Sezionale SAS Cubulteria. Alvignano (CE), 4 luglio 2010
Alvignano, 4 luglio. Arrivo alla SAS Cubulteria reduce dalla bellissima giornata di sabato trascorsa al corso conduttori giovani organizzato da questa stessa sezione (leggi il commento e guarda le immagini del corso nella nostra rubrica Giovani) e dalle libagioni della cena tenutasi nel bell'agriturismo Il Baglio, gestito con grande simpatia da Alberto Cangianiello. Le macchine sono davvero tante e si preannuncia un bel sezionale con buona partecipazione. Nonostante la presenza di alcuni espositori, spesso noti per le loro intemperanze, a questo raduno si è riusciti a mantenere un bel clima, tutto sommato sereno e cordiale. Segno che, quando c'è la volontà degli organizzatori e la partecipazione di un pubblico non fatto esclusivamente da adetti ai lavori , si riescono ad isolare e contenere le intemperanze. A questo sezionale ho visto con piacere molte famiglie, con i bambini e i ragazzi che hanno partecipato al corso conduttori il sabato. Purtroppo (come di consueto) alcuni dei più piccoli e dei meno esperti non hanno avuto la possibilità di condurre i cani in gara, mentre i più fortunati sono riusciti a presentare i loro cani (Vincenzo Castaldo, Ludovica Lucchese, Silvia Lucchese, Daniel Lucchese, Michele Falcone, Gianluca Petriccione, più un altro ragazzo di cui, e me ne scuso, non ho segnato il nome e che ha condotto Fru di Casa Parziale). Da notare la presenza di alcuni ragazzi che non erano al corso ma hanno partecipato in veste di conduttori al sezionale (come Andrea De Ciantis, Tommaso e Raffaele Pizzorusso) Socia juniores è anche Laura Bardi che ha partecipato nelle vesti di chiamatrice. Una bella giornata, molto calda ma con la possibilità di trovare rifugio e ristoro sotto le numerose piante che circondavano parte del ring. Ottima l'organizzazione con un servizio ristoro che non prevedeva servizio ristorante ma con panini davvero buonissimi. L'allievo giudice Vittorio Maestroni, smessi i panni del docente (la comoda tuta e maglietta del Campionato Giovani 2007) ed indossati quelli più seriosi del giudice (ha cominciato la giornata in giacca e cravatta e ha mantenuto, con notevole stoicismo, la cravatta per tutta la durata del raduno) si è distinto come di consueto per l'autorevolezza in ring. Le telecamere di Pet Mania Tv ,come già nella giornata precedente, hanno ripreso tutto il raduno. Devo davvero ringraziare Gaetano e Michele Falcone, così come Lello Donnarumma, per l'ospitalità e la cortesia dimostrata nei miei confronti e per tutto il lavoro fatto in queste due giornate di vera cinofilia. Complimenti davvero.
La gara. 78 i cani presentati, con più del 50% dei soggetti iscritti nelle classi baby e juniores. Maestroni ha lasciato spesso i cani in ordine di pettorale, spostandoli via via nelle posizioni corrette. In questo modo, non effettuando chiamate di partenza, è spesso accaduto che sembrassero nelle prime posizioni soggetti che non lo erano, nelle intenzioni del giudice. Comunque un sistema che indica come Maestroni abbia dato una larga importanza all'osservazione dei soggetti in movimento. Un po' di disperazione per la fotografa, abituata a fornire i reportage con le partenze e i vari cambiamenti successivi. :-) . Ringrazio comunque Rino Maestroni che, gentilissimo, mi ha inviato le classifiche con i rispettivi numeri di pettorale, rendendo meno improbo, data la mancanza di catalogo, il compito di individuare i soggetti fotografati.
