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Lo ha fortemente voluto il Presidente in persona, prendendo ad esempio e modello un analogo torneo che si svolge in Argentina (clicca qui per leggere il Regolamento Torneo National, scaricato da : www.clubpoa.com.ar ). Ricordo che, dopo la delibera che istituiva il Torneo di Allevamento (e il Torneo di Addestramento) e la pubblicazione del regolamento, mi trovai a discutere con quasi tutti i consiglieri e con il componente del CT Claudio Cutroneo, manifestando le mie perplessità in merito. Tutti mi confermarono la paternità dell'idea (e quasi tutti, eccezion fatta per Cutroneo, sembravano assai poco convinti della bontà di tale iniziativa, salvo una vaga considerazione sull'incentivo a partecipare ai raduni). In effetti lo stesso Presidente, nell'intervista concessa a giugno 2010 a Da Hecktor a Rex, accennò anche ai tornei “non ancora compresi”, inserendoli in un quadro di iniziative di marketing ("Noi siamo concentrati , almeno io, in una azione di marketing e di sviluppo della razza. Noi vogliamo fare più soci. Per questo ancora non sono stati capiti bene i tornei." ). Nella realtà, il primo anno di svolgimento dei Tornei (parlerei in questo contesto di quello di Allevamento, ma quello di Addestramento si è rilevato ancor più complesso, mentre di quello delle Sezioni si è persa totalmente traccia) ha messo in rilievo le difficoltà di attuazione dei regolamenti (in parte poi modificati). Per il Torneo di Allevamento, la scarsa partecipazione ha evidenziato la notevole differenza tra Italia e Argentina. Buon senso avrebbe suggerito di riconsiderare in toto l'iniziativa, in realtà sono state fatte alcune piccole modifiche e, anche nel 2011, si è ripetuto il Torneo Allevamento, con risultati scadenti, basti pensare che alcuni finalisti non si sono nemmeno presentati alla finale obbligatoria, rinunciando a concorrere per il titolo. Il fatto che, nei due anni di svolgimento del torneo, nessun adulto maschio si sia qualificato, dovrebbe far sorgere più di qualche perplessità sulle modalità del torneo stesso.
Personalmente io resto della mia idea iniziale. Un torneo che premi esclusivamente la partecipazione dove, come accade in Argentina, i vincitori premiati nella finale a volte non sono i primi classificati della loro classe, non ha alcuna finalità zootecnica e, vista la scarsa partecipazione, anche dal punto di vista marketing, forse altre iniziative, non mutuate da realtà diverse dalla nostra, avrebbero potuto essere più efficaci. A dire il vero anche la scarsa comunicazione sul Torneo e la confusione dei regolamenti non ha certo aiutato i soci a comprendere l'iniziativa. Salverei in questo contesto solo Claudio Cutroneo che si è comunque sobbarcato l'onere di conteggiare i punti e puntualizzare le modifiche ai regolamenti. A proposito di regolamenti.....
Domenica a Campegine (RE) molti dei partecipanti si lamentavano del fatto che tutti i cani iscritti in classe lavoro, compresi quelli non in lizza per l'assegnazione del torneo, è stata imposta, per la partecipazione alla gara, la prova caratteriale. Ne ho discusso anche con persone preparate e consapevoli che, alla mia obiezione sul fatto che il regolamento è chiaro riguardo alla prova caratteriale, mi hanno fatto notare come lo scorso anno gli attacchi fossero obbligatori per i cani che disputavano il torneo e facoltativi per gli altri. Lì per lì non ho obiettato più di tanto, poi sono però andata a rivedermi i regolamenti. Che hanno subito diverse modifiche. La confusione nasce anche dal fatto che, sull'attuale sito SAS, se si va alla sezione Regolamenti, si trova l'ultima stesura, mentre, sempre sul sito SAS, nella pagina 2 delle news è ancora pubblicato il vecchio regolamento. Le stesure poi , sono piuttosto confuse pure loro. Per chi ne avesse voglia, potete leggerle (le date sono quelle che si evincono dalle proprietà del file):
Versione del 18.03.2010
Versione del 13.05.2010
Versione del 23.03.2011
Lasciando ai lettori le tre stesure (ma quanti dei soci avevano capito che, per vincere il torneo di allevamento in classe juniores basta partecipare in quella classe alla finale?), riporto qui le differenze tra il regolamento con cui si è svolta l'edizione del 2010 e il regolamento 2011 per quanto concerne le prove di attacco.
