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backRaduno Nazionale SAS Terni e Perugia. Deruta (PG) 11 aprile 2010 (pagina in costante aggiornamento)

157 cani presentati per questo Raduno, purtroppo funestato da un clima freddo e piovoso a dispetto delle precedenti giornate, calde e soleggiate. Il povero giudice tedesco, con giaccone d'ordinanza ma pantaloni in tessuto estivo e camicia a maniche corte, aveva la stessa espressione di Reihardt Meyer alla Parco Lambro nel 2008 (un misto di incredulità e irritazione per aver trovato invece del previsto sole italico, un clima peggiore di quello lasciato alla partenza dalla Germania). Organizzato dalle due sezioni di Terni e Perugia (bello vedere collaborare sezioni diverse, con i due presidenti di sezione, Andrea Massarelli e Fabio Mazzasette, impegnatissimi dentro e fuori ring), questo raduno ha visto numeri davvero inusuali, su tutte una classe giovanissime femmine che, con 33 cagne presentate, ha reso necessaria la suddivisione in due gruppi. Nonostante le difficoltà date dal vento, dal freddo e dalla pioggia che, con impressionante puntualità, ha cominciato a cadere verso le 11 per toccare l'apice durante le classi più importanti, la rodata macchina organizzativa della sezione SAS Perugia ha dato prova di grande efficienza, compreso il fatto di riuscire a servire pasti caldi a tutti i partecipanti (cosa non facile, visto il numero delle persone presenti e il protrarsi delle classi giovanissimi).
Questo è stato anche il primo raduno a prezzo imposto dalla nuova delibera di CDN 57/03/10 (15 euro comprensivi di catalogo, un prezzo difficile da affrontare per una sezione, ancor più se, come in questo caso, non preventivato in anticipo) e la seconda data valida per il Torneo Allevamento ( torneo che premia la partecipazione piuttosto che la qualità, Argentina docet), elementi che, insieme alla collocazione geografica e alla presenza di Erich Bosl, giudice tedesco che gli espositori troveranno nella classe lavoro femmine in Germania e in giovani femmine al Campionato italiano, hanno sicuramente contribuito alla buona riuscita di questo raduno, con una partecipazione superiore a quella del recente raduno di Vimercate. Anche nelle classi di Gabriele Pettinaroli si è vista una nutrita schiera di iscritti, segno comunque di un buon indice di gradimento per questo giudice, che anche alle selezioni ha sempre alte percentuali di cani presentati (il sabato precedente la gara di Perugia, ben 24 soggetti in Liguria che, per quella regione, sono un vero record).
Da notare una percentuale più elevata del consueto tra cani iscritti e cani effettivamente presentati. Poi ci sarebbe da valutare che si tratta più o meno sempre degli stessi cani (basti vedere la classifica delle adulte femmine, con le stesse prime 4 cagne di Vimercate) e rendersi conto di come gli appassionati a bordo ring siano più o meno gli stessi che si vedevano 10-15 anni fa (non inteso come numeri, ma proprio perchè si tratta sempre delle stesse persone).
Tanto per sottolineare una certa "chiusura" da parte del mondo espositivo SAS, anche in questo caso qualche dimenticanza di troppo a carico dei privati, con le libere svoltesi dopo la classe lavoro femmine.
Per lo meno rispetto a Vimercate si è visto qualche socio juniores in più, con tanto di premiazione finale del giudice tedesco Erich Bosl alla giovanissima (ma già veterana di raduni e campionati) Beatrice Danese, che penso dovrebbe avere 11-12 anni. Beatrice ha presentato una cagna in classe lavoro femmine, su un terrreno davvero difficile e scivoloso, sotto una pioggia battente. Quando si dice la passione ( una di quelle scene -ragazzina completamente bagnata sotto l'acqua e a rischio di finere gambe all'aria- da non fare mai vedere a mamme apprensive). Complimenti a Beatrice che dimostra anche che, qualche volta, la passione si trasmette (lei è la terza generazione dei Danese). E complimenti anche a tutti gli altri ragazzi, soci juniores o comunque giovani, che hanno presentato o chiamato cani a questo raduno (tra gli altri i "soliti" e bravissimi Gennaro Petti, Michele Falcone, Gianluca Petriccione, la famiglia Lucchese, Silvia, Ludovica e Daniel...mi scuso con quei ragazzi di cui non conosco il nome). Non mi stancherò mai di sperare che il mondo degli adulti e l'agonismo esasperato non li facciano scappare o non li rendano troppo simili ai "grandi", interessati più al risultato che al cane e alla razza.
Da segnalare il lavoro svolto da tutti i soci ( e soprattutto dalle socie) che hanno avuto compito davvero non facile. Nota speciale per l'interprete, Gisela Klitzsch Martorelli, socia della SAS Perugia ed autrice del Dizionario della terminologia cinologica in 5 lingue e per tutte le donne della SAS, sempre fondamentali , sia che svolgano il lavoro di segreteria (Michela Ticchi non è riuscita neppure a partecipare alla cena sociale perchè ancora alle prese con i preparativi per la mattina seguente), sia che lavorino attivamente nel ring come chiamatrici e conduttrici come Andrea Zimerhaklova. Niente da dire...hanno una marcia in più.

Un sentito ringraziamento da parte mia a Fabio Mazzasette e Michela Ticchi per l'ospitalità e l'accoglienza riservata a Da Hecktor a Rex.

beatrice
Beatrice Danese premiata come conduttrice pių giovane della manifestazione.

La gara. Come accaduto per il raduno di Vimercate, anche questo raduno di Perugia, ha dato lo spunto per una serie di riflessioni e considerazioni inserite nell' articolo "Etica e zootecnica. Così fan tutti?". Una prima considerazione sul giudice tedesco. Bösl, a differenza di Scheerer , ha dimostrato di prendere decisamente con più serietà le indicazioni del Responsabile di Allevamento, con maggiore attenzione sia alla taglia che, in alcuni casi, agli eccessi di angolatura del posteriore.
Nota a margine, ma non troppo: i miei complimenti al giudice Mauro Di Festa, in questa occasione in veste di concorrente, per la correttezza e l'autocontrollo dimostrati dentro e fuori dal ring. Chapeaux.

