Nel citato passo della nostra nota intervista a Luciano Musolino, fatta a Brebbia il 16 giugno 2010, il Presidente SAS rivendicava la scelta di pubblicare l'elenco dei cani e conduttori iscritti alle prove di lavoro e spiegava come tale pubblicazione servisse come "deterrente" per evitare le "Prufungmanipulationen", vale a dire i brevetti truccati. Il ragionamento era semplice. Se io pubblico per tempo il nome di un cane famoso (o di un cane che si vociferi abbia qualche problema caratteriale, o di una nonna o mamma di qualche cane importante) può venire voglia a qualcuno di andare a vedere la gara. La stessa "voglia" può prendere anche quando si leggano anomali binomi, dove il conduttore non è la persona con la quale il cane, sino a qualche giorno prima, si recava al campo o alle esposizioni. Ancora una certa "curiosità" la può suscitare un inaspettato spostamento geografico, che ricordi un po' la laurea della Gelmini, bresciana, fatta in Calabria. Insomma, in un mondo dove, per stessa ammissione del Responsabile Allevamento mondiale e del Presidente SAS italiano, non si nega la presenza di prove di brevetto truccate, la pubblicazione preventiva degli elenchi dei partecipanti funziona come "deterrente" ai trucchi.
Per questo ci siamo stupiti non poco quando, a seguito di una segnalazione, ci è stato fatto notare che, dalla scorsa settimana, gli elenchi dei cani iscritti alle prove di lavoro erano scomparsi dal sito SAS. Abbiamo atteso per verificare che non si trattasse di una svista ma, oggi, venerdì 31 maggio, di nessuna delle prove che si terranno domani c'è l'elenco degli iscritti.
Speriamo vivamente che si tratti solo di una svista o di un qualche "errore tecnico" del sito. Sarebbe un peccato che si trattasse di una scelta. Proprio per le motivazioni esposte dal Presidente. Non ci pare che, da tre anni a questa parte, la situazione dei brevetti sia cambiata e, se anche lo fosse, sarebbe sicuramente un errore togliere qualcosa inserito proprio come prevenzione per cercare di arginare le Prufungmanipulationen. Non vorremmo, per citare il Presidente SAS nel suo ultimo comunicato, "permetterci un cattivo pensiero", considerando che si avvicinano i Campionati di Allevamento italiano e tedesco dove le regole impongono il superamento delle prove di lavoro per accedere ai titoli più importanti...
Daniela Dondero e Leandro Falschetti, 31 maggio 2013