2010: Art. 3 […] Per le Classi Lavoro è previsto il superamento di una prova caratteriale da svolgersi durante la “Finale”secondo le modalità previste per il Campionato Sociale di Allevamento dal “Regolamento raduni SAS” e dovrà essere effettuata prima dello svolgimento della classe.
Saranno ammessi alla prova in ring solamente i soggetti con TSB “pronunciato”.
2011: Art.5 […] Per tutti i soggetti iscritti in Classe Lavoro e quindi anche per quelli “fuori torneo” è previsto il superamento di una prova caratteriale da svolgersi durante la “Finale” secondo le modalità previste per il Campionato Sociale di Allevamento dal “Regolamento raduni SAS” e dovrà essere effettuata prima dello svolgimento della classe.
Saranno ammessi alla prova in ring solamente i soggetti con TSB “pronunciato”.
Chi si è lamentato non aveva evidentemente letto il regolamento nuovo. Per dovere di cronaca, mi è stato riferito da un concorrente che, a sua precisa domanda agli organizzatori al momento dell'iscrizione, è stato risposto che la prova caratteriale sarebbe stata obbligatoria solo per i cani in lizza per l'assegnazione del Torneo.
Ebbene sì, ho fatto partire io l'applauso, invero poco convinto da parte dei presenti, che ha accompagnato le parole di Luciano Musolino pronunciate prima di iniziare i giudizi finali della classe lavoro maschi. Del resto, lo avevo detto anche a lui, terminata l'intervista, che se avesse realizzato una parte dei progetti volti a migliorare la situazione della razza, non avrei potuto che esserne lieta. Avevo anche aggiunto che, comunque, ero fermamente convinta che lui non potesse e non dovesse essere il Presidente SAS. Sono ancora della stessa opinione. Musolino non dovrebbe essere il Presidente della SAS (le motivazioni, basate su fatti oggettivi e non su antipatie personali, meritano un articolo a parte che troverete a breve nella sezione SAS e Dintorni) ma, se attua iniziative positive e condivisibili, io lo sottolineo e, come accaduto domenica, lo applaudo pure.
Tornando al motivo del mio apprezzamento, Musolino, dopo aver elogiato i partecipanti che si erano messi in gioco nella prova caratteriale, ha sottolineato che è sua intenzione valutare, dal prossimo anno, l'inserimento della prova caratteriale obbligatoria per le classi lavoro in tutte le date del Torneo di Allevamento. Una iniziativa a mio avviso assolutamente condivisibile (era anche uno dei punti programmatici del nostro Programma per il CDN e siamo sempre lieti se qualcuno ne trae alcuni spunti). Da qui il convinto applauso. Considerando anche che questo torneo ha ampiamente dimostrato come la prova caratteriale si possa svolgere senza troppe difficoltà logistiche (magari studiando gli spazi con qualche accortezza in più rispetto a quanto visto domenica) o tempistiche.