Baby femmine. 11 i soggetti in ring. Vince la classe Gemma dell'Alpe Adria, un soggetto di quasi 6 mesi, di media robustezza, figlia di Pakros Ulmental (la madre è una nipote di Ursus Batu). Gemma è un soggetto con buona testa, buoni angoli anteriori, accentuati quelli posteriori, molto dinamico il movimento. Al secondo posto Zilla Marathon Land, soggetto di allevamento greco ma di italianissimi natali essendo una figlia di Cronos Ulmental per l'Auslese SAS Zilla di Casa Nobili. Nel tipo materno, di buona robustezza, testa espressiva e femminile, omero che potrebbe essere più lungo e meglio inclinato, valide le angolature posteriori, corrette le linee. Un po' sbilanciata in movimento. Al terzo posto Asia di Camporeale, figlia di Solo Team Fiemereck, un soggetto di media robustezza (forse sarebbe preferibile un po' di ossatura in più), con buona testa che potrebbe avere uno stop più marcato, l'omero potrebbe essere più lungo e meglio inclinato, buona la costruzione generale. Ha recuperato una posizione grazie ad un movimento dinamico. Al quarto posto Brenda di Casa Nobili , una figlia di Rademberg (il figlio di Quenn Loher Weg 4 Promessa SAS 2009). Soggetto con una apprezzabile presenza di nero sia nella maschera che sulla sella, di media robustezza, con una buona testa, angoli equilibrati, la groppa potrebbe essere meglio posizionata. Quinta Gilda di Valcalore, una figlia di Eros delle Colonne d'Ercole, grande, robusta, con testa femminile, costruzione equilibrata.
Baby maschi. 10 soggetti in ring. Al primo posto Peppe della Valle del Liri, figlio di Zidane della Valle del Liri con Quiri dell'Alpe Adria (presentata a questo sezionale in classe giovani femmine). Peppe è un soggetto di media robustezza, armonico, leggermente allungato, con una costruzione equilibrata, buona la linea superiore con un leggero salto dietro il garrese e la groppa che potrebbe essere meglio posizionata, molto buona la linea inferiore. Molto efficace il movimento. Ha guadagnato una posizione rispetto alla partenza. Al secondo posto, ma partito in testa alla gara, Hiras di Valmadrera, un figlio di Tony degli Achei, di media robustezza, con valida impronta, buoni angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori, groppa leggermente sfuggente. Al terzo posto Vegas degli Achei, un figlio di Vegas du Haut Mansard per l'eccellente Puma (Don di Casa Nobili). Soggetto di media robustezza, con piacevole immagine d'insieme che fa dimenticare alcuni difetti di costruzione, testa espressiva, robustezza media, buone le linee con la groppa che potrebbe essere meglio posizionata, assetto anteriore che potrebbe essere migliore, accentuati gli angoli posteriori. In movimento si è espresso con molta distinzione. Al quarto e quinto posto due fratelli di cucciolata, Quenn e Quark dei Monti della Laga, figli di Vegas con Isa dei Monti della Laga. Due soggetti grandi, con valida impronta, leggermente allungati. Quenn ha una valida testa, validi sono i profili, buoni gli angoli anteriori, accentuati quelli posteriori con raggi ossei lunghi. Nel fratello meno valida l'espressione e ancora più accentuati gli angoli posteriori con una groppa sfuggente. Al sesto posto il baby con la maggiore impronta maschia tra i soggetti presenti, Hargo di Casa Itri, un figlio di Unzo van Noort, con una testa mascolina ed espressiva, garrese che potrebbe essere più rilevato, la linea superiore presenta un leggero salto dietro il garrese, buoni sono gli angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori, i metacarpi leggermente flessi. Nel complesso un soggetto da rivedere più avanti.