Classe Juniores femmine. Venti i soggetti presentati, tutti ottengono la massima qualfica. Ai primi due posti due cagne già a podio nel raduno di Vimercate, Rumba dei Verdi Colli e Samier van Noort, rispetto alla settimana precedente con posizioni invertite. Rumba è una figlia del V2 Arex Wilhelmswarte un bel figlio di Vegas (per me, temperamento a parte, il più bello dei figli di Vegas) di cui si stanno cominciando a vedere i primi figli in ring (troppo presto per fare qualunque tipo di considerazione, tranne forse quella di non andarci pensando di correggere la testa, anche se lui ha una testa ideale). Rumba è un soggetto ancora pienamente juniores nell'aspetto, cosa a mio avviso da considerare positiva e da preferire a soggetti già troppo "fatti". L'omero potrebbe essere un filo più lungo e più inclinato, in ring dimostra molto temperamento e voglia di andare. Al secondo posto Samier van Noort che, partita in terza posizione ha recuperato in movimento grazie ad un'andatura costante anche se non eccessivamente ampia. Il posteriore è un pochino al limite, così come le proporzioni. Tra i pregi la taglia e l'immagine d'insieme, con un'ottima tessitura di pelo e colori marcati. Al terzo posto Elisa di Casa Vizzato, una figlia di Ron della Bocca del Vesuvio molto somigliante al padre. Soggetto che ha dato l'impressione di uno sviluppo precoce apparendo più come una cucciolona che una juniores, quasi al limite del dimorfismo, grande, robusta ,allungata, con testa forte ed espressiva, valide sono le angolature così come i profili, i garretti potrebbero essere più solidi e la groppa meglio posizionata. Da porre attenzione al fatto che la mamma di Elisa è una figlia di Tyson Koettersbusch, molto robusta e quasi mascolina. Vedendo i primi figli di Ron presentati nei raduni la sensazione (ancora non suffragata da un numero statistico decente) è che anche lui sia un cane da non usare in compensazione. Al quarto posto Elina dell'Isola dei Baroni, una figlia di Chuck van der Lust per la sorella di cucciolata di Bero dell'Isola dei Baroni (Ghandi). Partita in seconda posizione, questo soggetto ha una testa forte ma femminile, una piacevole immagine d'insieme con colori marcati, il collo è un filo corto, l'omero potrebbe essere più lungo e meglio inclinato, molto valide le angolature posteriori, corrette, con coscia forte e muscolosa. Quinto posto per Yuma dei Monti della Laga, la figlia dell'Auslese Ken già vista anche a Vimercate. Partita in posizione leggermente arretrata, ha recuperato tre posti in movimento. Al sesto posto Lora v. Haus Irto, una figlia di Dino di Casa Nobili (Xaro dei Monti della Laga). La mamma è una figlia di Canto dei Lupi Temperari (Urk Wienerau), un soggetto che ha dimostrato un movimento molto bilanciato. Al settimo e ottavo posto due sorelle di cucciolata, senza affisso, Swamy e Luna. Partite rispettivamente in quinta e settima posizione, hanno poi pagato una certa inesperienza del ring. Il padre è un cane senza affisso figlio di Vito Gens Pontina (Marko Valcuvia per Kimba di Casa Monica, madre di Blanka), la madre una figlia di Tony degli Achei. In particolare di Swamy il giudice tedesco ha apprezzato la taglia unita alla sostanza.

Classe Juniores maschi. 17 soggetti presentati al giudice Gabriele Pettinaroli. Al primo posto Aiko dell'Archetipo, un soggetto figlio della Promessa SAS Lesko Valentinientis. Aiko è un soggetto di 7 mesi, in taglia, le proporzioni un po' al limite, testa espressiva, piacevole immagine d'insieme. Al secondo posto il quasi fratello di Porto Semper Wictor, Porto Gigenfelsen, un figlio di Arex Wilhelmswarte (Vegas) per la stessa mamma dell'auslese serbo, Tricksie Fustenperle (Orbit Huhnegrab). Secondo anche al raduno di Vimercate, dove non avevo avuto modo di vederlo, Porto è un soggetto grande,leggermente allungato, con testa mascolina ed espressiva, l'omero potrebbe essere un filo più lungo e più inclinato, pronunciate le angolature posteriori. La linea inferiore è corretta per l'età. Un soggetto comunque interessante che, in questa classe, poteva anche ambire alla prima posizione di partenza. Al terzo posto, dopo aver recuperato tre posizioni in movimento, Vito di Casa Luca, un figlio di Pakros Ulmental per una figlia di Natz del Caiatino. Soggetto grande, di media robustezza, con una buona testa di normali proporzioni, buoni gli angoli anteriori, pronunciati quelli posteriori. Al quarto posto Boson di Casa Schwarz, un figlio di Dino di Casa Nobili per Rachel di Casa Schwarz che avevo già visto al sezionale di Chieti , dove aveva vinto la classe juniores. Al quinto posto Moss, un figlio di Ron della Bocca del Vesuvio partito in terza posizione.
Penalizzato nella fase in movimento, con la perdita di 4 posizioni rispetto alla partenza anche Roy del Reventino, un figlio di Roy Terrae Lupiae che mi è sembrato decisamente un buon soggetto, tranne per le correttezze anteriori che, comunque, lo avrebbero dovuto penalizzare già nella partenza, pertanto non ho capito bene il perchè del piazzamento finale.

Classe Cucciolone femmine. 14 cagne in ring, tra le quali alcuni soggetti già noti. Al primo posto sin dalla partenza Kiwi di Casa Massarelli, già vincitrice della classe cucciolone a Vimercate e seconda al sezionale SAS Anxanum . Un soggetto che, a parte le proporzioni toraciche un po' al limite e le correttezze non ottimali, non solo presenta un'immagine d'insieme molto piacevole , ma anche un movimento convincente e ben bilanciato. Al secondo posto Gerryval Ira, anche lei già vista sia a Chieti che a Vimercate, un soggetto di cui sono curiosa di vedere l'evoluzione. Al terzo posto, partita in seconda posizione, Connie di Casa Ines, solo 13esima con Scheereer a Vimercate, figlia di Arko Butjenter Land per una cagna Kirschental proveniente da Erasmus e Esko in linea materna. Connie è un soggetto di taglia corretta, con testa espressiva e femminile con pregevole maschera scura, la corretta mobilità e posizione della scapola le consente un movimento ampio, nonostante l'omero che potrebbe essere leggermente più lungo e meglio inclinato. Al quarto posto Ghindero's Carma, la figlia di Furbo quarta classificata al sezionale di Chieti. Molto bravo Michele Pianelli nella conduzione di questa cagna, sbilanciata in movimento per la mancanza di equilibrio tra angoli anteriore e posteriore, che è riuscito in questo raduno a non farle perdere posizioni rispetto alla partenza. Al quinto posto una figlia diretta di Ghildo che continua a dimostrare la sua vitalità come riproduttore, Jenny di Casa Campanelli, una cagna grande con testa femminile ed espressiva, buona costruzione generale. Un po' penalizzata, ma confesso che ho un debole per i grigi e per le discendenze da Vienchen Arlett, Jamie Lee v.d.Bastillie, una figlia di Ober Bad Boll per Cheyenne Arlett (Bravos Steffen Haus per, appunto, una figlia di Vienchen, Frisbee Arlett) il cui proprietario potrà però consolarsi perchè estratto tra i partecipanti come vincitore del week end per due persone in agriturismo umbro, messo in palio dall'organizzazione.