Gli organizzatori, forse davvero convinti che gli attacchi li avessero dovuti fare solo le due femmine iscritte in lizza per il torneo, non avevano pensato a uno spazio apposito “serio”. Gli attacchi, come si può vedere dal video realizzato dal forum www.schaferhunde.it pubblicato su YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=njkRlY7YIQg&feature=player_embedded) , si sono svolti a bordo ring, in una sorta di L rovesciata, con l'improvviso parallelo al lato corto del ring e il lanciato sul lato lungo. Il pubblico era vicinissimo ai cani che spesso, nel trasporto (se di trasporto si può parlare) si trovavano a fare il lascia con il “fiato sul collo” degli spettatori. Il movimento poi del pubblico che, dopo l'improvviso, si spostava in massa per osservare il lanciato, ha creato un altro elemento di novità per i cani, spesso apparsi più nervosi della norma. Il figurante ha aiutato tantissimo (anche troppo per quei cani, pochi, con buone doti caratteriali che forse avrebbero necessitato di un figurante più combattivo e hanno stentato sul lascia) . I conduttori hanno spesso evidenziato una scarsa preparazione (possibile che i nostri validi preparatori non riescano ad insegnare ai conduttori come comportarsi?), diversi cani hanno rivelato doti caratteriali limitate, con scarsa tempra, morsi deboli, scarso controllo da parte del conduttore, nervosismo eccessivo. Il giudice della prova, pur prevedendo il regolamento del Torneo lo stesso regolamento del Campionato di Allevamento, ha soprasseduto su alcuni aspetti (facendo uscire il figurante dal rivier per farsi vedere da tutti i cani, non valutando il numero dei comandi dati per eseguire il lascia, tralasciando una non corretta esecuzione della condotta), consapevole delle difficoltà logistiche. Non ha applicato il regolamento previsto, ma ha usato il buonsenso e lo ha usato per tutti senza distinzione (anzi, ha chiesto qualcosa in più proprio a quei cani per i quali riteneva, per averli visti al Campionato, non dovessero esserci problemi). Ora, mentre trovo negativo un eccessivo lassismo nelle prove di selezione (e ancor più ho trovato negativo il metro di giudizio utilizzato ai recenti campionati), in questo contesto, con il pubblico messo in quel modo e cane e conduttore che dovevano districarsi in questo strano percorso a L, ho considerato tale atteggiamento condivisibile (specie perchè adottato con tutti i soggetti).
Capisco che, per il Presidente SAS, così pieno di impegni personali, sia ragionevole accorpare il più possibile gli impegni istituzionali ma, se lo svolgimento “itinerante” del CDN può gravare solo su alcuni consiglieri, il fatto di inserire gli esami per aspiranti allievi in manifestazioni importanti (Trofeo Walter Gorrieri, Finale del Torneo di Allevamento) danneggia i cani iscritti (specie quelli delle classi Juniores e Cucciolone che vengono fatti girare assai più della norma) e crea confusione negli spettatori. Questa volta poi, diversamente rispetto a quanto accaduto al Gorrieri, agli aspiranti allievi è stato chiesto di giudicare interamente la classe (ferma e fasi in movimento sino alla classifica finale con tanto di relazione ai giudici) con i giudici designati che intervenivano alla fine per posizionare i cani (talvolta confermando quanto già fatto dagli aspiranti allievi, talvolta stravolgendo completamente le classifiche). Una decisione che ha dilatato di molto i tempi della manifestazione e che ha esposto i poveri esaminandi oltre al normale stress della prova anche alla “pubblica gogna” nel caso in cui le loro classifiche non fossero conformi con quelle del giudice.
I giudici SAS e SV non si sono mai fatti troppi scrupoli nell'infischiarsene dei regolamenti ENCI che prevedono che il giudice non possa consultare il catalogo o avere informazioni sui cani che gli vengono presentati magari osservando i libretti delle qualifiche. Personalmente ho sempre ritenuto la consultazione del catalogo un falso problema (anche perchè se sono in grado io di riconoscere i cani a maggior ragione lo è un esperto giudice, pertanto, catalogo o no, chi siano i cani in ring è spesso cosa assolutamente nota) . Il problema vero è sempre la buona fede del giudice. Nel caso di esami per aspiranti allievi però il giudicare il cane a prescindere dal presentatore, dal piazzamento ottenuto al Campionato o in gare giudicate dai due esaminatori, dovrebbe essere fondamentale. A questo raduno, invece, ho visto un solo aspirante allievo (che non ha superato l'esame) giudicare “a prescindere” e, soprattutto, non ho visto negli esaminatori la volontà di pretendere un giudizio che non tenesse conto della “notorietà” dei cani in ring. Ma forse può essere stata solo una mia impressione. Walter Gorrieri era uso utilizzare alcuni “trucchi” per verificare l'effettivo “colpo d'occhio” degli aspiranti giudici; talvolta faceva entrare presentatore e chiamatore di un noto auslese con un cane sconosciuto, altre volte inseriva un cane nelle fasi in movimento facendolo entrare in scena all'insaputa dell'allievo che si accorgeva (quando se ne accorgeva), di avere un cane in più nel ring. Chissà come si sarebbero trovati, domenica, alcuni degli allievi che sembravano aver svolto con diligenza estrema il loro compitino costruito memorizzando risultati di campionato, piazzamenti ottenuti nei raduni, indice di gradimento degli esaminanatori, se messi di fronte a prove simili. Non lo sapremo mai. Però da domenica avremo tre nuovi allievi (Gaetano Barbieri,Mario Bochicchio,Franco Pesole). Li vedremo alla prova nei ring dei prossimi sezionali.
