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SAS e Dintorni


Rinvio delle prove di selezione del mese di dicembre 2011

Sul sito ufficiale SAS, in data 7 dicembre, è apparso un comunicato dove si annuncia che sono state sospese le selezioni previste per il 10 e il 17 dicembre. Le motivazioni sembrerebbero, leggendo il sito SAS, almeno due: "l'avvento del Nuovo Disciplinare del Corpo degli Esperti ENCI" con relativa comunicazione alla SAS da parte dell'ENCI in data 6 dicembre (comunicazione che però non viene spiegata ai soci) e "conseguenti adempimenti relativi all' armonizzazione dei Regolamenti SAS / WUSV". Ora, abbiamo usato il condizionale perchè in realtà il blocco delle selezioni parrebbe causato solo dalla comunicazione ENCI. La SAS poi approfitta della sospensione per rivedere il proprio regolamento di selezione uniformandolo a quello nuovo emanato dalla SV.

Vediamo quindi insieme prima di tutto quale è la questione "disciplinare del corpo degli esperti". Cominciamo col dire che il Disciplinare del Corpo Esperti ENCI è tutt'altro che nuovo. Infatti la sua approvazione è del dicembre 2010 e la pubblicazione sul sito ufficiale ENCI del gennaio 2011 (clicca qui per leggere il testo completo). Questo disciplinare, rispetto al vecchio, contiene alcune rilevanti novità per quanto riguarda la questione giudici formatori. Occorre fare un passo indietro. Nel vecchio disciplinare (che è ancora pubblicato sul sito ufficiale ENCI, lo potete leggere a questo link) approvato nel febbraio 2004, veniva introdotta la figura del "giudice formatore". Nel dettaglio si tratta dell'Art.7 del Disciplinare, che recita:
1. Sezione III – Esperti giudici formatori: Il Consiglio direttivo dell’ENCI nomina giudici formatori, tra gli esperti giudici iscritti all’albo, coloro che hanno i seguenti requisiti:
a) giudice formatore in esposizione: allevare la razza da almeno dieci anni e giudicarla da almeno cinque; aver ottenuto con i soggetti da lui allevati risultati che hanno contribuito al miglioramento genetico della razza, anche in collaborazione con l’Associazione specializzata.
b) giudice formatore in prove: giudicare da almeno cinque anni il tipo di prova per la quale si aspira a diventare formatore; aver giudicato almeno cinque prove internazionali; aver sostenuto con esito favorevole un esame conclusivo di un corso teorico specifico organizzato dall’ENCI con cadenza almeno triennale.
2. Le associazioni specializzate di razza nel giudicare il campionato sociale delle loro razze devono inserire a rotazione almeno un giudice formatore.

Sempre nel vecchio disciplinare, si legge (Art.6 punto 3):
3. Le prove attitudinali e del carattere, nelle razze da utilità e difesa, essendo verifiche zootecniche ai fini dell’allevamento, sono giudicate da giudici formatori di esposizione.
In alternativa, tale giudizio è effettuato collegialmente da una commissione proposta dalla associazione specializzata di razza e ratificata dall’ENCI che ricomprenda almeno due esperti giudici di esposizione, scelti a partire da quelli formatori ed un esperto giudice di prove per cani da utilità e difesa.

Per questo motivo (se andate sul sito ufficiale SAS trovate le prove del periodo successivo all'approvazione di questo disciplinare a testimoniarlo) la SAS adeguò il regolamento della prova di Selezione, scegliendo di utilizzare il giudice unico formatore (aperta e chiusa parentesi: la dirigenza SAS dell'epoca spacciò tale decisione per una imposizione ENCI, anche se, sembrerebbe leggendo il disciplinare, avrebbe potuto anche scegliere la soluzione della commissione) .
Piccola questione non di poco conto: sulla base dei requisiti richiesti dal disciplinare 2004, il giudice formatore doveva aver giudicato da almeno 5 anni (ricordiamo che Luciano Musolino è diventato esperto giudice ENCI a marzo 2007). Però...esiste il nuovo disciplinare, quello approvato nel dicembre 2010 e pubblicato a gennaio 2011. Cosa dice tale disciplinare a proposito dei giudici formatori?
Art. 6: 1. Il Consiglio Direttivo dell' ENCI può nominare, sentito il parere del Comitato Consultivo degli Esperti, giudici formatori, tra gli esperti giudici iscritti all'Albo, coloro che hanno i seguenti requisiti:
a) giudice formatore in esposizione: aver allevato la razza o averla giudicata per almeno dieci anni in esposizioni internazionali in modo regolare ed aver partecipato ai corsi di aggiornamento organizzati dall' ENCI;
b) giudice formatore in prove: giudicare da almeno dieci anni il tipo di prova per la quale aspira a diventare formatore e aver giudicato almeno dieci prove internazionali in modo regolare ed aver partecipato ai corsi di aggiornamento organizzati dall'ENCI.