Classe Cuccioloni maschi. 7 i soggetti in ring per una classe che ha visto diversi spostamenti durante la fase in movimento. Al primo posto già dalla partenza Bax di Casa Beggiato, un figlio di Fimo di Ca' San Marco per Naiss Panonian See, una figlia di Arex Panonian See presentata a questo raduno in classe libera femmine (non ho visto la classe libera, ma avevo fotografato Naiss al Raduno Sas Valpadana )Bax è un soggetto nel tipo paterno, con focature accese, sarebbe preferibile una maschera più marcata, la testa è robusta, ma un po' grezza e potrebbe avere migliore espressione, Bax è un cane con telaio di ampio respiro e un movimento molto efficace a tutte le andature. Meritatamente vincitore di questa classe. Al secondo posto Karol dei Lotito, partito un po' inspiegabilmente solo al quarto posto per poi recuperare quasi subito una posizione e raggiungere la piazza d'onore dopo gli spareggi al trotto. Karol è un soggetto ben noto, visto sia al sezionale di Chieti, dove ha vinto, sia al raduno di Vimercate, dove si è classificato in seconda posizione. Al terzo posto un figlio di Ali Bosi, Otto del Samengio, un soggetto nel tipo della famiglia "arlett" (la madre è una figlia di Flipp) con buona testa espressiva con maschera molto scura, abbondante tessitura di pelo, costruzione equilibrata con buoni angoli . Al quarto posto Ultron Blackhof, il figlio di Ron secondo classificato in classe juniores al sezionale di Chieti, che si è conquistato una posizione grazie ad un movimento bilanciato. Al quinto posto il cane che era partito, un po' a sorpresa, in terza posizione, Dux del Frutteto, un figlio di Geck di Casa Nobili.

Daniela Dondero, 16 aprile 2010

andrea_kiwiLe foto delle Classi Juniores e Cuccioloni.

Classe Giovanissime femmine. La classe più numerosa del raduno, con ben 33 soggetti presentati, tutti che ottengono la massima qualifica, con un giudizio complessivo di Bösl molto positivo. Il giudice decide, visti i numeri, di fare due gruppi e chiama, com'è ovvio, per primo il "secondo" gruppo, con le consuete scene di panico da parte dei proprietari di cagne che pensavano di poter ambire alle prime posizioni e temono per un attimo di non essere stati chiamati nei primi posti. A dire il vero le prime tre cagne di questo lotto sono tutte e tre soggetti di qualità che a me, in misura diversa, piacciono: Bera di Casa Paone, Fenia dell'Antuba Sannita, Honda dei Lotito. In particolare Bera, che ho visto la prima volta al raduno di Aprilia, messa al primo posto in classe juniores da Mantellini, ha confermato la buona impressione che avevo avuto già al Campionato di Allevamento 2009. Sono lieta che il giudice, avendo avuto modo di osservarla alla testa del gruppo, l'abbia poi fermata per passarla nel primo gruppo di merito, dove le ha fatto recuperare ancora una decina di posizioni, facendole terminare la gara dodicesima (e non avrebbe sfigurato nemmeno più avanti). Quanto a Fenia e Honda (ma la prima non ha mostrato la solita "verve" , mentre la seconda ha condotto una gara dove si è evidenziata una scarsa preparazione al ring) a mio avviso erano comunque superiori a diverse cagne del primo gruppo. Peccato per le pessime condizioni in cui è stata presentata Quendy di Ca' de Pace, che non è affatto una brutta cagna, ma con la coda in quello stato non poteva che trovarsi negli ultimi posti. Nota a margine, ma non troppo: rispettare le direttive sulla taglia a mio avviso vuol dire saper prendere decisioni anche drastiche. Il piazzamento a metà classifica di Rissa delle Tamerici Salmastre è una scelta più oculata del 5 posto riservatole da Scheerer a Vimercate, tuttavia non è ancora un segnale chiaro per gli espositori e gli allevatori.
C'č da rilevare come, un po' come nel calcio, appaia esservi una sorta di "sudditanza psicologica" che si estrinseca in maniere e modi diversi, ma che è apparsa riguardare entrambi i giudici di questa manifestazione.
In questa classe numerosi soggetti già presentati al raduno di Vimercate. Vi invito a leggere i commenti di quel raduno sui singoli soggetti, perchè vorrei evitare di ripetere le stesse cose (difficilmente i cani cambiano in una settimana).La partenza del primo gruppo vede in testa Frau di Zenevredo, figlia di Furbo degli Achei per Jemy di Zenevredo (la sorella di cucciolata dell'Auslese Janda). Un soggetto già visto al raduno di Malpensa dello scorso anno. Frau è un soggetto grande, di buona robustezza, con validi profili, testa forte, femminile ed espressiva. L'omero potrebbe essere più lungo e meglio inclinato, il posteriore ha angoli pronunciati. Il movimento potrebbe essere più bilanciato. Al secondo posto ancora un soggetto conosciuto, quarta in classe cucciolone al raduno di Vimercate, Indra di Casa El-Ma, un soggetto ancora abbastanza acerbo, appena entrata nella classe, figlia di Panjo Kirschental, ma più nel tipo della madre, l'Auslese SAS Vilma di Casa El-Ma. Partita in terza posizione ha conquistato una posizione grazie ad un movimento efficace e al suo temperamento in ring, eredità materna. Terza Britti Huhnegrab, anche lei presentata a Vimercate, dove ha ottenuto il terzo posto in classe giovanissime. Anche Britti ha recuperato un paio di posizioni, avendo comunque un movimento più bilanciato della cagna che la precedeva in partenza. Nonostante i piazzamenti ottenuti non è un soggetto che riesca ad entusiasmarmi. Quarta Fenia di Ca' San Marco, figlia di Fimo, anche lei presentata a Vimercate a Scheerer (settima in classe giovanissime) e 11 in classe juniores al Campionato SAS 2009. Quinta Astra di Casa Massarelli, figlia di Dax Intercanina per Enea di Casa Veronica (Waiko-Hettel). 13 in classe Juniores al Campionato, Astra, che è partita in settima posizione, è un soggetto grande, di media robustezza, nel tipo paterno (anche se non nei colori), con buona testa con bella espressione, buona costruzione generale, linea dorsale lievemente carpata, omero lungo che potrebbe essere più inclinato, angoli posteriori pronunciati. Al sesto posto Angie di Val Sangro, ancora un soggetto proveniente dalla classe Juniores, dove ottenne il settimo posto, già vista quest'anno al sezionale di Chieti (seconda in classe giovanissime). Angie è una figlia di Furbo degli Achei per Ania del Catone (Baron di Poggio Morello), che, a parte la testa un po' grezza, ha una buona costruzione generale. Al settimo posto il soggetto partito in seconda posizione, Genya Terrae Lupiae, una figlia di Tarus Terrae Lupiae per Eska dell'Isolotto (Zycco Arminius), sorella di cucciolata dell'ottavo Juniores al Campionato SAS. Probabilmente apprezzata da Bösl per la taglia in standard e la piacevolezza d'insieme, ha poi perso molte posizioni in movimento, dove ha mostrato una certa tendenza a cadere sull'anteriore. Genya è un soggetto con una testa ben cesellata ed espressiva (con alcune caratteristiche un po' alla Ellox), abbondante tessitura di pelo, il collo potrebbe essere un filo più lungo, buoni sono gli angoli anteriori, accentuati quelli posteriori, buoni sono i profili (l'impressione è che il torace appaia carico a causa del pelo), normali le correttezze anteriori, con i metacarpi troppo flessi e le dita dei piedi un po' larghe. All'ottavo posto Aidin di Casa Ines (in questa foto ad una delle sue prime gare in baby) . Figlia di Ulfos Kirschental (fratello di cucciolata della mamma di Connie, terza in cucciolone) per Glenda di Casa Ines (figlia di Bello Piste Trophe -Larus-), Aidin è un soggetto di media robustezza, leggermente allungato, con buona testa, femminile, buona costruzione generale. Al nono posto Una del Colle Guasco, che, a mio avviso, visto l'andamento delle fasi finali della gara, avrebbe potuto recuperare qualche posizione. Una, figlia di Furbo per l'eccellente Perla del Colle Guasco, era anche lei presente al raduno di Vimercate, classificatasi in quinta posizione in classe giovanissime. Eccessivamente penalizzata a mio parere anche Mila di Casa Gregori, la figlia di Zidane della Valle del Liri, classificatasi in sesta posizione in classe juniores al Campionato.