Ps: Andrea Massarelli, indicato da molti come esaminando, in realtà stava semplicemente affrontando la prova di ammissione all'iter pratico, già completata da altri aspiranti allievi (Menniti, Rocco Musolino, Parziale e Ferraioli)
89 i soggetti che risultano dalle classifiche ufficiali pubblicate sul sito SAS (da cui mancano del tutto i soggetti in classe libera che a me è sembrato vi fossero, per quanto relegati a fine gara, dopo la lavoro maschi). Numeri di tutto rispetto, considerando la data della manifestazione. Con tutta probabilità, fosse stato chiaro agli espositori che, nelle due classi juniores, si disputava il vincitore del torneo di allevamento a prescindere dalle gare a cui il cane aveva preso parte, le due classi forse avrebbero avuto un numero più alto di soggetti presentati. Classe più numerosa quella delle giovanissime femmine, con 17 soggetti in ring. Giudice Luciano Musolino, che ritiene di non assegnare la massima qualifica alle ultime cinque della classe. Decisione che è parsa, ad esempio guardando la penultima classificata, Erimax Bea, anche troppo severa.
5 i vincitori del torneo nelle varie classi (più i due soggetti primi classificati in Juniores, Noasy di Casa Beggiato e Ghino dell'Erta delle Chiuse), quasi tutti soggetti noti e validi: Jessica degli Achei in adulte femmine, Vitor di Casa Adamo in giovani maschi, Sally di Catacium in giovani femmine, Indio di Casa Nobili in giovanissimi e Fanta di Casa Ines in giovanissime.
Purtroppo non ho visto tutte le classi, pertanto i commenti sono limitati a quanto ho avuto modo di osservare.
Giovanissime femmine vinta da Yakira di Casa Beggiato, soggetto molto noto, già 15 alla Siegerschau 2011, presentata a questo raduno in non ottimali condizioni di pelo. Al secondo posto la vincitrice del torneo allevamento per questa classe, Fanta di Casa Ines che quest'anno ha percorso in lungo e in largo la penisola ottenendo sempre validi piazzamenti. Terza Eva dei Colli Albani, una figlia di Vegas di taglia corretta, con valida testa. Ancora un buon soggetto, nel tipo della terza classificata, in quarta posizione, appannaggio di Tanya di Casa Mary, figlia di Arex Wilhelmswarte. Terza e quarta classificata soggetti forse più da allevamento che da ring, con qualche problema di bilanciamento e linee superiori, ma comunque da apprezzare.
Giovanissimi maschi vinta da Indio di Casa Nobili, vincitore anche del torneo allevamento, stakanovista dei ring, Indio, che ha meritatamente conquistato la prima posizione in virtù di una sua pulizia di linee, è parso in questa occasione non nelle migliori condizioni di forma, forse anche un po' stanco per una stagione agonistica davvero intensa. Al secondo posto un soggetto senza affisso che vedevo per la prima volta, presentato anche al recente campionato di allevamento (decimo in cuccioloni), Arro, figlio di Rolex degli Achei (Vegas), un soggetto grande, con buona testa, corretta costruzione generale, al terzo posto ancora un cane presentato in recenti raduni ma che per me era una novità, Xenios Messina, un figlio di Nelson Frankengold, nel tipo paterno che, in questa classe, avrei anche visto in seconda posizione. Al settimo posto Arko, figlio di Vegas, che, nella classifica del torneo, era il primo per la classe cuccioloni. Visto il regolamento, passando di classe proprio in questa gara, ha concorso nella classe superiore.