Juniores femmine. 11 i soggetti presentati. Al primo posto Gea dell'Appio, figlia di Cronos Ulmental (che verrà presentato in classe lavoro) e di Ulla Fichtenbach (Dux de Cuatro Flores). Un soggetto presentato non in ottimali condizioni di pelo, di media robustezza, leggermente allungata, testa femminile con buone proporzioni e valida espressione, buoni gli angoli anteriori, accentuati quelli posteriori ma corretti. Movimento bilanciato. Al secondo posto Gaia di Casa Vizzato, terza al Campionato Giovani, una figlia di Eros delle Colonne d'Ercole, con testa robusta ma femminile, buone le proporzioni con il torace che non deve ulteriormente appesantirsi, buoni gli angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori, disturba un po' il pelo ondulato sulla schiena e l'inserzione della groppa. Al terzo posto Etna dell'Appio, una figlia di Unzo van Noort già seconda al Campionato Giovani. La madre di Etna è una figlia di Max per una figlia di Gabin. Soggetto di media robustezza, con testa espressiva e femminile, presentata non in ottimali condizioni di forma, buoni gli angoli anteriori, il collo è un filo corto, molto buoni gli angoli posteriori, corretti sono i profili con la groppa che potrebbe avere migliore inclinazione. Un soggetto da rivedere in condizioni migliori. Un po' penalizzata una figlia di Nando Gollerweiher, Nelly, che termina la gara in settima posizione e mi sembrava meritevole di un migliore piazzamento. Una cagna con linea superiore che potrebbe essere più corretta, groppa leggermente sfuggente, ma taglia corretta unita a buona sostanza, testa femminile ed espressiva, angoli non eccessivi.
Juniores maschi. 12 i soggetti presentati. Vince la classe Gigo dell'Alta Costa, secondo al Campionato Giovani. Figlio di Xaro dei Monti della Laga e di Grazie di Val Sant'Anna (la figlia di Lux di Casa Lupo 8 Ecc al Campionato Giovani), Gigo è un soggetto di media robustezza, con testa molto buona di bella espressione, molto buona l'impronta, l'omero potrebbe essere più lungo e meglio inclinato, molto buoni sono gli angoli del posteriore, la groppa è leggermente sfuggente, la linea inferiore deve ancora completarsi, il movimento è equilibrato. Al secondo posto Bax di Ca' San Marco, anche questo soggetto presentato al Campionato Giovani (2 in classe baby). Figlio di Zamp Thermodos per Yashita Zellwaldrand (stessa mamma della Speranza SAS Rambo Zellwaldrand). Soggetto nel tipo della famiglia paterna, con testa forte e mascolina (anche se le connessure labiali dovrebbero essere più aderenti), al momento ancora molto sbilanciato a causa di un posteriore molto angolato unito ad una schiena lievemente carpata. E' un cane molto giovane e quindi occorrerà vederne lo sviluppo. Molto piacevole l'immagine d'insieme, tanto che il giudice Maestroni ha provato a metterlo anche in prima posizione, ma la resa in movimento in testa alla gara ha evidenziato alcuni limiti di costruzione. Al terzo posto ancora un soggetto già visto al Campionato giovani, Lero dei Lotito, figlio di Roy Terrae Lupiae con la bella Dani dei Lotito. Soggetto con una testa espressiva con maschera scura, buoni angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori con coscia ben muscolata, valida la linea inferiore, la groppa dovrebbe essere più lunga e meglio inclinata. Movimento bilanciato. Al quarto posto Tor di Casa Nobili, un figlio di Geck di Casa Nobili nel tipo paterno, robusto, con impronta molto buona, testa forte, buoni gli angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori, valide le linee, i metacarpi potrebbero essere più solidi. Forse un po' troppo pesante.