Classe Giovanissimi maschi. 19 soggetti in ring, 16 ottengono la massima qualifica. Parte giustamente in prima posizione Ilko de Casa do Bento, terzo a Vimercate e quinto in classe Juniores al Campionato. Ilko che, in questa classe, era il più corretto come costruzione e taglia, ha poi perso tre posizioni per aver dimostrato pochissima dinamicità in ring (a dire il vero sembrava anche notevolmente affaticato). Tutto sommato però il valore del cane rispetto ai soggetti che poi lo hanno preceduto, poteva anche essere tale da non fargli perdere tutte quelle posizioni, magari con, da parte del giudice, una scelta meno improntata alla "gara". Soprattutto il terzo classificato non mi è parso dimostrare in movimento una dinamicità e una ampiezza di passo tale da giustificare l'avanzamento di una posizione rispetto a Ilko. Al primo posto si classifica Akor di Cariddi, un figlio di Aro di Cariddi (Dux) per Viona Haus Zygadto (Tor di Casa Nobili) , grande, mascolino, con buona testa (con qualche eccesso di troppo -canna nasale, rime labiali-), buoni angoli anteriori, accentuati gli angoli posteriori, buoni profili con un leggero salto nella linea dorsale dopo il garrese, normali correttezze anteriori. Al secondo posto Diego di Villa Cordero, un figlio di Dax Intercanina per Isa (Fimo degli Arvali-Urkan Turmacker), un soggetto già visto al raduno di Malpensa. Grande, di media robustezza, ancora acerbo, crescendo sempre più nel tipo paterno, buona testa con bella espressione, raggi ossei lunghi, buoni angoli anteriori, il posteriore potrebbe avere angoli più chiusi e manca un po' di muscolatura. Per quanto non sia apparso particolarmente allenato al ring, è stato molto ben condotto da Andrea Zimerhaklova, che è riuscita a guardagnare il secondo posto recuperando tre posizioni rispetto alla partenza. Al terzo posto Larus di Casa Luca, un figlio di Negus Holtkamper See per la stessa mamma dello juniores classificatosi in terza posizione a questo raduno. Larus è un soggetto allungato, con buona testa, mascolino, espressivo, è parso un tantino apatico non saprei se per mancanza di affezione con il chiamatore. Buona la costruzione generale, la groppa dovrebbe essere meglio posizionata, normali le correttezze anteriori. Al quarto posto, come già detto, Ilko de Casa do Bento. Quinto ancora un soggetto conosciuto, Jago, figlio diretto di Ghildo, già presentato quest'anno al raduno sloveno di Komen. Chiamato alla partenza in nona posizione, è stato quasi subito recuperato dal giudice che lo ha fatto avanzare di tre posti. Al sesto posto Apoll dei Patrizi, un figlio di Ron della Bocca del Vesuvio, con la madre proveniente da Urk Wienerau-Mark Haus Beck, grande, un po' chiaro con testa espressiva e mascolina, arti lunghi, un po' acerbo (qui una foto di un riconoscibilissimo Apoll in classe juniores). Nelle posizioni successive, diversi soggetti anche con immagini molto piacevoli (ad esempio Quantum di Casa Falbo, figlio di Roy Terrae Lupiae, penalizzato per le correttezze anteriori) che Pettinaroli ha messo in posizioni più arretrate per alcune problematiche per lui particolarmente rilevanti, come le correttezze anteriori o le proporzioni arti-torace, anche se c'è da dire che, nelle diverse classi viste a questo raduno, è mancata una certa linea nel valutare in modo univoco alcune caratteristiche dei soggetti presentati.

bera Le foto delle classi Giovanissimi

Classe Giovani femmine. Inizio col dire (e la considerazione vale ancora di più per le classi lavoro) che purtroppo le condizioni climatiche e la scarsa luce hanno reso molto scadenti le fotografie, costringendomi a scartarne davvero molte.
In questa classe 9 i soggetti presentati, 8 ottengono la massima qualifica, uno viene ritirato. Al primo posto probabilmente il soggetto (a parte la "solita" Blanka) che più mi è piaciuto in questo raduno: Ussi dell'Alto Pino, figlia di Quenn Loher Weg con la Vicesiegerin Pania dell'Alto Pino. Una cagna in cui le caratteristiche dei due genitori appaiono ben fondersi e quel po' che "cede" all'ampiezza di telaio (specie per quanto riguarda l'assetto anteriore e la groppa) di Pania, lo guadagna in robustezza ossea ed espressione della testa, mantenendo anche dinamicità in ring e un buon equilibrio in movimento. Da notare che, pur provenendo da famiglie di taglie non certo contenute, Ussi, pur grande, è perfettamente in standard. Al secondo posto Una degli Achei (detta "pinky-pinky"), una figlia di Furbo degli Achei per la vicesiegerin della classe giovani 2006, America degli Achei (Quantum). Un soggetto grande, di media robustezza, con buona testa, che dimostra come Furbo "furbizzi" anche madri con telai ampi e costruzioni allungate. Al terzo posto Rachel di Casa Schwarz, vincitrice della classe giovani del sezionale di Anxanum , una figlia dell'Auslese Kwantum Klostermoor, in questo raduno meno dinamica in movimento rispetto a Chieti. Al quarto posto Aika, una figlia di Tony degli Achei per Betty degli Achei (Tor di Casa Nobili-Fenia della Gens Pontina). Una dei primi soggetti allevati direttamente da Luigi Pizzorusso che, a quanto pare, dopo tanti anni di collaborazione con l'allevamento degli Achei, ha deciso di ufficializzare quello che era già un dato di fatto, allevando a proprio nome. Aika ha recuperato diverse posizioni in movimento, grazie all'ottima conduzione di Nello Sole. Si tratta di un soggetto grande, robusto, con buona testa, buoni sono gli angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori , così come molto buoni sono i profili. Quinta classificata ancora un soggetto "von pizzorusso" anche se di affisso Achei, Qualy degli Achei, figlia di Negus Holtkamper See sempre per Fenia Gens Pontina, Auslese SAS ed eccellente SV. Qualy è un soggetto grande, di media robustezza, leggermente allungata, testa femminile con bella espressione, telaio di ampio respiro con arti lunghi, molto buoni gli angoli anteriori, accentuati quelli posteriori con la linee inferiore leggermente retratta. Al sesto posto Gaia di Fossombrone, figlia di Erik Ehrenfeste per Heika dei Patrizi (Saber Steffen Haus-Mischaland Fox). Gaia è un soggetto grande, con testa molto buona ed espressiva, buoni sono gli angoli dell'anteriore, molto buoni quelli del posteriore con coscia forte, la groppa è un po' corta e sfuggente, il metacarpo potrebbe essere più inclinato. Movimento bilanciato ed efficace.

