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SAS e Dintorni

IPOZTP . Questo sconosciuto.

IPO ZTP

Aggiornamento al 24 agosto: a seguito della discussione su questo articolo sviluppatasi su FB, siamo andati a cercare il regolamento ENCI per il Campionato Italiano di Bellezza. Ricordavamo (era così già negli anni novanta, forse anche prima) che l'ENCI prevedeva, per l'omologazione del titolo di Campione Italiano a un pastore tedesco che questi avesse superato la prova di Selezione SAS. E' ancora così (per fortuna) ma, leggendo con attenzione, l'ENCI nel suo documento ufficiale specifica che occorra non solo la Selezione ma anche l'IPO1 (questo è il link alla pagina ENCI) Anche in questo caso, di IPO ZTP, nessuna traccia.

Più di un anno fa, il 2 agosto, abbiamo pubblicato un articolo dal titolo:Che confusione, sarà che non capiamo? SAS, WUSV, SV, ENCI, FCI. Regolamenti: i tecnici questa matassa la sbrogliano o la imbrogliano?In quell'articolo, tra le altre cose, si sollevava il problema dell' IPOZTP. Riportiamo quanto scritto all'epoca:

"L'attuale dirigenza SAS è fatta da tecnici che la stragrande maggioranza dei soci considerano altamente competenti, quindi dovrebbero essere ben consapevoli dei regolamenti e dei rapporti da tenere con le associazioni a cui “si propongono” di associarsi.
In un passato recente l'attuale presidente ha sottolineato (verbale del CDN del 1 giugno 2012) il “pieno appoggio della WUSV alla SAS” nel corso di una riunione con i vertici della WUSV a cui hanno partecipato lui e il vicepresidente Beggiato. L'argomento era quello del regolamento della prova di Selezione e i contrasti con l'ENCI in merito.
In quel verbale di CDN si leggeva la delibera riguardante l'introduzione dell'IPOZTP come prova valida per adire alla prova di selezione:
Delibera n. 29/06-12
di proporre alla SV, avendo già' sentito il Responsabile mondiale dell’Allevamento e il Segretario generale della WUSV, che la prova minima per adire alla classe lavoro e alla selezione sia l’IPO-ZTP. Di modificare l’art. 5 punto d) del nuovo regolamento di selezione come segue: “aver superato la prova di IPO-ZTP o IPO1/Schh1” e di inoltralo all’ENCI per l’approvazione.
A seguito di tale delibera è stato modificato il regolamento di selezione SAS. Non sappiamo di preciso se l'ENCI lo abbia approvato.
Però sappiamo che l'SV non ha modificato il proprio regolamento di selezione, vale a dire che, per i tedeschi, le prove valide per poter ammettere un cane alla prova di selezione restano l'IPO1 o l'HGH (o, ultima modifica, la prova di brevetto di protezione civile che comprenda anche la fase di obbedienza)
Quindi, forse può essere che la WUSV accetti come validi i singoli regolamenti dei paesi membri ma abbiamo più di qualche dubbio circa la validità (per l'SV) di una prova di selezione ottenuta da un cane che abbia come prova di lavoro il solo IPOZTP.
Ci giunge poi notizia che i cani che abbiamo il solo IPO ZTP non vengano accettati in classe lavoro ai Campionati tedesco e austriaco.
Spulciando un po' tra i regolamenti abbiamo trovato che la commissione FCI per le razze da utilità e difesa tenutasi il 24 settembre 2012 ha stabilito che il superamento della prova IPO V dà diritto alle razze di utilità e difesa ad accedere alla classe lavoro nelle esposizioni internazionali della FCI.
Ma si tratta di IPO V e non di IPO ZTP .
Insomma, il tanto decantato IPO ZTP inserito dalla SAS e che la SAS considera valido per l'accesso alla classe lavoro (si legga il verbale del 01/12/2012) sembra non valere l'accesso alla classe lavoro né per la SV né per la FCI...

Che confusione....sarà che non capiamo?

….verrebbe da citare la frase della nostra rubrica Grillo parlante: “non dimenticate che i dilettanti hanno costruito l'arca, i professionisti il Titanic"

Daniela Dondero e Leandro Falschetti, 2 agosto 2013

A seguito di diverse segnalazioni pervenuteci (corredate dalle mail inviate loro dall'Associazione Austriaca per il Pastore Tedesco) abbiamo verificato che, in Austria, anche quest'anno, non vengono accettati in classe lavoro cani che non abbiano almeno l'IPO1. I regolamenti tedeschi approvati nell'ultima Assemblea Generale (maggio 2014) non hanno subito alcuna modifica in merito. Quindi, l' IPOZTP permette l'accesso alla prova di Selezione e alla classe lavoro nei raduni SOLO IN ITALIA. Forse, forte degli ottimi rapporti con l'SV, il Presidente SAS Luciano Musolino, fresco di nomina a giudice nazionale WUSV, riuscirà a ottenere almeno il riconoscimento della selezione italiana dei cani in possesso di IPOZTP ma, per il momento, non sembrerebbe così. Lo testimoniano anche le puntigliose richieste che chi abbia iscritto un cane alla Siegerschau si vede recapitare tramite mail (mai come quest'anno occorre mandare tutta la documentazione relativa ai brevetti anche dei genitori e non è sufficiente inviare copia della Selezione dove i brevetti sono comunque trascritti).

Certo, sarebbe stato corretto che i dirigenti SAS, dopo aver dato per scontati, nei verbali del 2012, gli accordi con l'SV, avessero avvisato i soci italiani che l' IPOZTP avrebbe avuto valore solo in Italia. Nulla di male, trattandosi di uno strumento volto ad agevolare i privati o a regolarizzare fattrici non proprio "leonine", ma si sarebbe evitata la solita annosa e proverbiale differenza tra i ben informati e il resto del mondo SAS. Basta scorrere i risultati delle prove di lavoro per vedere come i cani di proprietà degli allevatori famosi e dei dirigenti SAS facciano quasi tutti l'IPO1 (e molti vadano a farlo in Germania, visto che l'SV accetta solo prove di lavoro con giudici SV e in Italia, di giudici SV, non ce ne sono) .

Il punto è che anche nella riunione con i presidenti e responsabili tenutasi a inizio anno, a fronte di precise richieste (vista l'esperienza del rifiuto di iscrizione in classe lavoto da parte delle associazioni austriaca e tedesca per i cani in possesso di IPO ZTP ) il Presidente SAS aveva fornito ampie rassicurazioni ai soci che la questione sarebbe stata chiarita.

Ma, si sà, il Presidente è uomo d'onore...manterrà la parola data...comprese le dichiarazioni fatte nella nostra vecchia intervista del 2010...è solo questione di tempo...

 

Daniela Dondero e Leandro Falaschetti, 22 agosto 2014