Giovani femmine meritatamente vinta da Sally Catacium, una bella figlia di Barros Furstenau che ho avuto modo di apprezzare sin dalle sue prime apparizioni in ring. Complimenti vivissimi al proprietario Donato Castellaneta perchè ho sempre visto Sally in ottime condizioni di forma. Anche in questa occasione, dove la cagna si è aggiudicata anche il torneo allevamento, Sally si è presentata al meglio (francamente non ho affatto compreso la “sgridata” da parte di Luciano Musolino che ha ammonito il presentatore ad andare al passo, in modo invero arrogante e sopra le righe). Al secondo posto Aurora degli Achei , una figlia di Sammo di Casa Beggiato per Giuly di Casa Veronica, un soggetto che nonostante i validi piazzamenti ottenuti nella sua carriera (ottava in giovani al Campionato italiano) non riesce ad entusiasmarmi. Al terzo posto Chery di Casa Arcaro, sorella di cucciolata di Cochise, una femmina di taglia corretta, di media robustezza, asciutta e solida, con valida testa (ancor più considerata la famiglia paterna).
Valida classe giovani maschi con diversi soggetti noti. Vincitore della classe Cochise di Casa Arcaro, figlio di Tex del Murnighello, un soggetto con validissimo telaio che si è distinto anche al recente Campionato in classe giovani. Al secondo posto ancora un valido soggetto, presentato in ottime condizioni di forma, Vitor di Casa Adamo, noto figlio di Solo Team Fiemereck che vince il torneo di allevamento per la classe giovani. Al terzo posto Pedro dell'Ambra Selvaggia, un soggetto anche questo conosciuto, valido figlio di Vando di Zenevredo. Quarto ancora un maschio visto in molti raduni durante la stagione agonistica, domenica in ottime condizioni di forma, Canto della Bella Galliana, figlio di Vegas, un soggetto per il quale ricordo l'ottimo giudizio formulato proprio da Luciano Musolino al Walter Gorrieri che ne apprezzò in particolar modo il fatto di non presentare angoli eccessivi nel posteriore e la mascolinità.
Classe lavoro femmine con 6 cagne in ring, che ottengono tutte la massima qualifica. Al primo posto e vincitrice del torneo allevamento, la neo Auslese SAS Jessica degli Achei, figlia di Quenn Loher Weg per Fenia della Gens Pontina. Seconda Carlotta di Casa Beggiato, V9 alla recente Siegerschau (al Campionato italiano non supera la prova caratteriale, ottenendo la valutazione di Presente), figlia di Ramiro Arlett ma con un evidente apporto della madre, Grace di Casa Beggiato. Terza Aidin di Casa Ines, seconda classificata al raduno SAS Isontina e quarta una interessante cagna tutta Fichtenschlag, Haifa v.Fichtenschlag, vista al raduno SAS Malpensa in classe giovani. Il padre Faxo, V37 alla Siegerschau di Ulm, è un figlio di Bravos Steffen Haus, la mamma è la sorella di cucciolata del Sieger Remo. Un soggetto con immagine d'insieme molto piacevole, testa espressiva, valida resa in ring. Menzione d'obbligo per la giovane Boogie Webachtal, tra i soggetti che hanno eseguito, nelle femmine, una buona prova di difesa.