Classe Giovani maschi. Purtroppo, decidendo di rifocillarmi con un caffè caldo dopo la classe giovani femmine, mi sono persa la giovani maschi, fatta da soli 4 soggetti e svoltasi nel ring delle ferme. Mi dispiace.

Classe Lavoro femmine. 15 le cagne presentate al giudice Erich Bosl. Quattordici ottengono la qualifica di eccellente e un soggetto viene ritirato. Anche in questo caso, come già al raduno di Vimercate (ne avevo parlato nel commento della classe giovanissime), si tratta di una cagna ha dato segni di sensibilità allo sparo. Un episodio assolutamente isolato, trattandosi di un soggetto come Uva dei Lupi della Maddalena, presentata a numerosi raduni, nonchè alla Siegerschau e al Campionato italiano, dove ha fatto anche un'ottima prova di difesa. Ciò dimostra che la sensibilità allo sparo, specie per una femmina, può davvero essere legata a fattori del momento (ad esempio modificazioni ormonali) e non è certo un'onta. Ripeto che, proprio per questo, occorrerebbe rispettare il regolamento relativo alla qualifica da assegnare. Questa classe è stata sostanzialmente un dejavù, riproponendo nelle prime quattro classificate gli stessi soggetti di Vimercate: la Siegerin del Campionato 2009, Blanka della Gens Pontina (un pochino in sovrappeso, ma che ha comunque condotto la consueta bella prova al trotto, sia con che senza guinzaglio...e il fuss è un fuss vero, con attenzione sul conduttore e non una corsa intorno al ring), l'Auslese 2009 Guia dei Colli di Uzzano (sarà stata la pioggia, ma la maschera le conferiva un'espressione insolita, invece sempre molta la verve nelle fasi di gara), la vicesiegerin delle giovani 2008, Patty dei Cimmeri (anche per lei una valida prova senza guinzaglio) e Orly di Casa Beggiato, appena reduce dalla selezione effettuata il giorno precedente. Al quinto posto Aydin di Casa Ines, anche lei presente a Vimercate, dove però aveva ottenuto con Scheerer solo la ottava posizione. Un soggetto in taglia, con buona costruzione generale e un movimento molto equilibrato (anche lei ha eseguito una prova al fuss corretta) A conferma di una non omogeneità di giudizi tra i due giudici tedeschi, tranne per le posizioni di punta, Scheerer a Vimercate mise Rania del Giarizzo, figlia di Zamp Thermodos, in sesta posizione, quando qui Bosl la inserisce come ultima eccellente. In generale sembra, penso di averlo già scritto, che Bosl presti una maggiore attenzione alle direttive SV riguardanti taglia e correttezze e che, in generale, apprezzi i soggetti robusti, con belle teste, linee superiori ed inferiori corrette, movimenti equilibrati, perdonando magari qualcosa alle proporzioni (arti-torace o arti-tronco) e alla solidità. Sembrerebbe supportare questa mia sensazione il sesto posto di Furba degli Arvali, la figlia di Tor di Casa Nobili prima classificata al sezionale di Chieti , preferita da Bosl a Gloria, la figlia di Ghero di Casa Nobili sesta a Vimercate e qui settima eccellente. Ottava eccellente Hexe di Val Rufina, che Bosl aveva già giudicato in Slovenia, al raduno di Komen.