Cucciolone femmine. 8 soggetti in ring in una classe dove il giudice Maestroni opera diversi cambiamenti. Al primo posto si classifica Zambia degli Achei una figlia di Ober Bad Boll con l'Auslese SAS Fenia della Gens Pontina. Una cagna nel tipo materno ma con i colori del padre, maschera scura e molto nero sulla sella. La testa è buona, buoni sono i profili, media la robustezza, telaio di ampio respiro, l'omero potrebbe essere più inclinato, molto buoni gli angoli del posteriore, movimento prepotente che le ha consentito, messa per un attimo in seconda posizione, di riguadagnare la piazza d'onore. Da disciplinare in ring per quanto riguarda il rapporto con gli altri cani. Al secondo posto un soggetto già visto in altri raduni, Yuma dei Monti della Laga , figlia dell'Auslese Ken dei Monti della Laga, in pieno nel tipo paterno. Partita al terzo posto ha poi conquistato la seconda posizione e, per una fase della gara, è stata anche posizionata al primo posto. Al terzo posto Mascia, una figlia di Eros delle Colonne d'Ercole che ha recuperato alcune posizioni in movimento. Soggetto di media robustezza, con testa forte (le connessure labiali dovrebbero essere più aderenti), buoni gli angoli anteriori con una scapola mobile che le consente un efficace movimento, posteriore lievemente da consolidare, valida la linea inferiore, la groppa è sfuggente. Al quarto posto Cina Geranian Hof, una figlia di Ron della Bocca del Vesuvio partita in seconda posizione. Soggetto grande, leggermente allungato, con telaio di ampio respiro, buona la testa, il posteriore mi è sembrato un po' troppo scorretto per l'elevato piazzamento di partenza. Al quinto posto Rumba degli Achei, ancora una figlia dell'Auslese SAS Zilla di Casa Nobili al pari della seconda in baby. In questo caso, rispetto alla figlia di Cronos, è molto più evidente l'influenza del padre Vegas du Haut Mansard nei pregi (piacevolezza d'insieme, espressione) come nei difetti (posteriore iperangolato).
Cuccioloni maschi. 4 soggetti in ring. Classe notoriamente difficile per i maschi, che attraversano un momento di crescita che ne rende improba una corretta valutazione. Vince Aron Johnson, un figlio di Lux Valentinientis (la madre è una figlia di Tor di Casa Nobili). Soggetto con una piacevole immagine d'insieme, che mi è parso un po' sbilanciato in movimento. Al secondo posto Ghost della Bella Galliana, un nipote di Ursus Batu, con testa maschia, pregevole presenza di nero. Qualche limite per quanto riguarda la groppa decisamente sfuggente e la linea superiore.
Giovanissime femmine. 7 soggetti in ring. Indiscussa vincitrice della classe Elen di Cariddi, una figlia di Aro di Cariddi (Dux) per una figlia di Pascha Zellwaldrand. Un soggetto che vedevo per la prima volta e mi ha favorevolmente colpito per la bell'armonia di insieme, Elen è una cagna con buona testa, espressiva e femminile, costruzione equilibrata con bella uscita di collo, buoni angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori, validi i profili, la groppa potrebbe essere leggermente più lunga. Movimento molto efficace. Al secondo posto Chei degli Achei, una figlia di Zamp Thermodos per Genny degli Achei (Giovanni Kapellenberg per l'immancabile Fenia della Gens Pontina) Grande, di media robustezza, buona la testa in cui sarebbe preferibile uno stop più marcato, buona la costruzione generale, con validi profili, movimento molto dinamico. Al terzo posto Brenda di Camporeale, una figlia di Aiko di Camporeale (Hannibal) per Hussy di Casa Adamo (Pascha Janhohe- Lux di Casa Lupo) Un soggetto in cui sarebbe preferibile una maggiore presenza di nero, con bella testa espressiva, allungata, con validi profili, buoni angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori con coscia forte, la groppa potrebbe essere più lunga.