In classe lavoro maschi solo 4 soggetti presentati al giudizio dopo aver effettuato la prova di difesa. Vince la classe il neo Auslese Zico delle Cinque Ville, un soggetto giovane, premiato per la correttezza della taglia e le valide doti caratteriali al recente campionato SAS. In seconda posizione un figlio di Furbo degli Achei che non vedevo da tempo in ring, Gim di Casa Mary . Nei primi classificati della classe giovanissimi al Campionato SAS 2010, è stato premiato in questa gara con la seconda posizione (per tutti quelli che hanno criticato Mantellini o Marchi per non aver “rispettato”gli eccellente del Campionato, Gim viene messo già in partenza avanti al 12°eccellente 2011 Aron di Valmadrera). Gim è un soggetto mascolino, con buona costruzione generale, il collo è un po' corto. Per dovere di cronaca Musolino (excusatio non petita) ha sottolineato di aver visto, in questo contesto, la prova di difesa, quasi a giustificare il terzo posto di Aron di Valmadrera per il quale ha avuto anche un giudizio estremamente critico rispetto alle condizioni di forma e un richiamo al fatto che “siamo in classe lavoro”. Francamente, pur riconoscendo che la prova di Aron non sia stata delle migliori (il cane è parso nervoso, con la coda portata sempre alta, la prova al fuss è stata effettuata dal conduttore che ha dovuto sfoderare tutte le malizie del caso), si tratta pur sempre di un soggetto premiato dallo stesso Musolino con il quarto posto in giovanissimi e con un eccellente di punta al recente Campionato SAS, nonché di un cane privo di quegli “eccessi” di angolature tanto stigmatizzate nella famosa lettera ai giudici inviata dal responsabile. Al quarto posto il fratello di cucciolata di Guia dei Colli di Uzzano, Gordon dei Colli di Uzzano , un soggetto che, al passo, il presidente ha posizionato per qualche giro in terza posizione, poi rimettendolo in coda dopo il movimento veloce che ha denotato una certa mancanza di solidità generale.
PS: forse non ho visto io con attenzione, ma mi è sembrato che, a parte le foto di rito (fotografo ufficiale il signor Beggiato senior) i vincitori del torneo di allevamento non abbiano ricevuto nemmeno una coppa o una targa a ricordo del titolo conquistato.
Al termine della manifestazione premiazione per alcuni giovani conduttori (mi scuso ma ero distratta e non sono in grado di riferire i nomi dei ragazzi premiati né se la premiazione riguardasse un torneo a punti o la sola manifestazione in corso, anche se propenderei per la seconda ipotesi). Citazione per la giovanissima Vittoria Beggiato che, dopo l'esperienza di Gallipoli, sta dimostrando una accresciuta passione e una ferrea volontà a voler partecipare alle gare.
Lavoro maschi
1 |
Zico delle Cinque Ville |
Unzo v.Noort |
Tania di Casa Nobili |
2 |
Gim di Casa Mary |
Furbo degli Achei |
Ola di Casa Mary |
3 |
Aron di Valmadrera |
Gin del Frutteto |
Ania di Ca' San Marco |
4 |
Gordon dei Colli di Uzzano |
Scott aus Agrigento |
Dora delle Cinque Terre |
1 |
Jessica degli Achei |
Quenn v.Loher Weg |