Classe Lavoro maschi. Alla fine della classe lavoro femmine il terreno del ring grande, dove non era possibile spostare i paletti che sostenevano il filo interno, era divenuto impraticabile. Per questo motivo il giudice Pettinaroli ha deciso di far svolgere la classe lavoro maschi nel ring più piccolo, destinato alle ferme. A mio avviso una scelta discutibile. Forse sarò troppo apprensiva, ma ho temuto che, così vicini uno all'altro, i cani potessero seriamente rischiare di mordersi. Per fortuna non è successo nulla, anche se qualche pericolo lo si è corso, con i conduttori che faticavano a rimanere in piedi e i cani molto vicini uno all'altro, anche se poi, fortunatamente, il giudice ha diviso la classe in due gruppi. In effetti forse sarebbe stato meglio rinunciare a "fare la gara", mettendo i cani da fermo e dando il giudizio. Venendo alla gara vera e propria non ho compreso, per più di un motivo, l'operato di Pettinaroli. Non ho mai condiviso l'indicazione sul "rispetto dei risultati del campionato", perchè ritengo corretto che ogni cane debba poter essere valutato in base alle proprie qualità e non partire con un handicap se ci sono in ring soggetti titolati o che abbiano già fatto piazzamenti precedenti. Detto questo però, trovo che, da un punto di vista zootecnico, Ken dei Monti della Laga dovesse ottenere il primo posto senza alcuna perplessità. Perchè, nel pastore tedesco, non è da considerarsi bello ciò che piace, ma ciò che rispecchia maggiormente lo standard. Ken doveva stare in prima posizione non in quanto Auslese SAS, ma perchè lo avrebbe meritato. A cominciare dal fatto che, considerando la linea paterna (e gli altri due cani presenti in ring, Ron della Bocca del Vesuvio e Eros delle Colonne d'Ercole, entrambi discendenti da Ghildo, ne sono un chiaro esempio) è il cane che meglio interpreta una linea indubbiamente molto valida, senza averne gli eccessi. Ken è un soggetto in taglia, con una costruzione equilibrata, con una testa ben cesellata, un posteriore corretto e, particolare comunque di cui tenere conto, al recente campionato si è classificato tra i cani che hanno eseguito i migliori attacchi. In questo preciso momento storico dell'allevamento, un cane come Ken non può non essere premiato. Preferigli Ron già dalla partenza significa non tanto non rispettare il giudizio di un collega che lo ha ritenuto da Auslese, ma non rispettare un cane con caratteristiche caratteriali superiori alla media attuale e con maggiore aderenza allo standard anche da un punto di vista anatomico. E questo a prescindere dal fatto che il gusto del pubblico sia prevalentemente orientato ad apprezzare cani con maggiori tracotanze e un'immagine d'insieme molto piacevole. La funzionalità e il carattere sono due caratteristiche importantissime per un cane da lavoro quale è il pastore tedesco. Se i giudici per primi non insegnano agli espositori ad apprezzarne il valore, non potremmo far altro che continuare a lamentarci delle derive che affliggono il moderno pastore tedesco. Questo senza nulla togliere al valore di Ron della Bocca del Vesuvio che è comunque un soggetto di qualità e che, con le opportune attenzioni, potrà essere utilizzato dagli espositori che ricerchino per le loro cagne, alcune specifiche caratteristiche. Anche da un punto di vista caratteriale, pur non essendo possibile, a differenza che per Ken, esprimere per Ron alcun giudizio concreto, a vederlo nei suoi comportamenti (compreso quando fa il fuss in gara), sembrerebbe ipotizzabile che l'incrocio Ghildo-Mack Aducht abbia ben funzionato da questo punto di vista. Ron che vince questa classe è un cane grande, robusto, mascolino, con testa forte, con valide angolature ma con treno posteriore, nell'inserzione della groppa in particolar modo, la cui solidità è più costruita che reale (il terreno fangoso di Perugia ha evidenziato problematiche che a Vimercate erano meno evidenti); figlio di Xaro dei Monti della Laga,Ron che ha già ottenuto ampi successi espositivi sia in Italia che in Germania, si pone tra i probabili candidati per il titolo a questo Campionato, fermo restando la mia convinzione che, in questa gara, avrebbe dovuto classificarsi in seconda posizione. Al terzo posto Tarus Terrae Lupiae, secondo a Vimercate proprio dietro a Ron, un soggetto da apprezzare per la taglia e la testa mascolina, con qualche limite nella lunghezza ed inclinazione dell'omero e un sottopetto che potrebbe essere più lungo. Quarto Eros delle Colonne d'Ercole, ancora un soggetto già visto sia al sezionale di Chieti che al raduno di Komen. Anche in questo caso il giudizio del giudice non è parso del tutto chiaro, perchè se Ron può stare davanti a Ken, allora Eros avrebbe potuto, con analogo criterio, stare davanti a Tarus. Quinto classificato il redivivo Kimon, figlio di Chuck van der Lust, un soggetto che non mi ricordavo di aver più visto presentato dopo l'ottimo risultato ottenuto al Campionato SAS 2008 in classe giovanissimi (4 Speranza) . Al sesto posto, ma mi pare fosse partito anche più avanti, Yaron dell'Alto Ofanto, un figlio di Quenn Loher Weg , di media robustezza, con buona costruzione generale. Piuttosto penalizzato, Ivan della Loggia dei Medici, un figlio di Ansel di San Pierino (Baxter del Tessitore) per Brina Valentinientis (sorella di Beta. Nicos Leithwald-Yen Onda di Rial) che, visto di profilo, mi è parso potesse meritare migliore piazzamento grazie ad una costruzione molto corretta, unita ad una buona robustezza ossea ed impronta maschia. Davvero molto indietro anche Zidane della Valle del Liri.

ussiLe foto delle giovani femmine e delle classi lavoro.

Risultati

LAVORO MASCHI - Giudice: Gabriele Pettinaroli

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

Ecc.

Ron della Bocca del Vesuvio

Xaro dei Monti della Laga

Ania della Bocca del Vesuvio

Ecc.

Ken dei Monti della Laga

Ghildo

Jole d'Ulmental

Ecc.

Tarus Terrae Lupiae

Ellox v.Team Zellwaldrand

Remi del Rione Antico

Ecc.

Eros delle Colonne d'Ercole

Ghildo

Xaba delle Colonne d'Ercole

Ecc.

Kimon

Chuck v.d. Lust

Ascha

Ecc.

Yaron dell'Alto Ofanto

Quenn Loher Weg

Queen dell'Alto Ofanto

Ecc.

Chevin della Grande Valle

Nero del Caiatino

Bania dei Patrizi

8

Ecc.

Ivan della Loggia dei Medici

Ansel di San Pierino

Brina Valentinientis

9

Ecc.

Oleg Werther Muhle

Hannibal Stieglerhof

Dolly Werther Muhle

10

Ecc.

Rhab

Scott di Casa Farina

Oxina di Fossombrone

11

Ecc.

Indios dei Monti della Laga

Gustl dei Monti della Laga

Lucy dei Toraja

12

Ecc.

Pongo della Valle del Lujo

Mardok della Valle del Lujo

Quendy della Valle del Lujo

13

Ecc.

Zidan della Valle del Liri

Baron di Poggio Morello

Nathalie della Valle del Liri

14

Ecc.

Edo dei Toraja

Solo v. Frutteto

Xara v. Frutteto

15

M.B.

Heiko

Veit della Decima Mas

Ania

LAVORO FEMMINE - Giudice: Erich Bösl

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

Ecc.

Blanka della Gens Pontina

Yimmy v.Contra

Kimba di Casa Monica

Ecc.

Guia dei Colli di Uzzano

Scott aus Agrigento

Dora delle Cinque Terre

Ecc.

Patty dei Cimmeri

Gauner v.d.Roten Matter

Tania dei Cimmeri

Ecc.

Orly di Casa Beggiato

Dux de Cuatro Flores

Sofy di Casa Beggiato

Ecc.

Aydin di Casa Ines

Ulisse di Casa Montelaco

Anja di Casa Ines

Ecc.

Furba degli Arvali

Tor di Casa Nobili

Mixi degli Arvali

Ecc.

Gloria

Ghero di Casa Nobili

Emy v/Blu Oysters

Ecc.

Hexe di Val Rufina

Fimo degli Arvali

Kora di Casa Ines

Ecc.

Anavel

Eros della Gens Pontina

Irina dell'Ecclesia Prisca

10 

Ecc.

Grazie di Val Sant'Anna

Lux di Casa Lupo

Minka dell'Isola dei Baroni

11 

Ecc.

Jina degli Achei

Quenn Loher Weg

Fenia della Gens Pontina

12 

Ecc.

Xara dei Monti della Laga

Gustl dei Monti della Laga

Lucy dei Toraja

13

Ecc.

Luna di Val Rufina

Xento Elzmundungsraum

Werisa v.Huhnegrab

14

Ecc.

