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Dalla linea "Mutz" che arriva a Eros Luisenstrasse, ormai troviamo solo le discendenze da Hill Farbenspiel,
(Inedita foto di Hill scattata a una LG nel 2003)
un soggetto con ossatura media, molto buona tessitura di pelo, diametri trasversi che avrebbero potuto essere maggiormente sviluppati, ottime angolature posteriori con coscia robusta e garretti corretti, assetto anteriore con il collo un po' troppo verticale derivato da una non ottimale posizione e lunghezza della scapola, corretti gli appiombi. I figli e le figlie tendono spesso a somigliargli. Nel tipo di Hill, in Italia, troviamo il figlio Hannibal Stieglerhof (nato il 30 ottobre 2002), Auslese SAS 2008, che, a questo Campionato, ha presentato il suo 4° gruppo di riproduzione.
Un soggetto di dieci anni che, stando al database ENCI (l'ultima cucciolata risulta nata il 26 luglio 2012), viene ancora utilizzato e che ha trovato, in Italia,alcune delle interpretazioni migliori. Lo avevo scritto in tempi davvero non sospetti, proprio parlando di Hannibal, della capacità degli allevatori italiani nel reinterpretare le linee tedesche. Lo conferma anche Luciano Musolino, nel commento al gruppo di quest'anno. Per paradosso, essendo la produzione di Hannibal di norma superiore nelle femmine, a questo Campionato i figli con migliori piazzamenti sono maschi.A mio avviso si tratta però di un'eccezione più che una regola, visto che ritengo, nella media, superiore la riproduzione femminile di questo stallone. Tra i figli meglio piazzati il giovane maschio, Danko di Casa Beggiato,
reduce da un valido piazzamento alla Siegerschau (SG12), anche se, francamente, non mi è parso un soggetto da primi quindici al Campionato del mondo. Con molta probabilità, almeno a dar retta alle "news da faccialibro", a breve vedremo in ring i frutti della riproduzione di Danko che si porrà come continuatore della linea paterna.La mamma di Danko è una figlia di Quandro Barendika (Baru Haus Yu). Nel gruppo di Hannibal ho visto cani di taglia corretta e robustezza media, con buone teste, con ottima impronta e maschera scura (qualche orecchio "alla mutz"), le costruzioni generali sono buone, con linee dorsali che potrebbero essere migliori, groppe un po' corte o sfuggenti e qualche problema nell'assetto anteriore. Quattro gli adulti nel gruppo, uno dei quali non supera la prova caratteriale (la femmina che risulta nelle classifiche Non Qualificata, non saprei dire se abbia superato o meno l'attacco).
Zip di Ca' San Marco
Zip di Ca' San Marco
Lyon di Casa Beggiato
Alma di Ca' San Marco
Dafne di Casa Beggiato
Giudizio del gruppo di Hannibal al Campionato 2012. ”Gruppo ottenuto da 88 cucciolate nate,429 figli registrati. 12 cani iscritti, 6 presentati. Normale, data l'età dello stallone, questa stasi non evolutiva. 4° gruppo presentato da questo stallone a un campionato SAS non molto numeroso ma molto positivo e molto valido. Due i soggetti in classe lavoro. Molto Buona l'uniformità e la fedeltà al tipo paterno, anzi, il tipo paterno è migliorato specie per quanto riguarda le maschere e le teste (basta guardare i primi tre maschi del gruppo). Taglie nello standard, proporzioni molto buone. Pregi: le taglie contenute, le teste espressive, la pigmentazione con maschere scure. Qualche gomito non aderente. Movimento Molto Buono. Buona la percentuale di figli presentati rispetto ai figli nati“. Classificato nel 3° gruppo di merito.
Nipoti di Hill Farbenspiel anche due fratelli di cucciolata in classe Juniores figli di Calrsbro Prinz (un soggetto che aveva un figlio sesto in cuccioloni al campionato di Lignano 2009), un esempio (ce ne sono diversi, specie nelle classi minori) di utilizzo dello stallone da parte del proprietario. Tre i cani presentati figli di City do Phedrei, un nipote di Hill per tramite di Andrjuscha van Noort (soggetto che fonde la linea Hill con quella di Ursus). City è padre dell'Auslese SAS Ilko de Casa do Bento.
