | Ecc. |
2 |
Rita Vandelli | Bora dei Lupi Invicti | 132,5 | Ecc. |
Classe 1
Class. | Conduttore | Cane | Punti/200 | Qual. |
1 |
Stefano Ardenghi | Alma | 164 | Ecc. Speranza S.A.S. 2010 |
2 |
Franco Danieli | Luna di Casa Danieli | 123 | B. |
Classe 2
Class. | Conduttore | Cane | Punti/200 | Qual. |
1 |
Pradella Chiara | Oregon della Rena Nera | 213 | Ecc. Promessa S.A.S. 2010 |
2 |
Ida Cozzolino | Zeus | 199 | M.B. |
3 | Srefano Ardenghi | Dax | 157 | B. |
Classe 3
Class. | Conduttore | Cane | Punti/320 | Qual. |
1 |
Silvia Volpicelli | Kline della Corte dei Battaglia | 298 | Ecc. Campione S.A.S. 2010 |
2 |
Roberto Monachino | Eico di Casa Mattia | 272 | Ecc. |