Rania del Giarizzo

Zamp v.Thermodos

Nora del Giarizzo

15

Rit.

Uva dei Lupi della Maddalena

Ghandi dei Lupi della Maddalena

Ica Magisterdamm

LIBERA FEMMIN - Giudice: Erich Bösl

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

M.B.

Naiss v. Panonian See

Arex v. Panonian See

Bonnie v.d. kleinen Ranch

M.B.

Nadine dei Rosacroce

Tito della Gens Pontina

Veruska della Gens Pontina

M.B.

Melita di Fossombrone

Ansel di Sanpierino

Xabrina di Fossombrone

B.

Janel di Casa Nobili

Tor di Casa Nobili

Ambra di Casa Nobili

5

B.

Elit di Casa Gregori

Baron di Poggio Morello


GIOVANI MASCHI - Giudice: Gabriele Pettinaroli

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

M.B.

Gerry Val Ciro

Xaro dei Monti della Laga

Ascha

M.B.

Ghost di Casa Ines

Xento Elzmundungsraum

Lara de Tarraco Land

M.B.

Pascia delle Tamerici Salmastre

Panjo v. Kirschental

Onda delle Tamerici Salmastre

B.

Rex

Pako

Asia dei Monti della Luna

GIOVANI FEMMINE - Giudice: Erich Bösl

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

M.B.

Ussi dell'Alto Pino

Quenn Loher Weg

Pania dell'Alto Pino

M.B.

Una degli Achei

Furbo degli Achei

America degli Achei

M.B.

Rachel di Casa Schwarz

Kwantum Klostermoor

Isabel Larchenhain

M.B.

Aika

Tony degli Achei

Betty degli Achei

M.B.

Qualy degli Achei

Negus Holtkamper See

Fenia della Gens Pontina

M.B.

Gaia di Fossombrone

Erik Ehrenfeste

Heika dei Patrizi

M.B.

Orena Valentinientis

Quandro Barendika

Fiamma Valentinientis

8

M.B.

Cara della Genia Osca

Irok Karamberg

Una della Genia Osca

9

Rit

Mila Blackhof

Ziko delle Tamerici Salmastre

Desy

GIOVANISSIMI MASCHI - Giudice: Gabriele Pettinaroli

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

M.B.

Akor di Cariddi

Aro di Cariddi

Viona Haus Zygadto

M.B.

Diego di Villa Cordero

Dax Intercanina

Isa

3

M.B.

Larus di Casa Luca

Negus Holtkamper See

Mara Beta Pictoris

M.B.

Ilko di Casa do Bento

City do Phedrei

Zimba v.Regina Pacis

M.B.

Jago

Ghildo

Vanni del Seprio

6

M.B.

Apoll dei Patrizi

Ron della Bocca del Vesuvio

Holly dei Patrizi

M.B.

Croiff di Positano

Hugo di Positano

Quina di Positano

M.B.

Ross di Casa Soder

Nick Moorbeck

Gea di Casa Soder

M.B.

Quantum di Casa Falbo

Roy Terrae Lupiae

Aika

10

M.B.

Sam delle Tamerici Salmastre

Fimo di Ca'San Marco

Fedra delle Tamerici Salmastre

11

M.B.

Zago del Timius

Omar dell'Alpe Adria

Bell del Timius

12

M.B.

Till

Saphir Agrigento

Greta dei Monti della Laga

13

M.B.

Max della Culla di Venere

Whisky

Nathalie della Gens Pontina

14

M.B.

Chevin degli Osci

Quandro Barendika

Vannj di Casa Ines

15

M.B.

Anko degli Japigi

Indio degli Japigi

Zaira degli Japigi

16

M.B.

Wind del Pobur

Endrefalva Drago

Omega Heihnrichplatz

17

B.

Indo del Criale

Saro degli Arvali

Xena del Criale

18

B.

Ghost

Back

Mimura dell'Antico Feudo

19

B.

Erasmo Mac Donnel

Flick Butjienter Land

Pischa Vernburg

GIOVANISSIME FEMMINE - Giudice: Erich Bösl

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

M.B.

Frau di Zenevredo

Furbo degli Achei

Jemy di Zenevredo

M.B.

Indra di Casa El-Ma

Panjo v.Kirschental

Vilma di Casa El-Ma

M.B.

Britti v.Huhnegrab

Tyson v.Kotterbusch

Kira v.Huhnegrab

M.B.

Fenia di Ca'San Marco

Fimo di Ca'San Marco

Elly v.Hochstadter Wehr

M.B.

Astra di Casa Massarelli

Dax Intercanina

Enea di Casa Veronica

M.B.

Angie della Val di Sangro

Furbo degli Achei

Ania del Catone

M.B.

Genya Terrae Lupiae

Tarus Terrae Lupiae

Eska dell'Isolotto

M.B.

Aidin di Casa Ines

Ulfos Kirschental

Glenda di Casa Ines

M.B.

Una del Colle Guasco

Furbo degli Achei

Perla del Colle Guasco

10 

M.B.

Petra Ulmental

Buka Agilolfinger

Venus Ulmental

11 

M.B.

Misha

Markus Status Quo

Badja Holtkamper See

12 

M.B.

Bera di Casa Paone

Aro di Cariddi

Tina

13 

M.B.

Mila di Casa Gregori

Zidane della Valle del Liri

Perle Elzmundungsraum

14 

M.B.

Quolly dell'Isolotto

Whisky Westernholz

Eta dell'Isolotto

15 

M.B.

Rissa delle Tamerici Salmastre

Dax de Intercanina

Dina delle Tamerici Salmastre

16 

M.B.

Emi della Bella Galliana

Dago della Bella Galliana

Ledy della Bella Galliana

17 

M.B.

Rendi Valentinientis

Nick Moorbeck

Hindia Valentinientis

18 

M.B.

Hellen del Settimo Giorno

Pakros del Colle Guasco

Monza z. Worringer Rheinaue

19 

M.B.

Ugana Ulmental

Puma Ulmental

Quitta dell'Alto Ofanto

20 

M.B.

Kosi v. Assaut

Vimo Regina Pacis

Binky v. Assaut

21 

M.B.

Maty della Valle del Liri

Ali Bosi

Nathalie della Valle del Liri

22

M.B.

Romy di Santa Venere

Nando Gollerweiher

Zeudi di Santa Venere

23

M.B.

Fenia dell'Antuba Sannita

Victor v.Zellwaldrand

Biba

24

M.B.

Honda dei Lotito

Ghandi dei Lupi della Maddalena

Dani dei Lotito

25

M.B.

Guenda di Casa Scarpelli

Genny Valentinientis

Nelke di Casa Piellier

26

M.B.

StardusMBt del Felciaio

Sven v. Zellergrund

Quilly

27

M.B.

Illa di Poggio Morello

Ghildo

Celly di Ca' San Marco

28

M.B.