Meno somigliante a Hill rispetto, ad esempio, a Hannibal, il figlio Dux de Cuatro Flores (Auslese SV e uno dei migliori figli di Hill in assoluto, insieme a Yukon Bastillie).Un soggetto in cui la linea di Hill si fonde con quelle, classiche, di Jango Furstenberg e dei Wildsteiger Land (ops..Arminius di nome, ma Wildsteieger Land di fatto). Su Jango Furstenberg ritornerò parlando di Vegas...
Foto di Dux 4 Flores in giovanissimi Siegerschau 2003
A questo campionato una nipote di allevamento argentino Emyly de los Elegidos, figlia di Calle Uckland, in classe giovanissime e un altro nipote, ritirato in adulti maschi, figlio di Uran Liebenswarte.
Emyly de los Elegidos
Da Dux Quattro Flores cui deriva, attraverso Ray Fichtenschlag, l'attuale Sieger SV Remo vom Fichtenschlag.
Remo, che appare destinato, stando ai suoi primi gruppi di riproduzione e alla sua positiva capacità di fusione con le linee attualmente più utilizzate (Vegas in primis), a "restare nei pedigree", è un soggetto che, pur lasciando intravedere la sua provenienza, non rispecchia, nè nel fenotipo nè nella riproduzione, la sua consanguineità 3-3 su Hill Farbenspiel. Giustamente allungato, con ottimi profili, corrette proporzioni, angoli posteriori senza eccessi, corretto e solido, si presenta come un soggetto molto interessante da utilizzare. Il successo espositivo e la validità dei primi gruppi di riproduzione, hanno aumentato notevolmente le sue richieste di monte, nonostante una "cromaticità" non proprio corrispondente al gusto italiano. Da notare il fatto che ci sono già i primi nipoti, figli del neoAuslese 2012 Omen Radhaus, del fratello di cucciolata Opus, dell'eccellente (e Auslese SAS 2012) Iliano Fichtenschlag e di Samo del Seprio.
Galiano du Clos de Patmisand
Sembra proprio quindi che, attraverso Remo, si manterrà in vita una linea di sangue che, tra l'altro, sembrerebbe abbastanza valida anche da un punto di vista caratteriale. Sarà interessante verificarne gli sviluppi. Al momento, viste le tendenze del pastore tedesco moderno...per fortuna che c'è Remo... Nel gruppo italiano molti soggetti di allevamento estero:il Sieger della classe giovani maschi (già nei primissimi dei giovanissimi alla Siegerschau) Spira Feetback
le belle Siegerin e vicesiegerin delle giovanissime femmine (con analogo piazzamento a Ulm)
la norvegese Rustov Xena Xellent
e la francese Giorgia du Val d'Anzin
il già citato Iliano Fichtenschlag,
un maschio con ottima costruzione (qualche appunto sulla testa che potrebbe essere più forte). Non ho capito perchè, nel gruppo entrato nello stadio (a meno di una mia svista) non abbia sfilato la siegerin delle giovanissime. Affisso tedesco, ma proprietà italiana per Nando Welsetal
un cane che, nel contesto della classe giovani, avrebbe meritato miglior piazzamento (forse penalizzato per la taglia, ma non mi è sembrato più grande del terzo classificato), anche in virtù del fatto di presentare, per un cane appartenente a questa linea di sangue, una valida impronta maschia. Non in ideali condizioni di forma Debby del Gupo, comunque sicuramente un soggetto valido (e penso tra le prime figlie italiane di Remo). Mi è sembrato un buon soggetto (per quanto si potesse vedere dagli spalti) anche la figlia di Remo per la Janda, Rendy di Zenevredo.
Giudizio del gruppo di Remo."[...] Molto buona la pigmentazione, buono il movimento. Alta la percentuale dei soggetti presentati rispetto alle cucciolate nate. Un gruppo molto positivo per quello che si può valutare qui ma sappiamo che lo stallone a livello mondiale ha un'influenza molto positiva. Complimenti, buon gruppo". Classificato nel 1° gruppo di merito
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