Fenia della Gens Pontina |
2 |
Carlotta di Casa Beggiato |
Ramiro v.Arlett |
Grace di Casa Beggiato |
3 |
Aidin di Casa Ines |
Ulfos v.Kirschental |
Glenda di Casa Ines |
4 |
Haifa v.Fichtenschlag |
Faxo v.Fichtenschag |
Ronda v.Fichtenschlag |
5 |
Boogie v.Webachtal |
Digger v.Elzmundungsraum |
Agatha v.Webachtal |
6 |
Ulula di Casa Beggiato |
Tuareg v.Bad-Boll |
Cassia dei Colli di Uzzano |
1 |
Cochise di Casa Arcaro |
Tex del Murnighello |
Dea |
2 |
Vitor di Casa Adamo |
Solo v.Team Fiemereck |
Colet di Casa Adamo |
3 |
Pedro dell'Ambra Selvaggia |
Vando di Zenevredo |
Fenny dell'Ambra Selvaggia |
4 |
Canto della Bella Galiana |
Vegas du Haut Mansard |
Penny della Bella Galiana |
5 |
Idol dell'Antuba Sannita |
Rock del Catone |
Yali dell'Antuba Sannita |
6 |
Full dell'Appio |
Cronos d'Ulmental |
Milly v.d.Dolomiten |
7 |
Baxter |
Rosso Angsbacken's |
Ellen v. Gimpelwald |
1 |
Sally di Catacium |
Barros v.d.Furstenau |
Arlet di Catacium |
2 |
Aurora degli Achei |
Sammo di Casa Beggiato |
Giuly di Casa Veronica |
3 |
Chery di Casa Arcaro |
Tex del Murnighello |
Dea |
4 |
Lyana di Valmadrera |
Furbo degli Achei |
Brenda di Casa Mary |
5 |
Eva di Casa Ines |
Sultan v.d.Jahnhohe |
Undie v.Kirschental |
6 |
Una del Monte Poliziano |
Boss del Monte Poliziano |
Dina v.Nobelos |
7 |
Aska Del Crinale dei Piceni |
Vando di Zenevredo |
Hira della Voce della Luna |
1 |
Indio di Casa Nobili |
Geck di Casa Nobili |
Dolly di Casa Nobili |
2 |
Arro |
Rolex degli Achei |
Otti di Casa Mary |
3 |
Xenios v.Messina |
Nelson v.Frankengold |
Meggi v.Messina |
4 |
Ozez |
Larus dei Monti della Laga |
Dora dei Patrizi |
5 |
Yanus v.Kirschental |
Paul v.Bierstadter Hof |
Palma v.Kirschental |
6 |
Boss Erimax |
Xento v.Elzmundungsraum |
Tea Erimax |
7 |
Arko |
Vegas du Haut Mansard |
Conny |
8 |
York di Casa Beggiato |
Vegas du Haut Mansard |
Wenke di Casa Beggiato |
1 |
Yakira di Casa Beggiato |
Vegas du Haut Mansard |
Wenke di Casa Beggiato |
2 |
Fanta di Casa Ines |
Quenn v.Loher Weg |
Baia di Casa Ines |
3 |
Eva dei Colli Albani |
Vegas du Haut Mansard |
Fanny dei Colli Albani |
4 |
Tanya di Casa Mary |
Arex v.d.Wilhelmswarte |
Ola di Casa Mary |
5 |
Diva |
Xero delle Terre Matildiche |
Alba Bosi |
6 |
Chanel di Casa Soder |
Ken dei Monti della Laga |
Pax di Casa Soder |
7 |
Cris di Casa Cip |
Iso di Ca' San Marco |
Laika della Vignazzola |
8 |
Dixi |
Xero delle Terre Matildiche |
Alba Bosi |
9 |
Petty delle Terre Matildiche |
Xavi del Giarizzo |
Flora delle Terre Matildiche |
10 |
Lana Team Torretta |
Sammo di Casa Beggiato |
Aisha Team Torretta |
11 |
Ida di Chiara Sorgente |
Azzurro di Chiara Sorgente |
Viki di Chiara Sorgente |
12 |
Asia dell'Antico Maniero |
Hannibal v.Stieglerhof |
Jasmine dell'Antico Maniero |
13 |
Fenia di Casa Ines |
Quenn v.Loher Weg |
Saia di Casa Ines |
14 |
Patty degli Achei |
Vegas du Haut Mansard |
Fenia della Gens Pontina |
15 |
Perla delle Terre Matildiche |
Xavi del Giarizzo |
Flora delle Terre Matildiche |
16 |
Bea Erimax |
Xento v.Elzmundungsraum |
Tea Erimax |
17 |