Erica

Taurus dei Monti della Laga

Belen degli Achei

29

M.B.

Quendy di Ca' de Pace

Taurus dei Monti della Laga

Helen di Catacium

30

M.B.

Any degli Japigi

Indio degl Japigi

Zaira degli Japigi

31

M.B.

Zilla del Timius

Omar dell'Alpe Adria

Bell del TImius

32

M.B.

Yuma delle Antiche Muse

Quandro Barendika

Zora delle Antiche Muse

33

M.B.

Asia della Val di Sangro

Furbo degli Achei

Ania del Catone

CUCCIOLONI MASCHI - Giudice: Gabriele Pettinaroli

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

M.B.

Bax di Casa Beggiato

Fimo degli Arvali

Naiss Panonian See

M.B.

Karol dei Lotito

Furbo degli Achei

Dani dei Lotito

3
M.B.
Otto del Samengio
Ali Bosi
Indiana v. Arlett

M.B.

Ultron Blackhof

Ron della Bocca del Vesuvio

Dorama Mission

M.B.

Dix del Frutteto

Geck di Casa Nobili

Cilla von Frutteto

6

M.B.

Gimmy degli Arvali

Ron della Bocca del Vesuvio

Fiona del Rione Antico

7

M.B.

Nilo degli Achei

Jolli degli Achei

Isa degli Achei

CUCCIOLONI FEMMINE - Giudice: Erich Bösl

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

M.B.

Kiwi di Casa Massarelli

Furbo degli Achei

Wicky v.Kucku Cksland

M.B.

Gerry Val Ira

Hero di Camporeale

Ania della Bocca del Vesuvio

M.B.

Connie di Casa Ines

Arko Butjienter Land

Undie Kirschental

M.B.

Ghindero's Carma

Furbo degli Achei

Viky

M.B.

Jenny di Casa Campanelli

Ghildo

Tiana Gaenswald

M.B.

Valery del Palatium Parvum

Hufer del Palatium Parvum

Panama del Palatium Parvum

M.B.

Siryasicomoro dell'Alto Ofanto

Ferro Hohen Zeile

Gaia del Frutteto

M.B.

Kiara di Shebiza

Shicco Freiheit Westerholt

Judy di Shebiza

M.B.

Zara di Casa Giovannini

Hatto Huhnegrab

Diva di Casa Giovannini

10 

M.B.

Jamie-Lee v.d. Bastillie

Ober v. Bad Boll

Cheyenne v. Arlett

11 

M.B.

Vanessa dei Colli Albani

Arex Wilhelswarte

Fanny dei Colli Albani

12 

M.B.

Vada del Criale

Quandro Barendika

Xena del Criale

13 

M.B.

Edda di Positano

Hugo di Positano

Uva di Positano

14 

M.B.

Frau degli Japigi

Ferro Hohen Zeile

Saba degli Japigi

JUNIORES MASCHI - Giudice: Gabriele Pettinaroli

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

M.P.

Aiko dell'Archetipo

Lesko Valentinientis

Gina degli Achei

M.P.

Porto v.Gigenfelsen

Arex v.d.Wilhelmswarte

Tricksie v.d.Fustenperle

M.P.

Vito di Casa Luca

Pakros Ulmental

Mara Beta Pictoris

M.P.

Boson di Casa Schwarz

Dino di Casa Nobili

Rachel di Casa Schwarz

M.P.

Moss

Ron della Bocca del Vesuvio

Badja Holtkamper See

M.P.

Nico dei Lupi della Maddalena

Ghandi dei Lupi della Maddalena

Isabel v. Larchenhain

7

M.P.

Yago di Croce Santo Spirito

Vegas du Haut Mansard

Elfi di Croce Santo Spirito

8

M.P.

Fanto dell'Alta Costa

Arak de la Ferme Malgre l'Eau

Pamira degli Arvali

M.P.

Roy del Reventino

Roy Terrae Lupiae

Happy del Reventino

10

M.P.

Quan di Casa Gregori

Odis del Colle Antico

Elit di Casa Gregori

11

M.P.

Tor del Branco della Rosa Canina

Ali Bosi

Puma della Val Metauro

12

M.P.

Dado dei Blasonati

Indio degli Japigi

Olli dei Blasonati

13

M.P.

Waiko dell'Isolotto

Roy Terrae Lupiae

Zanta dell'Isolotto

14

M.P.

Bleck di Casa Moriconi

Kevin delle Antiche Muse

Fendy

15

M.P.

Henry

Henrito v.Huhnegrab

Onda di Casa Nobili

16

P.

Sasko del Seprio

Remo v. Fichtenschalag

Iva del Seprio

17

P.

Egon della Val di Sangro

Tyson v, Koettersbusch

Ania del Catone

JUNIORES FEMMINE - Giudice: Erich Bösl

Class.

Qual.

Nome cane

Padre

Madre

1

M.P.

Rumba dei Verdi Colli

Arex v.d.Wilhelmswarte

Wicky dei Verdi Colli

2

M.P.

Samier v.Noort

Xaro Sandsteinküste

Gazzella v.Noort

3

M.P.

Elisa di Casa Vizzato

Ron della Bocca del Vesuvio

Era v. Quartier Latin

4

M.P.

Elina dell'Isola dei Baroni

Chuck v.d. Lust

Brenda dell'Isola dei Baroni

5

M.P.

Yuma dei Monti della Laga

Ken dei Monti della Laga

Ambra degli Achei

6

M.P.

Lora v. Haus Irto

Dino di Casa Nobili

Genny v. Haus Irto

7

M.P.

Swamy

Syrus

Ashley degli Arvali

8

M.P.

Luna

Syrus

Ashley degli Arvali

9

M.P.

Quana delle Belle Torri

Lesko Valentinientis

Greta Ceccarelli

10

M.P.

Ziska di Monte Arkinto

Roy Terrae Lupiae

Queen di Monte Arkinto

11

M.P.

Ghera degli Japigi

Indio degli Japigi

Zaira degli Japigi

12 

M.P.

Yuma di Croce Santo Spirito

Vegas du Haut Mansard

Elfy di Croce Santo Spirito

13

M.P.

Birke

Argo

Zaire di Casa Massarelli

14

M.P.

Queen dell'Aquila del Sirente

Nando v. Gollerweiher

Iva dell'Aquila del Sirente

15

M.P.

Fanny dell'Alta Costa

Arak de la Ferme Malgre l'Eau

Pamira degli Arvali

16

M.P.

Urma

Fanto dell'Alpe Adria

Venche degli Achei

17 

M.P.

Joga

Black

Asca

18

M.P.

Polly di Casa Silvia

Roy Terrae Lupiae

Titty di Casa Rosy

19 

M.P.

Olga della Loggia dei Medici

Tyson Koettersbusch

Brina Valentinientis

20

M.P.

Leva v.d. Kalher Heide

Shicco Freinheit Westerholz

Lena v. Fitteberg