Giovanissimi maschi. 8 soggetti in ring. Al primo posto Dix del Frutteto, un figlio di Geck di Casa Nobili per Cilla Frutteto (Alex Farbenspiel per la Siegerin Milla Frutteto). Influenzato dalla linea materna, Dix è un soggetto grande, di media robustezza, con testa espressiva e senza eccessi, buoni angoli anteriori, il posteriore ha raggi ossei lunghi e necessiterebbe di una migliore muscolatura, la groppa è leggermente sfuggente, disturba un po' il portamento della coda. Decisamente migliorato rispetto alla classe cuccioloni di Perugia, si è espresso con un movimento molto efficace e dinamico, guadagnando tre posizioni rispetto alla partenza. Al secondo posto Karol dei Lotito, un soggetto ben conosciuto e visto quest'anno in diversi raduni. Decisamente un po' troppo pesante in questa occasione, Karol è partito in prima posizione ma ha poi avuto un cedimento nella fase in movimento. Al terzo posto, partito in seconda posizione, Ilko de Casa do Bento, anche in questo caso un soggetto ben conosciuto e visto in numerosi raduni quest'anno. Prima o poi mi riuscirà di capire perchè questo soggetto non riesca ad esprimersi in movimento come sarebbe presumibile facesse vedendolo da fermo. Quarta posizione conquistata invece nelle fasi in movimento per Gimmy degli Arvali, anche questo soggetto già visto in precedenti esposizioni e solito guadagnare posizioni rispetto alla partenza. Le ombre degli alberi a bordo ring, qui a Cubulteria, facevano apparire un po' diverse dal solito le focature. Al quinto posto Quol dell'Isolotto, un soggetto figlio di Whisky Westerholz (linea Scott Deodatus-Karly Arminius) per Eta dell'Isolotto (Lexus Batu-Cherry Bergmanshoff) . Un cane con ottima impronta maschia, testa con occhio e maschera scuri, buona costruzione generale, un po' pesante.
Giovani femmine. 2 soli soggetti in ring per questa classe. Al primo posto Qualy degli Achei, figlia di Negus Holtkamper See per ...Fenia della Gens Pontina. Un soggetto già visto in diversi raduni che qui conquista meritatamente la prima posizione anche se non in ottimali condizioni di forma, grazie ad un movimento molto dinamico. Al secondo posto Quiri dell'Alpe Adria, la madre del primo classificato in classe baby. Quiri è una figlia di Kimbo Hochstadter Wer di media robustezza, con buona testa, espressiva e femminile, buoni angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori, validi i profili. I miei complimenti a Riccardo Tersigni per l'ottimo lavoro fatto con questo soggetto.
Lavoro femmine. Anche in questo caso solo due soggetti in ring. Al primo posto Ina degli Achei, partita in undicesima posizione e poi ritirata al Campionato di Allevamento SAS 2009, Ina è una cagna con una consanguineità 2-3 su Thorne di Casa d'Aloia (Yago), con una testa molto espressiva, corretta e valida costruzione. Presentata non in ottimali condizioni di forma, ha comunque meritatamente ottenuto la prima posizione. Al secondo posto Emma delle Colonne d'Ercole, sorella di cucciolata di Eros. Una cagna decisamente grande, con telaio di ampio respiro, testa forte ma femminile, una buona costruzione generale. Davvero bello vedere due veri signori del pastore tedesco campano come Virginio Guida e Franco D' Acunto correre al fuss con le loro cagne.
Lavoro maschi. Pochi i soggetti anche in classe lavoro maschi, con tre cani presentati. Al primo posto Cronos Ulmental, figlio di Vegas du Haut Mansard per una figlia di Max, l'unico tra i soggetti presenti ad aver già partecipato ai campionati, superando le prove di difesa. Un mix tra le due linee (Vegas e Max), Cronos è un soggetto grande, di media robustezza, con colori molto marcati e piacevoli, testa con bell'espressione di ancora buone proporzioni, bella l'uscita di collo, buoni gli angoli anteriori, accentuati quelli posteriori. In classe adulti la mancanza di bilanciamento tra posteriore ed anteriore si nota in modo più evidente di quanto non fosse in giovanissimi o giovani. Al secondo posto un soggetto da poco entrato nella classe, Hannibal di Casa Rosy, un figlio di Xaro dei Monti della Laga. Partito in terza posizione ha guadagnato al fuss il secondo posto. Al terzo posto Nakros della Genia Osca, un soggetto conosciuto, visto di recente al raduno di Lamezia Terme. Partito in seconda posizione ha perso una posizione al fuss per errore del conduttore che, tradito dall'emozione della gara, è finito a terra con il buon Nakros, preoccupato, a leccargli il viso . Ma quanto sono straordinari i nostri cani....
Daniela Dondero, 24 luglio 2010
Le immagini della gara.
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