Gean dello Zio |
Ektor |
Lonny z Opavskeho Dvora |
1 |
Blackhof Valentinientis |
Cicko di Casa Nobili |
Dorama Mission |
2 |
Don di Casa Maiorano |
Vegas du Haut Mansard |
Ambra |
3 |
Dankan delle Tamerici Salmastre |
Ustinov v.Romerland |
Hola delle Tamerici Salmastre |
4 |
Dirk delle Tamerici Salmastre |
Ustinov v.Romerland |
Hola delle Tamerici Salmastre |
5 |
Vello d'Ulmental |
Vegas du Haut Mansard |
Olimpia Herichplatz |
1 |
Cicha degli Achei |
Ziko della Vignazzola |
Rumba degli Achei |
2 |
Fiesta dell'Isola di Megaride |
Zico delle Cinque Ville |
Zora dell'Isola di Megaride |
3 |
Alma di Ca' San Marco |
Hannibal v.Stieglerhof |
Polly di Casa Pozzoli |
4 |
Tannie di Val Rufina |
Ziko della Vignazzola |
Hexe di Val Rufina |
5 |
Extra dei Colli Storici |
Sony dei Colli Storici |
Elsa v. Schacher |
6 |
Venia d'Ulmental |
Vegas du Haut Mansard |
Olimpia Herichplatz |
7 |
Diva di Casa Soder |
Ziko della Vignazzola |
Olanda di Casa Soder |
8 |
Alisha v.Sendling |
Pear Hasenborn |
Aghi Bosi |
9 |
Musa di Casa Rimedio |
Vargo di Zenevredo |
Yasmin v.Contra |
10 |
Erte di Casa Corona |
Enrico v.Deutschen Eck |
Gessi |
1 |
Ghino dell'Erta delle Chiuse |
Odin delle Terre Matildiche |
Olga della Loggia dei Medici |
2 |
Helmo Blackhof |
Eros delle Colonne d'Ercole |
Desy |
3 |
Gordon dell'Erta delle Chiuse |
Odin delle Terre Matildiche |
Olga della Loggia dei Medici |
4 |
Natan di Casa Beggiato |
Ober v.Bad-Boll |
Niki di Casa Beggiato |
5 |
Bork di Casa Max |
Ustinov v.Romerland |
Jessy di Casa Max |
6 |
Sean di Zenevredo |
Sony dei Colli Storici |
Angie di Ca' San Marco |
7 |
Hero delle Tamerici Salmastre |
Remo Fichtenschlag |
Dina delle Tamerici Salmastre |
8 |
Atlas del Dosso |
Sammo di Casa Beggiato |
Bijoux di Casa Beggiato |
9 |
Uran di Val Rufina |
Zico delle Cinque Ville |
Luna di Val Rufina |
10 |
Asso di Valmadrera |
Aron di Valmadrera |
Patty di Valmadrera |
11 |
Tex |
Ricko di Casa Derna |
Whoopye dello Zio |
1 |
Noasy di Casa Beggiato |
Ober v.Bad-Boll |
Niki di Casa Beggiato |
2 |
Vanny di Zenevredo |
Vargo di Zenevredo |
Bessi del Caiatino |
3 |
Astra del Caiatino |
Zico della Vignazzola |
Tiga del Caiatino |
4 |
Ilary di Casa Mary |
Homar dei Colli di Uzzano |
Gilda di Casa Mary |
5 |
Athena di Valmadrera |
Aron di Valmadrera |
Patty di Valmadrera |
6 |
Ylli di Casa Mary |
Homar dei Colli di Uzzano |
Gilda di Casa Mary |
7 |
Gilda di Casa Ines |
Urbo v.Leithawald |
Connie di Casa Ines |
8 |
Gioia dell'Isola di Megaride |
Zico delle Cinque Ville |
Ziki dell'Isola di Megaride |
9 |
Flay della Valle dei Rovi |
Urbo v.Leithawald |
Maddy della Valle dei Rovi |
10 |
Diva della Valle dei Rovi |
Vegas du Haut Mansard |
Perla della Valle dei Rovi |
11 |
Dora della Valle dei Rovi |
Vegas du Haut Mansard |
Perla della Valle dei Rovi |
12 |
Quendi |
Olex dell'Ertanova |
Wicke di Casa Beggiato |
13 |
Ruby dei Templari |
Vargo di Zenevredo |
Nadine v.Bellissimo |
14 |
Una del Frutteto |
Paer Blue Iris |
Zeta del Murnighello |
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