La parte un po' strana pare essere quel "o" riferito ai giudici formatori di esposizione, specie se confrontato con quel "e" dei giudici formatori di prove...ma tant'è....se l'italiano non è un'opinione sembrerebbe bastare, per divenire giudice formatore, aver allevato la razza per 10 anni (cosa che farebbe rientrare nei requisiti Musolino) anche senza averla giudicata, anche se appare piuttosto anomalo. Se però per essere giudici formatori di esposizione il requisito fosse quello di aver giudicato per almeno dieci anni, alcuni nostri selezionatori non rientrerebbero in tali caratteristiche. Però il problema non parrebbe porsi, visto che il disciplinare in vigore da gennaio non richiede più il giudice formatore per la prova morfo-caratteriale, anzi, riserva una sorpresa che sembrerebbe essere proprio la motivazione della sospensione delle selezioni SAS. Leggiamo insieme l'articolo 5 al punto 2.4:
2.4 Le verifiche attitudinali e del carattere, nelle razze non sottoposte a prove di lavoro, possono essere giudicate da esperti giudici formatori di esposizione.
Scompare dal disciplinare l'articolo sulle verifiche zootecniche dell'allevamento, che prevedeva che a giudicare le prove attitudinali e del carattere (leggi Selezioni e/o ZTP) fossero i giudici formatori di esposizione. Il passaggio appena citato chiarisce ulteriormente che i giudici formatori di esposizione possono giudicare prove caratteriali solo per le razze NON sottoposte a prove di lavoro, il che esclude il nostro pastore tedesco (ma anche il doberman o il boxer o il rottweiler - e forse non a caso l'ultimo ZTP del Rottweiler Club previsto per il 27 novembre è stato posticipato al 18 dicembre ed è stato inserito il doppio giudice prima non previsto). Insomma, da gennaio 2011 i nostri giudici selezionatori non avrebbero potuto giudicare le prove. Solo che, almeno così sembrerebbe, l'ENCI si è accorta della cosa solo il 6 dicembre, praticamente un anno dopo. Infatti tutte le selezioni SAS sono state precedentemente autorizzate dall'ENCI. Cosa accadrà da ora in poi? L'ENCI tornerà sui suoi passi (il Disciplinare deve essere approvato dal Ministero quindi non potrebbe essere modificato con tanta facilità, però l'ENCI ci ha abituati a "norme di attuazione " che "specificano" quanto contenuto nel Disciplinare, come avvenuto per i giudici ultrasettantacinquenni) o la SAS dovrà reinserire il doppio giudice perchè la parte caratteriale dovrà essere giudicata da un giudice di prove? Bisogna notare che sembrerebbe scomparso l'obbligo del giudizio da parte del giudice formatore per le verifiche zootecniche e caratteriali, quindi, almeno in teoria, potrebbero essere sufficienti gli esperti giudici. Rimane il nodo della parte caratteriale. A meno che l'ENCI non emani una norma di attuazione che riguardi i giudici specialisti di razza (Nota a margine su quest'argomento: nel vecchio disciplinare gli esperti giudici di razza dovevano aver allevato con continuità, da almeno 5 anni e aver conseguito, con i soggetti allevati, risultati significativi; nel nuovo disciplinare gli esperti giudici sono nominati su proposta delle società specializzate e gli obblighi dei 5 anni e dei risultati vengono sostituiti con un "adeguato credito formativo (che sarebbe???? n.d.r.) , secondo apposito protocollo definito dalla CTC su proposta del CCE (protocollo apposito??? ) e approvato dallo stesso Consiglio Direttivo, e, preferibilmente, abbiano allevato in modo continuativo la razza per un periodo di almeno cinque anni." ). Il fatto che dal disciplinare sia scomparso anche l'articolo che prevedeva l'obbligo per le società di razza, di inserire a rotazione almeno un giudice formatore al Campionato Sociale, dovrebbe far riflettere. Già la SAS nel Regolamento Raduni ha cassato la regola del giudice selezionatore per le classi lavoro...ai posteri...
Nell'attesa del pronunciamento ENCI, la dirigenza SAS modifica il proprio regolamento di Selezione, per adeguarlo a quello SV (mettendo in primis un'unica classe di selezione, potrete leggere il nuovo regolamento SV nel nostro prossimo articolo). Ma adeguamento e sospensione delle selezioni non hanno alcuna attinenza, contrariamente a quanto sembrerebbe leggendo il comunicato politichese pubblicato il 7 dicembre.

ps: forse siamo noi a non essere così bravi nelle ricerche, ma non riusciamo a trovare l'elenco dei giudici formatori sul sito ENCI. Al massimo si trovano pdf pubblicati dall'ENCI con gli elenchi dei giudici formatori assegnati agli aspiranti giudici da cui si possono ricavare dei nomi ma un elenco completo no.

Daniela Dondero e Leandro Falschetti, 22 dicembre 2011.

 

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