Trofeo Walter Gorrieri 2010. Classi Giovani
Classe Giovani maschi .
Sette i soggetti presentati al Responsabile dell'Allevamento tedesco Reinhardt Meyer. Al primo posto Homar dei Colli di Uzzano, il vicesieger della classe Giovanissimi di Ulm, che avevo già avuto modo di vedere a Castelvetro. Homar anche in questa occasione mi è sembrato un pochino troppo pesante (e forse il cane ha patito il caldo più che a Castelvetro, visto che, alla fine, è apparso davvero molto stanco). Al secondo posto Jack del Samengio, ancora un soggetto conosciuto, di recente visto al raduno Valdinievole, dove aveva vinto la classe giovani maschi. Jack, partito in terza posizione, si è guadagnato il secondo posto in virtù di una maggiore freschezza e di un movimento che, pur non avendo il cane angoli eclatanti, risulta molto bilanciato e funzionale. Al terzo posto Zeus del Catone, ancora un soggetto noto,primo in giovanissimi maschi con Luciano Musolino a Vimercate con eccellente giudizio finale. In questa occasione, non ho compreso se per un cambio nei metodi o nell'intensità dell'allenamento, il cane mi è apparso meno convincente del solito. L'anteriore, che è uno dei suoi maggiori pregi, appariva molto meno mobile ed anche il comportamento generale del cane mi è sembrato un po' spento. Può anche essere che siano stati aumentati i carichi di lavoro in previsione degli appuntamenti tedeschi e che il cane fosse solo un po' stanco e "legato". Però, in questo caso, sarebbe stato meglio rinunciare a questa gara Francamente, lo dico da persona che ha indicato Zeus come uno dei cani che più gli sono piaciuti in questi ultimi tempi, l'immagine data a questo Gorrieri non è certo stata quella di Vimercate, ed è un vero peccato. Al quarto posto Gerry Val Ciro, ancora un soggetto presentato in diversi raduni, compreso quello di Lamezia Terme
Classe Giovani femmine. 14 cagne in ring, tutte con la massima qualifica. Bosl a questo Gorrieri mi è parso meno comprensibile rispetto ad altre occasioni (considerando anche la classifica delle giovanissime femmine. Non ho visto la classe ma, conoscendo abbastanza bene le cagne presenti, qualche perplessità l'ho avuta) Al primo posto Quana di Casa Beggiato una figlia di Arko Butjenter Land (Flipp Arlett) per Amira di Val del Lambro (Yanox Bad Boll- Xadro Bad Boll). Quana, che aveva ottenuto il terzo posto con Gazzetta al Raduno di Vicenza in classe giovanissime, parte in questa classe al quarto posto, recuperando poi grazie ad un movimento dinamico, con molta Ehrabenheit. Quana è una cagna grande, di media robustezza, con testa forte (persino un po' al limite), maschera marcata, buone linee, l'omero potrebbe essere meglio inclinato, buona la costruzione generale . Al secondo posto Ester di Ca' San Marco la figlia di Furbo degli Achei per Yashita Zellwaldrand (che è anche la mamma della Promessa SAS Rambo Zellwaldrand). Ritirata al raduno di Vimercate qui Ester si riscatta, parte in seconda posizione e riesce a mantenerla nonostante in movimento al passo si sia talvolta un po' sbilanciata. E' un soggetto grande, di media robustezza, con testa forte in cui, proprio per questo, sarebbe però preferibile un salto naso frontale appena più marcato, buona è la costruzione generale con valida linea inferiore, posteriore che mi è sembrato non eccessivo e comunque solido, omero che potrebbe essere più inclinato, il collo potrebbe essere un filo più lungo. Al terzo posto il soggetto che tutto sommato mi piaceva di più tra le prime classificate, Cora della Valzoldana, una cagna figlia di Xento Elzmundungsraum (Zamp) per Fendi di Croce Santo Spirito (figlia di Sillo Val Zoldana per Fanta di Valmadrera, sorella di cucciolata di Fedra). Cora è un soggetto grande, di media robustezza, con testa espressiva e femminile, l'omero potrebbe essere più lungo e meglio inclinato, la groppa è un po' corta, molto valide invece l'uscita di collo e la posizione della scapola che le consentono un movimento funzionale, angoli posteriori senza eccessi. Al quarto posto Vicky di Casa Ardigò, la figlia di Sirio della Real Favorita quarta a Castelvetro con Noto e seconda al sezionale di Crema con Boselli.
Devo spendere due parole in favore del conduttore di questa cagna su cui Bosl, nel giudizio finale, ha scaricato tutta la colpa per la perdita di posizioni di questo soggetto, che era partito in testa. In realtà il buon Pippo Fantasia, pur non essendo certo un Giovanni Tacca, non ha "danneggiato" la cagna, Vicky ha perso posizioni per la sua costruzione (la posizione della groppa e le proporzioni, come già segnalato nel giudizio di Castelvetro) e non per errori del conduttore. Al quinto posto la Speranza SAS Rita di Ca' Venier. Partita in settima posizione ha poi recuperato un paio di posti, dimostrando freschezza in ring e un movimento bilanciato. Al sesto posto ancora un soggetto conosciuto, Vilma del Ceresio che, sia al sezionale di Crema che a questo Gorrieri è molto migliorata per quanto riguarda la voglia di andare in ring, che non è mai stata il suo punto di forza. Tuttavia è stata, in questa occasione, a mio parere eccessivamente penalizzata (probabilmente per la taglia, ma, anche in questo caso, occorrerebbe capire se e quanto più alta sia la cagna rispetto ad altre) Al settimo posto Rachel di Casa Schwarz che con lo stesso Bosl, a Perugia, aveva ottenuto la terza posizione in giovani. Ottava Misha che , sempre a Perugia, in classe giovanissime, venne posizionata da Bosl al tredicesimo posto. Nona Polly del Finkerwerder, una figlia di Tex del Murnighello che avevo notato anche al Campionato SAS in classe cucciolone e che, a questo Gorrieri è stata presentata in non ottimali condizioni di pelo. Complimenti alla giovane chiamatrice di Panna delle Tamerici Salmastre, Silvia Lucchese, per la sportività e la passione.
Daniela Dondero, 11 giugno 2010 |