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Gli articoli di Oronzo Giangreco.

La caduta degli dei.

Riunione giudici 2010
(foto scattata in occasione della Riunione Giudici SAS del 2010, quando ero un po' più giovane e ancora credevo nei sogni...due nella foto sono caduti in disgrazia, indovinate chi...In quella riunione si posero le basi per il "pastore tedesco neroazzurro"...)

E….finalmente ….si comincia , o almeno si spera, a far pulizia.
E così alla vigilia della più importante kermesse cinofila planetaria, il responsabile mondiale dell’allevamento è stato ….dimissionato. Non ho mai nutrito gran simpatia per il noto conduttore televisivo Emilio Fede ,ma ritengo che nulla, nella circostanza, renda meglio del suo proverbiale ”che figura di…m merda”. Al Capone, anche detto Scarface (lo sfregiato), cadde non per i numerosi crimini commessi ma per frode fiscale, Meyer non e’ inciampato su fenomeni corruttivi o tangenti varie, su vendite e piazzamenti garantiti come quelli descritti dal settimanale Wuff, ma su una richiesta di sussidio priva di legittimo fondamento, come da lui stesso ammesso. Il fatto è di per se di una gravità inaudita, soprattutto se consideriamo l’importanza degli incarichi ricoperti dal “nostro prode” in seno all’ “organizzazione” (o mamma, quante cose brutte rievoca questo termine ma proprio non riesco a trovarne di migliori). Esaminando la figura del giudice , repetita iuvant, e le sue peculiarità, penso che tutti tranquillamente converremo che debba essere un individuo super partes, di indiscussa moralità e correttezza, che antepone gli interessi della razza a quelli personali e, soprattutto, “esente da displasia” intesa come cattiva articolazione tra il comportamento pubblico e quello privato. Una società che si rispetti, ancor più se di grandi dimensioni, dovrebbe esprimere ai suoi vertici il meglio dal punto di vista morale e saremo penso tutti d’accordo nel sostenere che non bastano un colletto bianco, una giacca e una cravatta e tanto meno la bacchetta magica per trasformare sedicenti “mariuoli” in rispettabili gentlemen. Insomma, pur partendo dall’assioma che tutti gli esseri umani sono “miseri peccatori”, pretendiamo dai nostri giudici almeno nello svolgimento di questa attività lo sforzo catartico di sollevarsi dalle miserie umane ed ergersi a censori. Mi corre l’obbligo a tal proposito di ribadire che l’essere miseri peccatori non significa propriamente poter dire “tutti abbiamo scheletri nell’armadio” come sostenuto imprudentemente da un alto esponente del consiglio in una riunione in cui ero presente (è proprio vero, non so affondare il coltello...e poi dite che non vi voglio bene). E, allo stesso tempo, alla luce degli eventi, voglio ricordare ai miei amici del famoso consiglio “minus quam merdam” i vani ma caparbi tentativi da me operati in una famigerata riunione, tesi a dissuadere il presidente dall’invitare l'amico Meyer a giudicare la classe regina del campionato. Ma forse è come sparare sulla croce rossa e quindi non lo farò. E c'è gente che dice pure d’essere stanca di sentir parlar di santi, e ha pure ragione...tu al diavolo vai a parlare dell’acqua santa? Alla luce di tutto quanto sta accadendo,e ammesso sia solo l’inizio, atteso che tutti conoscono il mondo SV e le sue deviazioni, una domanda mi “sgorga” spontanea: ”Preside’ Pecché ?” (Presidente perché?) Quale valore aggiunto può apportare all’allevamento italiano la venuta di questi personaggi alcuni dei quali hanno sostenuto nel bel mezzo di una riunione tecnica che “la taglia del pastore tedesco è aumentata perché così piace ai cinesi”? Non è che di questo passo, dal momento che in Cina sono tutti tifosi interisti, cominceremo a produrre pastori tedeschi nerazzurri? Vero è che ultimamente i soci hanno preso seriamente ad interessarsi alle vicende della Repubblica Popolare Cinese e non mi meraviglierei se nella prossima rivista trovassimo la ricetta della rana arrosto di Shangai o in allegato il libricino con i pensieri di Mao. E' infatti di assoluta importanza per il socio SAS, vista la vicinanza geografica, conoscere le vicende del popolo dagli occhi a mandorla. E poi ci si può stupire nell'apprendere che, mentre altrove nel mondo Le monarchie subiscono un importante perdita di fascino, in Cina hanno eletto un cane re, che poi, giustamente, è sempre meglio di un re cane. Ma gli orientali si sa son gente strana. Ovviamente mi aspetto al campionato la segreteria addobbata con tanto di lanterne rosse.
lanterne rosse

Preside’, la realtà è che non c’è un cazzo di motivo, se non l’interesse personale, per portare giudici stranieri da queste parti. Non sia mai dovessero pure infettarci. Finora nella bellezza...e dico……..nella bellezza, le classifiche sono “mosse “ al massimo da timori reverenziali (beninteso in quei giudici che difettano di personalità) e giammai dalla potenza del “vil” denaro. O forse siamo noi, che li abbiamo infettati? Capone era nato a “broccolino” ma era di chiare origini italiane e mi sa che, per quanto ci vogliamo affannare, nella mente umana globalizzata ,quando si parla di mafia, la mente corre a chi?…….a noi italiani.

Il caso Meyer assume un valore assoluto, in quanto orienta i riflettori su vicende e personaggi ritenuti da sempre “intoccabili” e costringerà la società ad operare scelte chirurgiche per riacquistare almeno in parte la credibilità ormai perduta, sempre che ci sia una voglia reale di fare pulizia e non ci troviamo di fronte ad un semplice passaggio di consegne o, peggio ancora, di una guerra fra bande. Oltretutto l’esperienza ci dice che all’apertura del “vaso di pandora” vien fuori merda di ogni tipo. E’ solo questione di tempo e la storia, si sa, ha davanti a sé l’eternità.

Voglio poi attenzionarvi l’importanza del lavoro svolto dai diversi siti internet,compreso questo con cui collaboro, che faticosamente sopravvivono cercando di “raccontare” la razza e colmando quei vuoti di cultura che le società specializzate, vuoi per incapacità (spesso), vuoi per scelte messe in campo scientemente, non vogliono colmare (l’ignoranza è la più grossa arma nelle mani dei regimi) .Le statistiche (Google Analitycs, mica baubaumiciomicio) ci dicono che questo sito nella giornata di domenica 2 settembre ha avuto quasi 4000 visite (e non solo dall'Italia, ma da tantissimi paesi europei -quasi 500 i collegamenti dalla Spagna- e extraeuropei- ebbene sì, anche 27 visite dalla Cina!).
cliccate sulle foto per ingrandire

Le persone che scrivono su questi siti, vedi Demeyer, lavorano sul filo del rasoio, schivando minacce e censure, contribuendo però ad accelerare il corso degli eventi,consegnando prima o poi alla storia i personaggi per quello che sono. Da una parte i grandi, quelli veri, quelli a cui si eccepisce tutto meno che l’onestà e la competenza. E dall’altro i mariuoli.

E adesso, per chi suonerà la campana?

Forse forse che la vita comincia a sorridere a qualcuno un po’ di meno?

Oronzo Giangreco, 5 settembre 2012